front da enduro - parte quarta
- Creatore Discussione M4T7E0
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sembra un buon ferro ;) ed il rapporto qualità prezzo idem.
Io però per una front un po votata alla discesa preferisco l'acciaio all'alluminio che è più flessibile. Anche la forca, io ne ho provate diverse ma le manitou davvero non piacciono, e visto che è l'unica cosa ammortizzata sulla bici, almeno la forca la metterei seria, quindi o un pike o una float kashima da 130-140mm, ma anche già una fox float performance è meglio della manitou e si trovano a buoni prezzi smanettando un po sui siti e sui meratini. Meglio investire bene su ruote, forcella e freni, che sono fondamentali per divertirsi in discesa, la trasmissione va bene anche più scarsa, avrai qualche grammo in più ma pian piano quella si sistema.
sembra un buon ferro ;) ed il rapporto qualità prezzo idem.
Io però per una front un po votata alla discesa preferisco l'acciaio all'alluminio che è più flessibile. Anche la forca, io ne ho provate diverse ma le manitou davvero non piacciono, e visto che è l'unica cosa ammortizzata sulla bici, almeno la forca la metterei seria, quindi o un pike o una float kashima da 130-140mm, ma anche già una fox float performance è meglio della manitou e si trovano a buoni prezzi smanettando un po sui siti e sui meratini. Meglio investire bene su ruote, forcella e freni, che sono fondamentali per divertirsi in discesa, la trasmissione va bene anche più scarsa, avrai qualche grammo in più ma pian piano quella si sistema.
io purtroppo ho adesso una Rockrider 5.3 del deca ed il budget è veramente limitato. Ho pensato di recuperare qualcosa dalla 5.3 visto che stem manubrio e freni li ho cambiati ma il resto fa ridere. Sui 1000 credo le VITUS sia il meglio che si riesce a trovare. Ad un negozio qui in zona avevano una Hornet con componenti usati intorno ai 1200
Assemblatela te. Io ho fatto cosi. Se non ti fai prendere la mano con un millino o poco più ti esce una bella roba...
E credimi non è difficile assemblarla. All'inizio avevo qualche timore, poi ho fatto tutto. E nel caso qualche amico che ti da una mano lo trovi...
Trovi tutto usato, a parte alcuni pezzi che conviene prenderli nuovi, se ti imbatti in qualche bella offerta...
Ad assemblarla non avrei problemi visto che cmq mi piace molto smanettare, il discorso che faccio è che con 1000 non ci esce molto meglio vitus comprando il nuovo. Sull'Usato sinceramente non mi fido molto visto che oltre a non saper valutare dalle foto vorrei qualcosa senza problemi.
Alla Vitus aggiungici un telescopico... Arrivi sui 1.300 euro.
Con 1.300 te ne fai una valida. Se compri da mercatini sicuri o gente che conosci, vai abbastanza sul tranquillo... Io tutto quello che ho preso, ho fatto buoni acquisti. Alcune cose in offerta costano meno che usate... Pensaci...
- Un telaio usato poco sui 250 circa te la cavi, se ha pochi graffi ed è ben tenuto è difficile che abbia problemi. Un telaio hornetnuovo costa 280 Ed il primal29 240 se nn sbaglio....
- Come forca se prendi una fox float 120 0 130 o 140 serie performance con cartuccia fit (quindi cn cartuccia sigillata) dal 2013 in poi, con altri 250/300 te la cavi, è difficile trovarla nn funzionate è molto robusta e se trovi lo smanettone magari l'ha usata poco perchè l'ha cambiate subito con qualcosa di top
- come freni trovi gli shimano xt sui mercatini a 100/120 la coppia, se nin ti fidi su bikediscount compri gli slx nuovi con la stessa cifra
- manubrio, stem e pedali per iniziare li prendi usati e con 60/70 te la cavi (sempre se nn li gai già)
- 230 per il telescopico nuovo
- 250 la trasmissione deore completa
- 250 per le ruote
Con circa 1400 ti fai un ferro che tutto un'altro pianeta rispetto alla Vitus e sui puó valere la pena fare upgrade. Se adesso non li hai, falla pian piano, io la front da enduro l'ho iniziata ad agosto e per motivi economici l'ho finita a pasqua. Non ti nego che per quei mesi rosichi assai, ma ma appena poi ci metti il culo la soddisfazione è almeno tripla ;)
E soprattutto se ti stanchi e la rivendi ha molto piu mercato della Vitus.
