In questo mese ho letto di parecchie persone giovani anche bambini, finiti in ospedale per il coronavirus, ho visto anche qualche video di testimonianza di atleti su youtube, se sei interessato sicuramente sul sito dell'Istituto Superiore della Sanità troverai i dati più aggiornati sulle fasce d'età.
ho recuperato qualche dato su cui si può provare a ragionare. i dati sono aggiornati al 9 aprile:
- contagi nella fascia di età 0-29: 6,5% del totale.
- ricoverati sul totale dei contagiati di qualsiasi età: 21%
- terapia intensiva sul totale dei ricoverati di qualsiasi età: 12%
se ipotizziamo che la percentuale di ricoverati e di terapia intensiva non vari in base all'età (cosa probabilmente non vera), potremmo dire che le persone di età 0-29 costituiscono il 6,5% dei pazienti in terapia intensiva. tenendo presente che i pazienti in terapia intensiva sono il 2,52% del totale dei contagiati (il 12% del 21% del totale), potremmo dire che le persone di età 0-29 che finiscono in terapia intensiva sono lo 0,164% del totale dei contagiati (il 6,5% del 2,52%).
correggetemi se ho sbagliato qualche calcolo o ragionamento, cmq mi sembrano pochissimi.
aggiungo una considerazione. come ho detto, probabilmente non è vero che la percentuale di ricoverati e di terapie intensive rimanga invariata nelle fasce d'età; è più verosimile che cresca al crescere dell'età, così come cresce (enormemente) la percentuale dei decessi. in tal caso, se consideriamo che il 53,7% dei decessi è nelle fasce di età da 60 a oltre 90 anni e che lo 0,2% è nelle fasce di età da 0 a 39 anni (44 decessi su 16.654; e di questi 44, solo 7 decessi sono nell'età 0-29) penso si possa dire che il calcolo che ho fatto prima sia perfino abbondante.
sono gradite osservazioni.
www.treccani.it
lab.gedidigital.it
