Urka che vespaio che ho generato col 3D!!!
Per il mio livello e quello di tutti coloro che alla bici hanno un approccio da appassionato dopolavorista senza velleità agonistiche, le varie discussioni tecniche specifiche, ancorché molto interessanti, non penso abbiano una importanza determinante nella pratica del ciclismo. Ma ripeto, sono molto interessanti e utili come bagaglio culturale.
Nello specifico però, seppur da dopolavorista, io ponevo una domanda molto precisa che cercherò di riassumere:
Può il lavoro sul fondo essere disturbato da altre uscite in cui si fa altro?
o meglio
Può il lavoro di di fondo che faccio sulla bdc essere disturbato da uscite in mtb fatte di ritmi non regolari, discese e divertimento?
La domanda l'ho posta perché molte tabelle di allenamento (sia per bdc che mtb) sembrano suggerire molta disciplina nelle diverse fasi dell'allenamento, come dire che quando ci si deve dedicare al fondo è meglio non fare altro.
Dedicarsi quindi ad una cosa per volta.
La risposta forse me la posso dare da solo riprendendo l'inizio di questo mio commento.
Il mio approccio non agonistico e dopolavorista non richiede tanta disciplina.
Lo stretto rispetto delle fasi di allenamento è qualcosa che risulta importante solo assieme al rispetto di tutta una serie di altre parti della preparazione (alimentazione, stile di vita ecc...).
Che ne dite?