Grazie mattebon e grazie WPaul (W Canyon!).
Ora, mentre mi è facile capire il perchè sia consigliabile alleggerire l'anteriore per evitare impatti duri o superare ostacoli, mi chiedevo se e quando si usa fare il contrario: ovvero premere sul manubrio, o comunque caricare l'anteriore.
Certo: carichi l'anteriore generalmente in curva, quando hai necessità di uscirne lanciato o quando sei in condizioni di scarsa aderenza, quando insomma la necessità è quella di impostare bene la traiettoria con la ruota davanti.
Attenzione però: il "caricare davanti" è un'operazione, come dire, delicata. Buttarci semplicemente il peso sopra rischia di metterti in una situazione di stallo, perchè per così dire hai puntato tutto lì e se ti molla, beh, non hai margine di recupero.
Oltre a ciò (anche se su una bici tale effetto è certamente minore che su altri mezzi, vedi moto) va tenuto in considerazione che il retrotreno viene poco o tanto alleggerito, e che quindi sale il rischio di sbandata. Attenzione di conseguenza al margine di errore che il sentiero ci concede...
Caricarel'anteriore è un operazione da fare poco per volta, e va commisurata al tipo di gomma che si monta (e quindi del grip che essa offre), del fondo, nonchè della propria capacità di gestire la cosa, ed anche del tipo di bici e forcella che si usa.
Difficile scrivere una spiegazione che sia chiara ed esauriente. il movimento di caricare l'anteriore non deve troppo sbilanciarci in avanti, compromettendo l'assetto corpo/bici. Io in genere quando carico davanti e cono in velocità lo faccio cercando di mantenere una posizione quanto più possibile schiacciata sulla bici (stando basso), in questo modo rendendo il mio assetto corpo/bici meno incline al cappottone e stando molto fluidi/reattivo in modo da lasciarmi almeno un tentativo di recupero se la gomma perde la sua presa.
Sempre grazie a tale posizione, la linea delle mie braccia /stando basso) è tale che, nel momento in cui la ruota si dovesse impuntare, il mio corpo proiettato inevitabilmente in avanti non tende a ruotare sulle braccia per la classica capriola oltre il manubrio, ma invece va a
spingere sul manubrio, spingendo quindi la bici e me stesso oltre l'ostacolo.
Se hai modo prova a fare più passaggi di uno stesso ostacolo, osserverei tu stesso la differenza, a seconda della posizione in cui ti metti, e avrai così modo di lavorarci secondo le tue necessità/possibilità.
Spero di essermi spiegato, anche se ho i miei dubbi...
Buone sperimentazioni,
M.