Ti ripeto stare dietro a offerte su mercatini e così via non mi va anche xke vorrei cmq usarla subito visto che un altra bici non la ho. Conta poi che il mio budget non è così alto ma è intorno ai mille
Se riesco a stare sui mille con pezzi nuovi non top la assemblo io ma dovete aiutarmi :D
Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
Se riesco a stare sui mille con pezzi nuovi non top la assemblo io ma dovete aiutarmi :D
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Un hornet usato io l'avevo pagato 150, un telescopico ks nuovo costa 200.. E sono già 150 euro in meno...
Se i soldi uno li ha la bici la assembli anche in un mese, io l'ho finita in 40 giorni già la pedalavo...
Peró se preferisci prenderla già pronta liberissimo...
Piuttosto valuta allora qualche front usata, che sono meglio sicuramente della Vitus...
Se i soldi uno li ha la bici la assembli anche in un mese, io l'ho finita in 40 giorni già la pedalavo...
Peró se preferisci prenderla già pronta liberissimo...
Piuttosto valuta allora qualche front usata, che sono meglio sicuramente della Vitus...
giusto per darti un idea di cio' che puoi trovare sull'usato e dei prezzi
http://mercatino.mtb-forum.it/p-383451-Commencal
http://mercatino.mtb-forum.it/p-382855-DARTMOOR-HORNET-modello-2012-taglia-M
http://mercatino.mtb-forum.it/p-379152-bici-front-FREE-RIDE-RAGLEY-BLUEPIG-
http://mercatino.mtb-forum.it/p-377392-Dartmoor-Hornet-2013
Posso dirti che io usate ho comprato: una fox talas 34 130/160, una marzocchi microswitch ta 160/130, una fox 34 talas kashima 110/140, una marzocchi 44 microswich ta ed una rockshox reba, tutte forche usate un paio di anni massimo ed erano perfette. Se poi stai su rockshox e fox che hanno la cartuccia olio sigillata, con la manutenzione ordinaria ti durano una vita. Poi ovvio che se tutti i giorni fai percorsi tipo redbull rampage è un'altra cosa.
Il mio consiglio era volto a farti spendere i soldi in modo più oculato ed avere un mezzo su cui val la pena fare upgrade in futuro e se devi rivedere abbia mercato. Quando iniziai a ventilare l'idea di farmi un front am/enduro me ne hanno consigliate a decine, ma mai nessuno una vitus, un motivo forse ci sarà
.Son dell'idea che con un budget limitato sia meglio un buon usato che un nuovo entrylevel, ti da più soddisfazione quando la usi. E poi ci sono tanti smanettoni che ogni anno o due cambiano la bici per sfizio anche se ancora perfetta, basta solo stare alla finestra senza fretta.
Anche perchè le tue remore onestamente sono più comprensibili per una full, che ha un sacco di cuscinetti, movimenti, un ammo in più e quindi è più suscettibile a manutenzioni onerose, ma una front dei grossi problemi non te li da mai
se la Vitus che piace a te è questa mi sembra molto carina..
http://www.chainreactioncycles.com/it/it/bici-hardtail-vitus-bikes-sentier-vrs-2016/rp-prod135386
io mi assemblo sempre le bici comprando parti online, ma perché mi diverto, non solo per una mera convenienza, e in questo caso devo dire che il prezzo è davvero interessante.
Da tenere presente che le gomme incluse non sono il modello tubeless ready, mentre i cerchi si, quindi se tu volessi rendere tubeless le ruote dovresti comprare anche un paio di gomme nuove. Il telaio Vitus è sicuramente un telaio più orientato al trail che all'enduro, e ne è testimone anche il peso. Avevo letto una recensione dove si parlava della relativa comodità del telaio, rispetto ad altri modelli più "hard core". Quindi se tu volessi usarlo soprattutto per fare salti e discese a tuono, magari ci sono bici più adatte, se invece il tuo utilizzo sarà principalmente trail e all mountain leggero allora mi sembra perfetto. Se tu volessi invece partire con l'assemblaggio ti consiglio vivamente il nuovo telaio Ragley Marley. Ne ho appena assemblato uno e ne sono davvero soddisfatto.
