guarda che con la mia Wheeler siamo a 17,7 kg... con la giusta calma e pause libere.. si fà tutto. dai dai dai dai dai dai dai dai dai dai
bene....molto bene...mi gusta: dite al Giovane Tettabeta che lo voglio ai nastri di partenza....data? quanti km sono da Torino? ovvero quante ore prima devo partire?tra quanto farò il drop della frana... uhm.. è grosso per me... saran 5 metri di gap forse 6... però mi piace... è lento.
devo prima togliermi un po' di inibizioni, vederlo fare e droppare altrove... però cacchius quanto m'ispira!
Sabato o Domenica prox c'è l'ipotesi di un giro pedalato nelle zone che abbiamo ammirato domenica scorsa... ne parlavo poco fa con Fabius...
Il percorso che sto pensando inizia da Valle Mosso (ovviamente), si sale a Veglio su asfalto per sciogliere le gambe, si prosegue prima su asfalto poi su sterrato in salita fino al bivio che avevamo incontrato con Ivo e Marco alla prima esplorazione (Cascina Zerbola). Poi si fa quel fantastico saliscendi verso est sulla GTB (L41), fino ad incrociare una sterrata che sale... una di quelle che si incontrano quando si scende da Bocchetto Luvera, Sopra i pascoli di Cascina Crolle, in direzione Prapiano. Volendo si prosegue verso Est, verso Trivero, si fanno i un paio di km su asfalto per guadagnar quota sul liscio, poi si prende quel lungo diagonale sterrato verso ovest che sale verso bocchetto Luvera. Quindi già lì ci sono due opzioni. 1° salire da dove solitamente scendiamo, visto che non è tanto ripido (ed eventualmente si spinge un po'), 2° fare il giro lungo con pendenze più tranquille Si perdono 200m passando dalla Cascina del Campanile, che poi vanno risudati su asfalto.
Arrivati in un modo o nell'altro a Bocchetta Luvera non azzarderei l'esplorazione del bel sentiero panoramico a nord della cresta (F7), perché è salitoso, stretto è probabilmente un po' esposto. Forse farlo al contrario è meglio.... un'altra volta. Amen. In un modo o nell'altro (asfalto o sentierino) arriviamo al Bocchetto Sessera e scendiamo per la sterrata (L61) che poi diventa sentiero verso Camandona (ho un po' di varianti lì da valutare in base alla stanchezza). Un po' sulle mulattiere o un po' nel libero ci si congiunge alla sterrata che solitamente ci raccoglie (dove Mauro ha pestato la merd@ umana, tanto per intenderci) a Cascina Petrucca. Da lì il ritorno a Veglio è scontato, sulla sterrata che rimane in quota... Oppure si scende ancora fino a Camandona e da Camandona a Veglio la strada è asfaltata e in lieve discesa.
Poi pista da DH e tutti a casa col sorriso e le gambe stanche.
Partendo alle 9 da Valle Mosso, per l'ora di pranzo dovremmo già essere in un punto panoramico in alto. Dopodiché l'ultimo tratto di salita (se non resistiamo fino in cima a mangiare!) e discesa goduriosa. Prendendosi le dovute pause, si arriverà a Bocchetto Sessera alle 13. Sonnellino, riposo, stratching (?) armamento e discesa.
La cosa positiva è che in qualsiasi momento possiamo troncare il giro, se siamo cotti, e scendere da una delle tante vie d'uscita.
Acqua sul percorso c'è solo a Veglio.
1050-1250m di dislivello. Kilometri? molti. basta mettersi in testa che si sta in sella tutto il giorno... credo...
Dom? che fai? venghi?
bene....molto bene...mi gusta: dite al Giovane Tettabeta che lo voglio ai nastri di partenza....data? quanti km sono da Torino? ovvero quante ore prima devo partire?
bye
:-?
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Ho dato un'occhiata alla cartina.
