il merda è fantastico, m'è venuto il pipi ritto. Anche al secco secondo me, nonostante continui a dire che gli garba le potte col cespuglio.
Non c'è nulla, il nulla cosmico intorno al sentiero e ci vai a tutta. Spettacolare!
Poi oggi credo di aver fatto per la prima volta freeride nel vero senso della parola, scazzando, inciampando, cascando, qualche passaggetto a piedi, ma mi son divertito.
Scendere da dove non c'è un sentiero è sì impegnativo ma dà anche soddisfazione quando arrivi in fondo (anche se entri in casa della gente......
).Poi, le Campane in effetti sta assumendo l'aspetto di sentiero, faccio pubblica ammenda nei confronti del secco.
In ogni caso è davvero impegnativo, almeno per me. C'ho fatto una sudata anche oggi non indifferente.
Ci son ancora troppe contropendenze e qualche risalitella mi rimane un po' indigesta, ma forse perchè non me la ricordo ancora. Gli alberi che rompono, a parte forse 1, sono stati tolti e dei punti sono stati anche rastrellati
.Ho dovuto riprovare qualche passaggio giusto perchè li volevo fare.
Forse la scorsa settimana c'ero arrivato un po' garoso, ma poi il secco mi ha illuminato con le sue filosofie sentieristiche......
Oggi era come essere a primavera, ve lo dico.
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