Posso dirti che io usate ho comprato: una fox talas 34 130/160, una marzocchi microswitch ta 160/130, una fox 34 talas kashima 110/140, una marzocchi 44 microswich ta ed una rockshox reba, tutte forche usate un paio di anni massimo ed erano perfette. Se poi stai su rockshox e fox che hanno la cartuccia olio sigillata, con la manutenzione ordinaria ti durano una vita. Poi ovvio che se tutti i giorni fai percorsi tipo redbull rampage è un'altra cosa.
Il mio consiglio era volto a farti spendere i soldi in modo più oculato ed avere un mezzo su cui val la pena fare upgrade in futuro e se devi rivedere abbia mercato. Quando iniziai a ventilare l'idea di farmi un front am/enduro me ne hanno consigliate a decine, ma mai nessuno una vitus, un motivo forse ci sarà
Son dell'idea che con un budget limitato sia meglio un buon usato che un nuovo entrylevel, ti da più soddisfazione quando la usi. E poi ci sono tanti smanettoni che ogni anno o due cambiano la bici per sfizio anche se ancora perfetta, basta solo stare alla finestra senza fretta.
Anche perchè le tue remore onestamente sono più comprensibili per una full, che ha un sacco di cuscinetti, movimenti, un ammo in più e quindi è più suscettibile a manutenzioni onerose, ma una front dei grossi problemi non te li da mai
perdonami, ma penso che se non ti hanno mai consigliato una Vitus il motivo penso sia semplicemente perché in Italia sono bici rarissime e credo sia molto raro trovare qualcuno che ne abbia una o l'abbia semplicemente provata. La qualità dei telai Vitus credo sia al pari di Dartmoor, OnOne e altri marchì più conosciuti da noi.
Non la penso proprio così, nel senso che spesso ho parlato con smattenoni che hanno una cultura enorme sulle bici e conoscono marchi mai sentiti, perciò credo che se questa bici avesse caratteristiche degne di nota, visto anche il prezzo, sarebbe venuta fuori, però nonostante i prezzi buoni se non si è diffusa un motivo ci sarà.
Detto ciò, una volta che investi 1000 credo che oltre ad un occhio alla qualità del marchio vada considerato anche il mantenimento del valore nel tempo e la sua rivendibilità. Oltre alle geometrie che sono fondamentali e ci sono marchi che ricercano di più e altri meno. Io inizialmente valutavo ogni alternativa possibile, poi ho iniziato a stringere il raggio d'azione, ero partito da una mondraker che esteticamente era il top ma che molti mi hanno sconsigliato perchè un telaio un po fisico da guidare ed è giusto per rider esperti e con una resa in pedalata non ottimale (senza considerare la gracilità delle sadature mondraker), poi mi piaceva anche il commencal (che come il mondraker è bello sia come colori che come disegno) ma anche quello l'ho scartato perchè essendo anch'esso in alu tende ad essere molto rigido. Poi mi è capitata un'occasione del transition in acciaio in condizioni eccelse a 220 e l'ho preso al volo ed è eccezionale, proprio come mi avevano descritto diversi utenti nel forum.
Poi ognuno i propri soldi li spende come meglio preferisce, però è opportuno considerare che se la bici è quella che hai postato costa 1100, ci metti la spedizione arrivi quasi a 1200, con soli 200 in più ti fai una bici autocostruita con componenti nettamente superiori alla Vitus anche se non nuovi. Poi dipende tutto dalle abilità del rider e le proprie esigenze, però per farti un esempio: se faccio il rappresentate e mi sparo 10.000km al mese in autostrada ed ho solo 12.000 da investire per una macchina, prendo una panda nuova o una buona berlina usata e poco sfruttata?
