front da enduro - parte quarta
- Creatore Discussione M4T7E0
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Gufetto, sia ben chiaro, non ce l'ho con te :D ...però pure stavolta non son d'accordo!!! Io gli Shimano Deore 615 li ho usati su più bici e vanno benissimo....
EDIT: e aggiungo che si spurgano in un attimo..se devi accorciare il tubo è davvero un gioco da ragazzi..con gli Avid ti devi prender una vacanza..Frenano bene e sono affidabili. Magari non sono potentissimi, ma per me vanno benissimo.
Gli vuoi proprio bene al tuo collega
...infatti l'estate scorsa si è schiantato con leve e fine corsa dopo una bella discesa !
Ahahhahaahh si fa per parlare, che gusto c'è se avessimo tutti la stessa opinione? :))
Comunque per quanto riguarda i deore mi hanno deluso abbastanza, inizialmente andavano benissimo poi col tempo sono diventati spugnosi e andavano spurgati spesso, un po come gli avid elixir3, al contrario gli slx mi sono piaciuti tantissimo, mai spurgati in 3000 km e son sempre stati validi compagni di avventura.
Infatti se non sbaglio gli shimano deore non sono nient'altro che gli shimano modella baracca solo esteticamente più raffinati. Mentre gli slx hanno la stessa tecnologia dell'xt ma solo più pesanti, infatti sia slx che xt hanno la possibilità di regolare la posizione della leva, deore no.
...ne parlano tutti bene dei guide , in ogni versione ! prezzo basso e buona potenza frenante !
facessero anche loro come gli shimano che lo spurgo è facile , e quando devi accorciare i tubi non devi spurgare , e sarebbero perfetti !
Erano gli SLX che nonho spurgato mai in 3000km, non gli Avid
Con gli avid son stato meno fortunato, oltre a doverli spurgare spesso erano molto meno affidabili e potenti, come si scaldavano un attimo non frenavamo più. Però erano gli Avid elixir 3 del 2011, magari da allora hanno migliorato
Ciao
provata per bene la bici che ho appena assemblato col telaio Ragley Marley 2016..
la bici è scattante e divertente, devo però ammettere che la prima impressione che ho avuto, ovvero che fosse abbastanza comoda per essere un front alluminio, era sbagliata. Se le asperità sono contenute il telaio rimane piuttosto confortevole, se però ci si trova a scendere da scalinate o gradini tipo schiena di mulo il discorso cambia. Ovvio, direte voi, è una front, però la risposta è piuttosto secca e sui pedali arrivano delle belle botte. Complice forse anche il carro molto corto e robusto da 425mm. Il carro è davvero corto e si vede anche dal fatto che la luce che rimane tra tubo piantone e gomma posteriore WTB da 2,4 è minima. Da dire anche che la Trail Boss d 2,40 hanno la spalla davvero alta. Tra i foderi rimane ancora parecchio spazio e un 2,5 di larghezza ci starebbe comodo, appurando che ci stia anche di diametro però. Comunque la prossima volta proverò ad abbassare un po' la pressione della gomma posteriore, che in questo giro era di 26-27 psi. Certo che, grazie alla lunghezza del carro molto contenuta, chi è capace di fare manual o simili ( non io) su sta bici si diverte alla grande perché la metti su una ruota molto facilmente, Lo sterzo apertissimo da 65,5° da invece confidenza in discesa e raramente si ha la sensazione di impuntarsi. Una considerazione: il tubo sterzo tapered con serie sterzo semi integrata, mi ha obbligato di usare parecchi spessori per trovare una posizione del manubrio non troppo bassa. Sinceramente credo che per la maggior dei comuni mortali, quel tipo di guida iper ribassato sull'anteriore, non sia poi così naturale. Ho infatti ordinato un manubrio con 1cm in più di rise, perché la sento ancora un filo bassa davanti. Mi ha convinto invece la forcella DT Swiss Xmm da 140mm. Non è molto rigida ma l'idraulica mi è parsa molto buona e, se non si va fortissimo, è una forcella che ti permette di montare la bici risparmiando del peso perché sulla mia bilancia ha segnato 1560 grammi con tubo da tagliare!
