Altri biker disponibili a cui aggregarmi ??
Grazie!!!
Io se il tempo regge dovrei girare sia il 1 maggio (se è bello bello anche tutto il giorno) che domenica 3 (al mattino) !
Altri biker disponibili a cui aggregarmi ??
Grazie!!!
Ok ...
la frase 'definitiva' è questa, presa or ora dal regolamento:
"Laccesso ed il transito delle biciclette è consentito esclusivamente lungo i percorsi indicati nella specifica cartografia allegata (distinta con lettera B), e comunque le stesse non potranno circolare nelle giornate festive e prefestive e nel periodo dal 01 aprile al 30 giugno di ogni anno."
Dovrebbe essere la stessa cosa che dite tu e Dynamite, infatti nella cartografia ci sono alcuni percorsi che si mantengono però quasi sempre in alto, lontano dal mare.
Magari con questo mio 5003 post riesco a far chiudere la prima parte di questo tread
Meno male che ha piovuto un po' in 'sti giorni così oggi almeno sono riuscito a smerdazzarmi a dovere per riuscire a fare un giretto dietro casa.
Da me oggi le condizioni meteo erano così:
Ciao posso chiederti che giro è? il prato finale mi è familiare.
Ciao posso chiederti che giro è? il prato finale mi è familiare.
E' lo stesso fatto il 22/04 con mattex pochi giorni fà
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=2931433&postcount=4941
ponteX>passo della bocchetta>pendici leco>cravasco>pietralavezzara>cesino>ponteX
fatto nella speranza di trovare poca bratta essendo abbastanza roccioso, ma aimè mi sono smerdazzato alla grande.
Il prato nell'ultima foto è sopra cravasco.
a parte questa nuova rinfrescata come sei messo x domenica matt e sett prox???Finalmente un pò di pioggia!!!!!
non se poteva più di tutti questi singletracks aridi e polverosi
ciao belli
Informazione:
il 1 maggio dovrei essere a Genova ed andrò sulla Gava; com'è la discesa verso Vesima ? è facilmente rintracciabile ?
grazie
ciao
Mi ricordo di aver letto da qualche parte che appena iniziata la discesa verso Vesima inizia un tratto (penso in discesa) poco pedalabile, dopo mi sembra che ci siano alcuni bivi ... dico bene ?Quando arrivi al passo della gava se ne vieni salendo da arenzano troverai poco sopra la vasca della raccolta dell'acqua uno spiazzo, da lì si vede bene, il sentiero che và verso vesima è quello che sale sulla dx, dovrebbe essere segnato con la X rossa, si sale al monte tardie e poi si scende su crevari; la risalita dal passo della gava è relativamente breve ma non è tutta pedalabile, mentre la discesa è decisamente tosta.
Buon giro o-o
Mi ricordo di aver letto da qualche parte che appena iniziata la discesa verso Vesima inizia un tratto (penso in discesa) poco pedalabile, dopo mi sembra che ci siano alcuni bivi ... dico bene ?
Domenica non posso vado a donare il sangue, lunedì sono libero tutto il giorno, il resto della settimana sono libero di pomeriggio.....a parte questa nuova rinfrescata come sei messo x domenica matt e sett prox???
a parte questa nuova rinfrescata come sei messo x domenica matt e sett prox???
per me no problemciao !
se domenica mattina fai un giro io mi unirei volentieri !
vedrò di liberarmi qualche pomeriggio........Domenica non posso vado a donare il sangue, lunedì sono libero tutto il giorno, il resto della settimana sono libero di pomeriggio.....
