Ernia al disco: cercasi guariti...o guaritori

[giobike]

...purtroppo è tutto soggettivo. Dopo 2 operazioni da neurochirurghi ben quotati non ho risolto nulla: la prima nel 1993 dopo 8 anni dal riscontro di ernia disco L5S1 (avevo 18 anni, giocavo calcio a livello dilettantistico + mille altri sport...), segue immediatamente recidiva e dopo altri 12 anni di "passione" la seconda operazione nel 2005. Ora ho un problema di "instabilità" vertebrale legato al fatto che le due vertebre, dopo l'ultima operazione, si lambiscono. Soluzione prospettatami: nuova operazione con inserimento di una placca....intanto finché ci penso, mi faccio i miei giri di allmountain e light freeride, anche se è sempre più dura, soprattutto in zona lombare e alle anche che tendono (soprattutto la sx) a bloccarsi...oltre alle cervicali, forse mi dolgono per problemi di compensazione, non so... cmq. continuo imperterrito con i miei esercizi di fkt (tavola d'equilibrio, esercizi a terra, rinforzo muscolatura interna), oltre che con l'amato nuoto.

Negli "intermezzi", appunto, mi sono sempre dato da fare nel rimettermi in sesto, tanta (e costosa nella fase post-operatoria...) fisioterapia e nuoto (ero già nuotatore agonista da piccolo), non ho voluto assolutamente mollare con la mtb, comprando fin dal '97 una biammortizzata (santa superV cannondale....), poi via via bikes sempre più "cattive"... oltre a sciate e surfate fatte col "misurino" (3-4 per stagione...).

Ora aspetto il mio nuovo telaio da freeride, e prima di rioperarmi spero quest'anno di farci 2 granfondo e 2 gare di dh, più forse una megavalanche... visto che ogni volta che mi hanno operato è andata sempre peggio, meglio togliersi prima qualche soddisfazione...

Prodotti MTB scontati

 

[maverikk]

Ho sentito parlare bene della terapia ossigeno - ozono e di un dottore, matteo bonetti, che effettua con successo questa terapia a brescia.
Qualcun altro ne ha sentito parlare o ha avuto esperienze dirette ?

 

[tuna69]

Questa cosa dell'ozono a Brescia interesserebbe anche me, anche se mi sto sempre più convincendo che sono dei palliativi. Un'altra questione aperta è quella del "farsi" operare o no....se 4 (quattro!) medici (neuro, orto, fisiatra, generico...) consultati ti consigliano, anzi ti dicono proprio che non è da operare e quantomeno loro NON la operano....che fai ti operi da solo o vai dal primo macellaio che ti da retta?
Infine quello che in queste condizioni ci si domanda è: i dolori ora non sono insopportabili, bene o male posso "vivere". Ma è da considerasi "vivere" (è MOOOLTO soggettivo!) non poter andare in bici, stare in macchina più di un ora, farsi una corsa o svegliarsi nel cuore della notte "incriccati" solo perchè si era nella posizione sbagliata?
Certo a chi è in sedia a rotelle o ha uno dei mille mali invalidanti o incurabili esistenti, viene da ridere....ma a chi non è ne di qua ne di là, viene da chiederselo tutti giorni, cosa si vuole poter fare in questa breve vita e di cosa si può fare a meno...

 

[giobike]

...Io ho fatto ozono-terapia dopo la seconda operazione, diciamo che, senza pretesa di essere esaustivo, l'ozono "ossida" cioè tende a disidratare precocemente il nucleo protruso, oltre ad avere un effetto antiinfiammatorio. Il risultato di tale processo, è una accelerazione del normale processo di disidratazione (che avviene con l'età), che conseguentemente porta ad un restringimento del nucleo e ad uno "sperato" rientro della protrusione, o quanto meno ad uno stop di eventuali ulteriori ampliamenti della stessa.

Altre episacrali le ho fatte con un coctail di liquidi e antidolorifici vari, per "pulire" la parte operata cercando di scongiurare eventuali aderenze...

...insomma, armatevi di santa pazienza, che ogni neurochirurgo vi dirà la sua...

 

[maverikk]

Io mi sono documentato su internet e credo di aver letto il contrario sulla terapia ossigeno - ozono, cioè che serve a idratare i dischi e non a disidratarli.
Cmq, a quanto mi dici la disidratazione dei dischi potrebbe essere una cosa positiva perchè può favorire un rientro della protrusione, in poche parole, parlando da ignorante, se il disco si disidrata si secca, quindi la parte erniata potrebbe a poco a poco sbriciolarsi e quindi sparire ?
Dico tutto questo perchè dall'ultima rmn fatta due mesi fa mi hanno trovato un'ernia espulsa a sinistra l4-l5 più altre due protrusioni l1-l2 e l5-s1, inoltre c'è scritto che i tre dischi interessati sono disidratati.