provata per bene la bici che ho appena assemblato col telaio Ragley Marley 2016..
la bici è scattante e divertente, devo però ammettere che la prima impressione che ho avuto, ovvero che fosse abbastanza comoda per essere un front alluminio, era sbagliata. Se le asperità sono contenute il telaio rimane piuttosto confortevole, se però ci si trova a scendere da scalinate o gradini tipo schiena di mulo il discorso cambia. Ovvio, direte voi, è una front, però la risposta è piuttosto secca e sui pedali arrivano delle belle botte. Complice forse anche il carro molto corto e robusto da 425mm. Il carro è davvero corto e si vede anche dal fatto che la luce che rimane tra tubo piantone e gomma posteriore WTB da 2,4 è minima. Da dire anche che la Trail Boss d 2,40 hanno la spalla davvero alta. Tra i foderi rimane ancora parecchio spazio e un 2,5 di larghezza ci starebbe comodo, appurando che ci stia anche di diametro però. Comunque la prossima volta proverò ad abbassare un po' la pressione della gomma posteriore, che in questo giro era di 26-27 psi. Certo che, grazie alla lunghezza del carro molto contenuta, chi è capace di fare manual o simili ( non io) su sta bici si diverte alla grande perché la metti su una ruota molto facilmente, Lo sterzo apertissimo da 65,5° da invece confidenza in discesa e raramente si ha la sensazione di impuntarsi. Una considerazione: il tubo sterzo tapered con serie sterzo semi integrata, mi ha obbligato di usare parecchi spessori per trovare una posizione del manubrio non troppo bassa. Sinceramente credo che per la maggior dei comuni mortali, quel tipo di guida iper ribassato sull'anteriore, non sia poi così naturale. Ho infatti ordinato un manubrio con 1cm in più di rise, perché la sento ancora un filo bassa davanti. Mi ha convinto invece la forcella DT Swiss Xmm da 140mm. Non è molto rigida ma l'idraulica mi è parsa molto buona e, se non si va fortissimo, è una forcella che ti permette di montare la bici risparmiando del peso perché sulla mia bilancia ha segnato 1560 grammi con tubo da tagliare!
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Erano gli SLX che nonho spurgato mai in 3000km, non gli Avid
Con gli avid son stato meno fortunato, oltre a doverli spurgare spesso erano molto meno affidabili e potenti, come si scaldavano un attimo non frenavamo più. Però erano gli Avid elixir 3 del 2011, magari da allora hanno migliorato
ah ok... allora tutto nella norma
le OPM di dt swiss son delle gra forcelle. la loro particolarità risiede nella molla della "camera negativa" (NCS). la cosa bella è che puoi permetterti pressioni d'utilizzo basse e godere sempre di un buon sostegno, il che si traduce in un ottima precisione soprattutto nella percorrenza delle curve con cambi rapidi.
[MENTION=1245]luca19721[/MENTION]: grazie per la recensione!
insomma per chi ama telai più "morbidi", consiglieresti un Piglet?
insomma per chi ama telai più "morbidi", consiglieresti un Piglet?
....sinceramente vedendo le foto se quella è la tua altezza sella , hai una posizione con un carico dell'anteriore più che giusto , anzi direi assolutamente non estrema ma comoda ! se fosse la mia , sposterei uno spessore sopra lo stem e lo abbasserei di più !
io non lo alzerei ancora il manubrio , hai già un bell'angolo sterzo aperto per la discesa , alzare ancora di più la posizione , dato che vedo che hai anche uno stem corto , per mè sarebbe controproducente , ed in curva in discesa potrebbe dare dei problemi , così come in salita !
se lo vuoi alzare ancora , valuterei però di abbinarlo ad un attacco manubrio più lungo , visto che non mi pare sia così estrema e lunga come bike !
per mè saresti davvero troppo scarico sull'anteriore !
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