Quasi interamente su sterrate. Da Trivero, Castagnea 753m, si scende fino alla Centrale del Piancone 601m, si sale lentamente alla Diga delle Mischie 923m seguendo il torrente in fondo alla valle, sempre su sterrata (se dall'ultima volta che c'è stato Fabio non l'hanno asfaltata... ormai asfaltano anche il parco del Fenera... non mi stupisco più di niente(). Poi un sentiero piuttosto dubbio (F6), salescendesale all'Alpe Collette di sotto 1032m. Poi di nuovo sterrata fino al Bocchetto Sessera 1373m con pendenze varie, ma spalmate per mooolti km.
Arrivati a Bocchetto Sessera, si potrebbe scendere per una delle mulattiere che proponevo nel mio giro, con l'inghippo che da Valle Mosso poi c'è da arrivare a Trivero.
Esaminata la cartina e contati occhio e croce i km, posso essere sicuro che senza Slayer io non ce la farei. Inoltre il lungo tratto in fondo alla valle piuttosto chiusa, fatto al mattino, ora potrebbe rivelarsi parecchio freschino. Se facessimo quel giro a pasqua o appena dopo, secondo me è meglio, così sistemo la Slayer e mi preparo alla battaglia.
Non ho ancora il fisico per fare 60km, di cui 40 in salita.... con 18kg di bici...
Se si va questa domenica, magari sabato mattina riesco a cambiare la forca alla Slayer ed essere operativo, ma rischio il linciaggio dalla Ele se le dedico solo un pomeriggio in tutto il weekend... si può fare... o venerdì notte posso armeggiare... (anche se non ho mai smontato una serie sterzo).
io ho dimenticato il foglio a casa, non mi ricordo come sia. Se ce lo descrivi meglio, sentiamo anche gli altri cosa ne pensano e decidiamo insieme cosa fare, eh? uno o l'altro... tanto se non si fanno stavolta si fanno un'altra. o-o
Trascrivi la descrizione, poi per la cartina, si dà un occhio alla Cartografia del Biellese on-line.
per ora sono disposto a fare anche il giro in valsessera, ma per il mio allenamento preferisco fare il giro sul lato sud. 1° perché quando non ce la fai più ti fermi e scendi senza patemi, 2° perché a nord, all'ombra al mattino fa ancora freschino, quindi anche più avanti si può fare...
ma se tutti vogliono fare il giro epico adesso, non mi tiro indietro. :-?
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Ho dato un'occhiata alla cartina.
Quasi interamente su sterrate. Da Trivero, Castagnea 753m, si scende fino alla Centrale del Piancone 601m, si sale lentamente alla Diga delle Mischie 923m seguendo il torrente in fondo alla valle, sempre su sterrata (se dall'ultima volta che c'è stato Fabio non l'hanno asfaltata... ormai asfaltano anche il parco del Fenera... non mi stupisco più di niente(). Poi un sentiero piuttosto dubbio (F6), salescendesale all'Alpe Collette di sotto 1032m. Poi di nuovo sterrata fino al Bocchetto Sessera 1373m con pendenze varie, ma spalmate per mooolti km.
Arrivati a Bocchetto Sessera, si potrebbe scendere per una delle mulattiere che proponevo nel mio giro, con l'inghippo che da Valle Mosso poi c'è da arrivare a Trivero.
Esaminata la cartina e contati occhio e croce i km, posso essere sicuro che senza Slayer io non ce la farei. Inoltre il lungo tratto in fondo alla valle piuttosto chiusa, fatto al mattino, ora potrebbe rivelarsi parecchio freschino. Se facessimo quel giro a pasqua o appena dopo, secondo me è meglio, così sistemo la Slayer e mi preparo alla battaglia.
Non ho ancora il fisico per fare 60km, di cui 40 in salita.... con 18kg di bici...
Se si va questa domenica, magari sabato mattina riesco a cambiare la forca alla Slayer ed essere operativo, ma rischio il linciaggio dalla Ele se le dedico solo un pomeriggio in tutto il weekend... si può fare... o venerdì notte posso armeggiare... (anche se non ho mai smontato una serie sterzo).
ok, tenetemi informatoo-oDirei sicuramente dopo vigezzo e dopo l'sx-man-day....
E solo fin qui siamo quasi a 35km principalmente di salita.
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