 

[giobike]

Io mi sono documentato su internet e credo di aver letto il contrario sulla terapia ossigeno - ozono, cioè che serve a idratare i dischi e non a disidratarli.
Cmq, a quanto mi dici la disidratazione dei dischi potrebbe essere una cosa positiva perchè può favorire un rientro della protrusione, in poche parole, parlando da ignorante, se il disco si disidrata si secca, quindi la parte erniata potrebbe a poco a poco sbriciolarsi e quindi sparire ?
Dico tutto questo perchè dall'ultima rmn fatta due mesi fa mi hanno trovato un'ernia espulsa a sinistra l4-l5 più altre due protrusioni l1-l2 e l5-s1, inoltre c'è scritto che i tre dischi interessati sono disidratati.

...No, il gas (ozono) disidrata il disco, che perde di volume e (se va bene) non schiaccia più i nervi. Sempre se va bene, il dolore via via scompare e dopo due-tre mesi la colonna torna normale.
...Da non confondere con la vascolarizzazione, cioè la necessità di ripristinare la giusta irrorazione sanguigna al fascio di nervi "compresso" dalla protrusione o erniazione. Appunto le iniezioni episacrali che citavo, servivano sia a creare un momentaneo maggior volume tra le fasce muscolari (per eventuali aderenze), sia ad iniettare un coctail di sostanze vascolarizzanti e antidolorifiche, per incrementare l'irrorazione sanguigna sul fascio di nervi precedentemente (e forse anche attualmente...) compresso dall'erniazione.
...Certo che se ne hai una espulsa, di solito la operano con una certa urgenza...

 

[Cheeta]

Minkia!!!

Ho letto tutta la storia...è un bel casino! Ognuno è un caso a sè.
Scrivo chiaramente perchè rientro nella categoria degli "erniati" operati.
Io non ne ho potuto fare a meno dell'operazione perchè, dopo aver sofferto per qualche anno di dolorini alla chiappa dx che mi venivano solo nel mese di Gennaio (vita sedentaria!)
e che dopo un po' di antidolorifici passavano, il giorno 4 Aprile 2004 restai paralizzato per 15 giorni con dei dolori che non auguro a nessuno!
Non potevo stare ne a letto ne in piedi ne seduto ne appeso a testa in giù...non sapevo come c@zzo mettermi per non soffrire!! Mi sembrava di avere un cane che mi azzannava la chiappa destra!! Dopo la classica RM vado dal mio amico proff. che opera al Galeazzi di Milano che dopo aver visionato la risonanza mi dice :<...ok, è un'ernia,ti prenoto il posto!!se non ti opero al più presto ti va affankulo anche il nervo sciatico!!>. Avevo talmente male alla chiappa che non aspettavo nient'altro che la chiamata dell'ospedale che arrivò a metà Giugno...
Incredibile!! Entrato a 1/2 giorno di un Mercoledì, operato il pomeriggio del giorno seguente e rispedito a casa Venerdì mattina con una pancera elastica!!
L'amico dottore mi ha liquidato con la frase: <...non fare il pirla per almeno 3 mesi, non alzare nessun peso, non guidare l'auto per 15 giorni, non stare seduto per più di 2 ore di seguito e cammina molto!!Non è detto che non salti ancora fuori!!!Speriamo di no... Ciao>
A novembre (dello stesso anno ) facevo le prime pedalate in pianura...
Ho recuperato abbastanza velocemente ma un po' di rigidità e indolenzimento c'è sempre...dicono che bisogna conviverci...!!

Auguri!!

:-? LoZio

PS: sconsigliato dal dottore l'uso della mtb su salite molto ripide (scendi e vai a piedi che è meglio) e soprattutto non tirare rapporti troppo duri!! E' vero, ha ragione! Se mi dimentico il giorno dopo ho un mal di schiena della madonna!

 

[Metanolo]

Minkia Cheeta!!!!La tua storia e' praticamente uguale alla mia...o-o

 

[maverikk]

Ma allora o la mia rmn è sballata o la mia colonna è sballata !
La mia rmn dice che c'è un'ernia espulsa paramediana sinistra (fatta ai primi di dicembre). Il neurochirurgo dopo la visita, vedendo che la gamba sinistra non era insensibile agli stimoli (la prova dell'ago) ma era ancora del tutto sveglia, e che, inoltre, la manovra di lasegue (si scrive così?) arrivava a 70° a far sentire dolore, beh a suo dire non era da operare. Effettivamente in quei giorni dormivo bene, il problema era camminare quando facevo il passo normale, a passi corti non mi faceva male. Ora mi sento meglio, camminare non mi da più fastidio, l'unica cosa è che ogni tanto avverto delle fitte al polpaccio sinistro, ma non alla schiena. Ieri ho terminato la terapia ad ultrasuoni. Boh, qui mi pare di capire che ogni caso è una storia a sè.
Il fisiatra cmq ieri mi ha detto che posso fare bicicletta ma per ora devo evitare le salite. Beh, meglio che niente.

