Anch'io sono al bivio, perciò particolarmente interessato.
Il Bbs tocca, bisogna ricordarsi di averlo e stare attenti, l'amico che lo ha montato da poco un paio di mazzate le ha già date.
Scelta della potenza, ho provato a capire cosa sia meglio, maggiormente utilizzabile, ma sono ancora in alto mare, i 750 watt servono o ne bastano meno?
La differenza tra 36 e 48 volt, ai fini pratici, dove si sente?
I 750 W sono 1100 di picco e difficilmente ti servono:
Nel 500 w ci sono il 36 v a 25 ampere e il 48 volt a 18 ampere. In sostanza non cambia niente visto che entrambi girano a 125 rpm. Il bbs, detto fuori dai denti, dà il meglio se usato con acceleratore, in modo da compensare manualmente gli allunghi che non puoi fare assistito dal sensore di sforzo.
Io, ultimamente, lo adopero così e sono soddisfatto di quello che posso fare perché il motore riesce a pedalare più forte di me. Lo uso spesso a livello 0, cosi non sono assistito quando posso fare da solo e mi regolo l'assistenza in maniera abbastanza precisa quando mi serve consumando il minimo. L'acceleratore l'ho settato a velocità massima di 15 km orari. Attualmente ho una corona da 34 davanti e dietro un 11 42. Questo motore funziona così, come dice Checo, funziona diverso perché l'assistenza che hai è slegata da l'impegno tuo ma comunque i watt che servono per fare una salita sono quelli e li devi mettere tu se il motore non li dà.
Anche il sensore di sforzo è un acceleratore; se spingi il motore spinge e anche consuma, se non spingi non vai e neanche consumi ; indubbiamente, per un ciclista, la cosa sembra più naturale. Per uno come me, non allenato e neanche tanto ciclista, va bene il BBS, ma non è detto che vada bene agli altri. Io mi diverto in salita, ho poca escursione davanti per poter avere le geometrie della bici che mi consentono di divertirmi in salita e le salite che puoi fare con un motore che gira più forte delle tue possibilità sono veramente fuori dalla portata di un ciclista anche ben allenato.
A me piacerebbe avere una bici con sensore di sforzo ma anche con acceleratore perchè adoro farmi portare senza rischiare l'infarto.
Dal punto di vista economico non è detto che il kit sia sempre vantaggioso. Se ti tieni la bici per molti anni hai maggiore vantaggio, se la comperi per venderla a fine stagione meno. Ha poco senso venderla se sei contento di quello che hai e io sono contento della mai bici con
ruote da 26 e poca escursione perché è quello che volevo e quello che mi sono assemblato.
Con le bici pronte hai la trappola ( resistibile) del nuovo modello più bello e più performante ma ormai le performance quelle sono..
, diventando un fuscello...). Altrimenti si rischia di ritrovarsi senza batteria con 20 km di salite/discese da fare per tornare indietro. Per fare un esempio, se si usano in media circa 5A (motore BBS01 da 250W) quindi circa un terzo della potenza del motore - niente di particolarmente impegnativo - i calcoli sono presto fatti: 5A*36V= 180W di assistenza consumati in un`ora. Con la batteria da 520W, avrai quindi 3 ore di autonomia in quelle condizioni. E tre ore non sono tante, quando presi dall`entusiasmo della montagna si vola sulle ali (elettriche) della propria ebike.