Non la penso proprio così, nel senso che spesso ho parlato con smattenoni che hanno una cultura enorme sulle bici e conoscono marchi mai sentiti, perciò credo che se questa bici avesse caratteristiche degne di nota, visto anche il prezzo, sarebbe venuta fuori, però nonostante i prezzi buoni se non si è diffusa un motivo ci sarà.
Detto ciò, una volta che investi 1000 credo che oltre ad un occhio alla qualità del marchio vada considerato anche il mantenimento del valore nel tempo e la sua rivendibilità. Oltre alle geometrie che sono fondamentali e ci sono marchi che ricercano di più e altri meno. Io inizialmente valutavo ogni alternativa possibile, poi ho iniziato a stringere il raggio d'azione, ero partito da una mondraker che esteticamente era il top ma che molti mi hanno sconsigliato perchè un telaio un po fisico da guidare ed è giusto per rider esperti e con una resa in pedalata non ottimale (senza considerare la gracilità delle sadature mondraker), poi mi piaceva anche il commencal (che come il mondraker è bello sia come colori che come disegno) ma anche quello l'ho scartato perchè essendo anch'esso in alu tende ad essere molto rigido. Poi mi è capitata un'occasione del transition in acciaio in condizioni eccelse a 220 e l'ho preso al volo ed è eccezionale, proprio come mi avevano descritto diversi utenti nel forum.
Poi ognuno i propri soldi li spende come meglio preferisce, però è opportuno considerare che se la bici è quella che hai postato costa 1100, ci metti la spedizione arrivi quasi a 1200, con soli 200 in più ti fai una bici autocostruita con componenti nettamente superiori alla Vitus anche se non nuovi. Poi dipende tutto dalle abilità del rider e le proprie esigenze, però per farti un esempio: se faccio il rappresentate e mi sparo 10.000km al mese in autostrada ed ho solo 12.000 da investire per una macchina, prendo una panda nuova o una buona berlina usata e poco sfruttata?
Allora, prima di tutto la spedizione normale costa 25 euro..99 se la vuoi con DHL espresso in 2 due giorni.. piccolo particolare comunque importante, visto che si tratta di voler stare in un budget limitato. Poi riguardo la fatto che molti smanettoni non la conoscano come marca, IMHO non vuol dire che non sia una bici di qualità. Vitus fa parte del gruppo CRC/Hotline, e i loro designer , i telai li sanno disegnare eccome. Tieni presente che sono gli stessi progettisti di Ragley e Nukeproof. Vitus si rivolge al trail biker più che all'endurista professionista, i montaggi sono meno esoterici e certi particolari meno ricercati e di conseguenza il biker smanettone magari la conosce di meno. Detto questo, alcuni modelli Vitus, che sono stati testati in comparative con altri mezzi, sono stati decisamente migliori di altri concorrenti più blasonati. Il mercato italiano delle front all mountain è minuscolo, e per avere un'idea più ampia bisogna per forza guardare oltre confine dove spesso alcune marche meno note qui da noi fanno numeri di vendita decisamente interessanti. Senza contare che purtroppo noi italiani spesso guardiamo il nome e non la sostanza di un prodotto. Il discorso sulla rivendibilità poi è relativo. Se mi parli di una bici da 4000-5000 euro potrei anche capire che uno preferisca spendere i soldi su un marchio magari più conosciuto e con più mercato, ma in questo caso? Mettiamo che al nostro amico forumendolo non piaccia molto il telaio per qualche caratteristica, e lo voglia rivendere, quanto credi che ci possa smenare in termini di perdita del valore se si parte da un costo per bici intera di 1100 euro???? Il discorso cambia se si vuole rivendere la bici intera, posso immaginare allora che la sua rivendibilità sia più difficile, ma solo per un discorso di riconoscibilità e non di qualità.
Io per allestire questa ho speso 1600, ovvio che qualche pezzo lo avevo già in casa come i freni, il manubrio, lo stem, la sella ed i pedali. Però mi sono fatto anche un certo mezzo e tutti gli altri componenti sono nuovi da negozio e non online.
Se mi fossi accontentato di una fox performance float e non un talas kashima avrei risparmiato almeno 150, se prendevo due buone ruote usate (il mercatino ne è pieno) ne risparmiavo altri 100, se prendevo lo stesso telescopico online ne risprmiavo altri 50 ecc ecc.
