Ah, è tua!!! Pensavo fosse un "avvistamento"!!!
Graditissimi pareri allora e confronti con altri telai visto che sei al 4°... Giusto per farci rosicare un po' a noi (io fondamentalmente) "desideratori" di questo telaio!!!
Non esprimo sul montaggio, visto che ognuno ha le sue idee in fatto di pedalabilità, appoggi, robustezza
ruote, forcella, ecc.
In quanto al telaio, la mia preferita fin'ora è la mitica DMR Switchback, un vero "rasoio" in curva, su ogni tipo di raggio e pendenza... mi ricordo a un mitico Funky Day a Montecreto, ho girato su tutti i sentieri facendo tutto, a ritmi diversi e con impegno fisico e mentale diverso rispetto a una full di pari lignaggio e destinazione d'uso, e con grandissima soddisfazione/divertimento.
La On-One 456 (versione Summer Raw) è una bici imperfetta, con uno sloping maggiore e una maggiore
cura nella scelta delle tubazioni (ma per 240 euro spedizione inclusa da On-One non si può pretendere di più sinceramente) sarebbe stata meglio, molto meglio. Però mi sono tolto la soddisfazione di girare ovunque, dai trail di Caldirola alla traversata appenninica che dal Piemonte scende in Liguria (Castellania-Chiavari).
La prima in realtà era in alluminio, una grande intuizione di Sintesi, la Yazoo di inizi anni 2000: telaio divertente per forcelle che all'epoca erano "lunghe", ben 110 mm! Reattivissimo e preciso, credo ancora attuale, a parte un piantone sella troppo inclinato all'indietro che penalizzava chi era di statura alta.
Dulcis in fundo la BFe, per ora la più equilibrata, fino all'ultimo è stata in ballo con la Ragley Bagger, ma dopo la On-One cercavo qualcosa di veramente enduro, quindi pedalabile e comunque prestante in discesa e sui singletrack, come questa Cotic si sta dimostrando (Superenduro di Finale inclusa, il suo battesimo).
PS
Per gli amanti del peso, sono a 11,8 kg pedali esclusi (nuovi CB
Mallet 2, totale poco oltre 12,1 kg)
PPS
Ovviamente le mie sono semplicemente opinioni personali...