Infatti ho scritto che il 36/42 è simile al 22/26 (36/42=0,8751 --- 22/26=0,8461)Non ho capito, scusami. Avevo letto, e preso per buono, che lo sviluppo metrico è corona/pignone (ruota a parte), però in questo caso 36/42 non è simile a 22/34 o 24/36 - se pensi al 34 dietro con la tripla o doppia, davanti con l'XX1 hai un rapporto simile usando il 28, col 36 sei sulla luna (per me). Non ho capito niente o sono una pippa che ha bisogno del 22/34?
Scusa e grazie
Ciao
Paolo
PS per me sarebbe comunque la manna tanto il 44 faccio sempre più fatica ad usarlo, e anche il 32/11 non è tanto consumato...
Le 29" hanno bisogni di rapporti molto più corti, se vuoi pedalare in monocorona devi necessariamente avere un 32 o un 30 come dentatura massima, altrimenti rimani fermo.Se ha uno sviluppo come il 22/26 nei xc e nelle Marathon in certe salite ci vai,ma a piedi!!Specie con le 29.Discorso diverso se ti muovi con più calma
Tornando al 22/26 sulle "vecchie" bici da 26 pollici, posso assicurarti che si va veramente ovunque. Se sei in gara e la salita è troppo ripida, si fa prima a procedere a piedi. Se non sei in gara... si fa prima a procedere a piedi ugualmente.
Di sicuro, come ho scritto in altri topic, il sistema monocorona 11 vel. non può rappresentare la soluzione universale.io la vedo cosi':
senza entrare nel dettaglio della spaziatura, dove e' solo questione di abitudine e prove, faccio un ragionamento sui rapporti massimi e minimi in quelli che penso siano gli usi tipici, FR pedalato e XC:
direi che con il 11v, 32 / 42=>10 si ottengono rapporti (T) dal 1.31 a 0.31
con una doppia 9v (FR), 36-24 / 34=>11 si ottengono rapporti dal 1.42 a 0.31
con un tripla 9v (XC), 44-32-22 / 32=>11 si ottengono rapporti dal 1.45 a 0.25
personalmente "in totale" questi estremi li uso praticamente tutti, quindi la "coperta" della 11v, la trovo corta. secondo me la corona deve essere aggiustata all'uso che si vuole fare della biga e scegliere a cosa rinunciare.
forse un XC si puo' rinunciare definitivamente al 22-32, ed eventualmente montare una corona da 34 ed ottenere una scelta di rapporti da 1.24 a 0.29.
mi rimarrebbe il dubbio delle rampette dove si solito e' molto piu' rapido sbattere giu' la catena di una corona piuttosto che aspettare 3-4 (o piu') cambiate. prevedo qualche inchiodata in piu'.
per un FR pedalato, un rapporto prossimo al 1.4 non me la sentirei proprio di perderlo. si potrebbe fare un 30 / 42=>10 (T da 1.4 a 0.33), che potrebbe essere un ragionevole compromesso (0.33 e' equivalente al 36-12).
purtroppo con una corona da 28 la rapportatura sarebbe troppo corta.
i vantaggi sono in peso (eliminato il deragliatore anteriore, con cavi, comandi, supporti), maggiore luce da terra (eliminato il bash, ma ve la sentireste di lasciare cmq tutto esposto, catena inclusa?).
la riduzione delle cadute della catena mi sembra di capire che sia legata alla direzione in cui si muove il cambio, quindi si potrebbero estendere anche a doppie e triple. ma se dovesse cadere (non e' impossibile), senza un deragliatore che permette di recuperarla,cosa succederebbe?
svantaggi: catena piu' stretta, quindi in principio pressioni di contatto maggiori (> usura, ma almeno in parte si puo' compensare con materiali migliori), ventaglio di rapporti ridotto (quindi da focalizzare). perdita della possibilita' di passare ad un rapporto molto piu' corto con un solo gesto e cadute catena da verificarsi.
prezzo a parte, credo che abbia senso, ma credo che richieda qualche attenzione in piu'. mi piacerebbe sapere se il cambio ha spazio per la catena da 9v.
aspetto gli esiti dei test!
ciao!
hal
Per ciò che faccio io, il 36 davanti con un 10/42 dietro andrebbe bene.
Ma capisco coloro che non condividano la mia posizione.
Se un biker vuole pedalare su un'ampia gamma di tracciati, è meglio che abbia una paio di corone intercambiabili in base alla percentuale di salita da affrontare.
Poi ognuno di noi è libero di scegliere.