 

[Cheeta]

... è che ogni tanto avverto delle fitte al polpaccio sinistro, ma non alla schiena...

Minkia, come quello che c'era in camera con me al Galeazzi!
Lui si teneva in mano il polpaccio sx e io la chiappa dx!!
Piangendo...

Però lui era alla seconda operazione! A lui hanno portato l'ernia in un contenitore di vetro dopo l'intervento, sembrava un grappolo d'uva rosa in miniatura (la grandezza di una noce piccola)...
Anch'io ho chiesto di farmi vedere la MIA ernia al dottore ...mi a mandato a c@gare...
E' brutto avere dei medici "amici"...

LoZio

 

[giobike]

Ma allora o la mia rmn è sballata o la mia colonna è sballata !
La mia rmn dice che c'è un'ernia espulsa paramediana sinistra (fatta ai primi di dicembre). Il neurochirurgo dopo la visita, vedendo che la gamba sinistra non era insensibile agli stimoli (la prova dell'ago) ma era ancora del tutto sveglia, e che, inoltre, la manovra di lasegue (si scrive così?) arrivava a 70° a far sentire dolore, beh a suo dire non era da operare. Effettivamente in quei giorni dormivo bene, il problema era camminare quando facevo il passo normale, a passi corti non mi faceva male. Ora mi sento meglio, camminare non mi da più fastidio, l'unica cosa è che ogni tanto avverto delle fitte al polpaccio sinistro, ma non alla schiena. Ieri ho terminato la terapia ad ultrasuoni. Boh, qui mi pare di capire che ogni caso è una storia a sè.
Il fisiatra cmq ieri mi ha detto che posso fare bicicletta ma per ora devo evitare le salite. Beh, meglio che niente.

Bene, bene, vuol dire che non comprime i nervi. Sempre meglio evitare l'operazione, a mio avviso deve essere l'ultima chance.
Tenete presente che io con la prima ho "convissuto" 8 anni, con la recidiva altri 12, ora con una "spondilolisi" (mi pare si dica così) che mi causa i medesimi dolori di una protrusione, ci vivo da 2 anni a giugno...
Quindi tanta fkt specifica (ognuno ha i "suoi" esercizi"), e soprattutto considerare la ginnastica e il movimento come un appuntamento immancabile di lavoro (altrimenti mettiamo la salute sempre al secondo posto)...
Certo è che condiziona comunque la vita, ma tant'è, c'è sempre chi sta peggio...

 

[IL_CAPITANO]

CIAO A TUTTI GLI "ERNIATI"
Ma nessuno d voi ha mai fatto o sentito parlare dei cosidetti" blocchi antalgici" o " infiltrazioni peridurli" :io ho gà fatto di tutto ( compresa l'ozono) con risultati negativi; mi è rimasto di fare queste infiltrazioni peridurali e l'intervento chirurgico

 

[Stee65]

Salve a tutti!
E' da un'oretta che sto leggendo tutto questo 3D, e devo dire che mi consola e mi incoraggia! Siete dei grandi: nonostante tutte le "magagne" non mollate, la bici è sempre nel cuore. Poter scambiare qualche parola sulle proprie esperienze di schiene "Svarovsky" è importante, anche senza aver la soluzione magica.

La mia RMN ha senteziato discopatia e protrusione L5-S1 (senza particolari compressioni radicolari). Sembrerebbe un caso, e spero lo sia, ancora tranquillo.
Comunque la componente più dura da sopportare è quella psicologica.
3 anni fa la prima volta (con 3 colpi della strega in 3 settimane) e l'ultima un'anno fa, un "colpo della strega" che mi ha fatto capire cosa vuol dire essere disabili per 3 giorni (impossibile fare qualsiasi cosa senza l'aiuto di mia moglie, sono anche svenuto la prima notte solo per la leggera pressione per mettere il cerotto antidolorifico!!!).
Adesso i momenti peggiori li passo da seduto: purtroppo lavoro in ufficio, trasferte in auto dai clienti. Quando mi invitano a cena, dopo un po' non ce la faccio più e devo alzarmi e passeggiare un po'!
Per fortuna in bici generalmente provo beneficio: ho una bici da all-mountain/light freeride con posizione molto confortevole ed eretta, in salita devo pedalare molto rotondo con marce corte e mai spingere forte sui pedali se non alzandomi in piedi.
Paradossalmente la discesa è quasi una terapia, generalmente mi allevia i dolori, anche se scendo in mezzo ai sassi (il dott. dice xché ci si muove molto in tutte le direzioni e si lavora anche con le gambe).
Invece altri movimenti stupidi mi provocano dolore che degrada solo lentamente: qualsiasi movimento decentrato, tipo alzare un dizionario con una mano sola posto su un lato, lavare i denti senza mettere l'altra mano sul lavandino, tirare forte il freno a mano dell'auto senza tenersi ben diritti con il busto, ...