Però ora mi trovo una bici con un telaio rinomatissimo così come anche gli altri componenti sono molto validi, quindi oltre a divertirmi se volessi rivenderla non ci impiego molto e non prenderei tanto meno rispetto a quello che ho investito.
Insomma se avessi 1200 di budget, piuttosto che una sconosciuta entrylevel, aspetto 2-3 mesi in più, faccio 2 sacrifici e mi faccio un ferro migliore. Ma sono questioni di punti di vista, io dopo aver comprato due bici entrylevel ho capito che i componenti contano tantissimo, quindi meglio un buon usato. Anche perchè la bici nuova resta tale per 4 o 5 uscite, poi non lo sembra più, e poi il mondo è pieno di smanettoni e con un po di pazienza trovi bici o parti di esse nuovi intonsi a prezzi ottimi
Se mi fossi accontentato di una fox performance float e non un talas kashima avrei risparmiato almeno 150, se prendevo due buone ruote usate (il mercatino ne è pieno) ne risparmiavo altri 100, se prendevo lo stesso telescopico online ne risprmiavo altri 50 ecc ecc.
Però ora mi trovo una bici con un telaio rinomatissimo così come anche gli altri componenti sono molto validi, quindi oltre a divertirmi se volessi rivenderla non ci impiego molto e non prenderei tanto meno rispetto a quello che ho investito.
Insomma se avessi 1200 di budget, piuttosto che una sconosciuta entrylevel, aspetto 2-3 mesi in più, faccio 2 sacrifici e mi faccio un ferro migliore. Ma sono questioni di punti di vista, io dopo aver comprato due bici entrylevel ho capito che i componenti contano tantissimo, quindi meglio un buon usato. Anche perchè la bici nuova resta tale per 4 o 5 uscite, poi non lo sembra più, e poi il mondo è pieno di smanettoni e con un po di pazienza trovi bici o parti di esse nuovi intonsi a prezzi ottimi
Allegati
vero..
http://www.commencal-store.com/meta-ht-am-essential-yellow-2016-c2x16198375
ottima anche questa, anche se più pesante della Vitus e più orientata all'enduro e un po' meno al trail
Io per allestire questa ho speso 1600, ovvio che qualche pezzo lo avevo già in casa come i freni, il manubrio, lo stem, la sella ed i pedali. Però mi sono fatto anche un certo mezzo e tutti gli altri componenti sono nuovi da negozio e non online.
Se mi fossi accontentato di una fox performance float e non un talas kashima avrei risparmiato almeno 150, se prendevo due buone ruote usate (il mercatino ne è pieno) ne risparmiavo altri 100, se prendevo lo stesso telescopico online ne risprmiavo altri 50 ecc ecc.
Però ora mi trovo una bici con un telaio rinomatissimo così come anche gli altri componenti sono molto validi, quindi oltre a divertirmi se volessi rivenderla non ci impiego molto e non prenderei tanto meno rispetto a quello che ho investito.
Insomma se avessi 1200 di budget, piuttosto che una sconosciuta entrylevel, aspetto 2-3 mesi in più, faccio 2 sacrifici e mi faccio un ferro migliore. Ma sono questioni di punti di vista, io dopo aver comprato due bici entrylevel ho capito che i componenti contano tantissimo, quindi meglio un buon usato. Anche perchè la bici nuova resta tale per 4 o 5 uscite, poi non lo sembra più, e poi il mondo è pieno di smanettoni e con un po di pazienza trovi bici o parti di esse nuovi intonsi a prezzi ottimi
ecco, e allora il discorso cambia parecchio..1600 euro più altri 250 euro di materiale che avevi già..e siamo a 1850 euro.te credo che sia meglio della Vitus!..e parliamo di parti usate..Rimango dell'idea che se uno se ne frega della marca "rinomata" può benissimo pedalare un 'ottima bici.. Che poi se andiamo a vedere il passato, anche Ragley era sconosciuta ed ora è considerata ..come dici tu, da smanettoni :) Me lo ricordo bene perché comprai il loro primo telaio e qui era una marca praticamente ignorata.
- Stato