Quelli che ho trovato io, allenano ad altissimo livello (il più alto in Italia) e ne capiscono davvero poco;
riprendo da qui perchè ieri sera ero stufo, quotando questa riga in particolare. non per difendere questi preparatori che non ne hanno sicuramente bisogno ma sono arrivato anche io a pensare cose apparentemente ovvie dopo anni di prove e tentativi, provo ad elencarli sperando che non sembrino banalità perchè sono veramente convinto che non lo siano:
1) la base genetica conta circa per l' 80 %, solo il resto è allenabile
2) gli allenamenti più semplici sono i migliori ed i più efficaci a qualsiasi termine breve o lungo che sia, le qualità meglio allenarle una per volta ed in periodi distinti, tanto la sintesi la fai comunque in gara, i carichi allenanti vanno meglio se rarefatti, tipo uno ogni 10 giorni od anche più è sufficiente per allenare una singola qualità
3) meglio fare poco da freschi che tanto da stanchi
4) gli atleti di alto livello che ho conosciuto personalmente ( atletica, finalisti olimpici o mal che vada primatisti e campioni italiani ), stupivano da quanto poco si allenavano e dalla loro apparente svogliatezza, la pista se la mangiavano poi in gara quando serviva.
5) bisogna avere una vita regolare, dormire almeno 8 ore se sono 9 meglio, e lavorare poco, tutte cosette semplici insomma..
6) la maggior parte dell' allenamento deve essere costituita da recupero, scarico o più semplicemente gambe alte sul divano
7) come per le modelle, gli atleti non sono mai abbastanza magri, ahimè....
8) niente caffè,alcool, stimolanti e schifezze varie, cibo sano e variato, poco di tutto e di tutto un pò, con porzioni in genere da canarino.
ecco, se segui qualche ragazzo farai il preparatore o magari sei diplomato isef o qualcosa del genere, tu applica le tue conoscenze di base allo sport che preferisci, prova a seguire i consigli di cui sopra e vedrai che arriverai presto al tuo limite