si sale al tardia(seguendo il sentiero x rossa,che sale a destra del passo) e da li si incomincia a scendere;giunti alla casa del dazio(evidente riparo a circa 1,5km dall'inizio sentiero)si va a destra abbandonando il segnavia x rossa.Giunti ad una sterrata(dopo una lunga discesa attraverso i prati),si sale ancora un po'(circa 1 km) su sterrata,disastrata dalle piogge(a tratti si deve spingere);giunti in cima al pennone,si riprende a scendere fino a che si incrocia di nuovo il sentiero della x rossa,che si torna a seguire. Questo va integralmente seguito fino all'asfalto sopra campenave;giunti all'asfalto si svolta in salita e percorse poche centinaia di metri,in cui la strada diventa sterrata,si riprende a scendere,prendendo in un bivio,la sinistra.Dopo circa 200m,poco prima di una casa,si svolta a destra,per un sentiero segnato sporadicamente da pennellate gialle che giunge fino a Vesima e quindi all'asfalto. Si tratta di una discesa molto bella,sia paesaggisticamente,sia dal punto di vista ciclistico,quasi tutta su sentiero. Il percorso è a tratti molto tecnico,con passaggi rocciosi impegnativi,a tratti,veloce;io l'ho percorso con una bici da Freeride:credo che vista la salita,forse il mezzo migliore è una biammortizzata,un po' più pedalabile e leggera della mia, con circa 130-150mm di escursione. Con una front la vedo un po' indigesta,a causa dei numerosi gradoni e tratti rocciosi,ma sicuramente se uno è bravo anche con queste,non si tratta di cosa impossibileInformazione:
il 1 maggio dovrei essere a Genova ed andrò sulla Gava; com'è la discesa verso Vesima ? è facilmente rintracciabile ?
grazie
ciao
il sentiero x rossa va seguito fino al bivio della foto,perchè poi diventa quasi impedalabile(solo scogli enormi per km:inutilmente massacrante)L'ho fatto l'anno scorso in maggio quel giro, ora il sentiero principale è quello marcato con la X rossa, ricordo che ci sono almeno un paio di bivi che lasciano il sentiero principale.... uno è questo che ho fotografato:
il sentiero principale resta più alto a sx mentre a dx era marcato con qualcosa di bianco, non ricordo se un simbolo o una lettera, ma se prendi quello basso, il buon never a suo tempo mi disse che era decisamente più pedalabile; poi ce ne sarebbe un'altro parecchio più in basso cui avevo chiesto ad un signore che stava passeggiando col cane che mi aveva indicato una deviazione che a sua detta era migliore, ma a parole sarebbe impossibile spiegarti il punto preciso.
bikocò;2952149 ha scritto:si sale al tardia(seguendo il sentiero x rossa,che sale a destra del passo) e da li si incomincia a scendere;giunti alla casa del dazio(evidente riparo a circa 1,5km dall'inizio sentiero)si va a destra abbandonando il segnavia x rossa.Giunti ad una sterrata(dopo una lunga discesa attraverso i prati),si sale ancora un po'(circa 1 km) su sterrata,disastrata dalle piogge(a tratti si deve spingere);giunti in cima al pennone,si riprende a scendere fino a che si incrocia di nuovo il sentiero della x rossa,che si torna a seguire. Questo va integralmente seguito fino all'asfalto sopra campenave;giunti all'asfalto si svolta in salita e percorse poche centinaia di metri,in cui la strada diventa sterrata,si riprende a scendere,prendendo in un bivio,la sinistra.Dopo circa 200m,poco prima di una casa,si svolta a destra,per un sentiero segnato sporadicamente da pennellate gialle che giunge fino a Vesima e quindi all'asfalto. Si tratta di una discesa molto bella,sia paesaggisticamente,sia dal punto di vista ciclistico,quasi tutta su sentiero. Il percorso è a tratti molto tecnico,con passaggi rocciosi impegnativi,a tratti,veloce;io l'ho percorso con una bici da Freeride:credo che vista la salita,forse il mezzo migliore è una biammortizzata,un po' più pedalabile e leggera della mia, con circa 130-150mm di escursione. Con una front la vedo un po' indigesta,a causa dei numerosi gradoni e tratti rocciosi,ma sicuramente se uno è bravo anche con queste,non si tratta di cosa impossibile