Fin'ora divano, poltrona, sedie, rannicchiarsi per raccogliere qlc. = veleno
Camminare molto, bike salita (solo se non spingo troppo) e discesa (quasi sempre ) = beneficio.

Per l'ufficio ho comperato un pallone, a casa la mattina la sera prima e dopo le uscite in bike faccio sempre qualche esercizio di rinforzo ma soprattutto allungamenti, sto tutt'ora facendo sedute di fisioterapia, ...

Ma il fattore che trovo più difficile da saperci convivere ripeto è quello psicologico: è un circolo vizioso che ti tiene sulle spine allarmandoti ad ogni piccola variazione del dolore, per paura di tornare nella fase acuta; nei giorni dove i dolori sono più presenti, l'ombra pessimista di un futuro senza bike o sports si rinvigorisce; a volte anche la sensazione di essere un relitto ti manda a terra.
A volte anche le più piccole "stupidaggini" ti inquinano la qualità di vita.
Faccio tutto quello che voglio cercando di conoscermi e cercando di capire quali sono i movimenti da non fare (sto divenando un esperto ); ma guardare la tele, andare al cinema, fare un viaggio lungo, andare a cena al ristorante o da amici spesso diventano un problema!

Comunque non mollate, perché è anche la passione per la bike che ci tiene vivi e ci aiuta a combattere, continuate con gli esercizi, lo sport il movimento, che è una delle armi più forti per combattere queste maledette ernie (o perlomeno la più naturale). Ho già perso il gusto di andare in snowboard (che praticavo da 20 anni ), non voglio perdere quello di ridare in bike!!!!

In culo alla balena a tutti e un futuro addio alle nostre stramaledette ernie!!!!

 

[tuna69]

Mr. Mckenzie....I suppose! Avete già fatto la conoscenza con le teorie di questo simpatico Neozelandese (?). Io ci sto provando da 10 giorni e devo dire che non mi sentivo così bene da parecchi mesi (vedi puntate precedenti). Sembra l'uovo di Colombo e si tratta, stringi stringi, solo di flettere la schiena all'indietro in diverse salse per parecchie volte al giorno ma....al momento sembra funzionare. Vi farò sapere gli sviluppi.

Date un occhiata anche a questo link...così per il morale:http://www.isico.it/lombalgia/lombalgia10.htm

 

[tuna69]

La super fisioterapista che mi ha aperto questa nuova prospettiva, mi ha consigliato di lasciar perdere tutti gli altri esercizi (allungamento, torsioni, flessioni da terra), fare solo questo per un mesetto e curare molto la postura, specie seduto, nel tentativo di far tornare in sede il disco....per riabilitare dorsali, addominali e gamba ci sarà modo poi: con stretching, nuoto (uffa!) e...bici....le avrei dato un bacio!!!

 

[transistor]

Aggiornamento post operatorio dopo 2 mesi e mezzo.
La schiena è ok, pochi dolori.
Le gambe sono libere e ho ripreso un pò di sensibilità nella zona che avevo insensibile.
Ho sistemato la bici ( ho alzato e avvicinato il manubrio ) sono alla terza seduta di rulli e ho fatto un ora, la posizione in bici è veramente neutra, niente dolori o tensioni, solo un pò di fastidio il giorno dopo !!!!!!!!!!!!!!
Soffro molto la posizione seduto (sedie rigide o divano), credevo di avere una ricaduta dopo aver lavorato 2 gg al computer perchè mi si era infiammata nuovamente la zona lombare.
Mi sono ricordato di uno sgabello che mi aveva consigliato un fisioterapista, allora ho modificato uno sgabello che avevo in casa e ho risolto il problema.
All'inizio mi facevano male gli addominali ma da quando ho trovato la posizione ( leggermente inclinato in avanti ) stò comodissimo.
Se volete vi spiego meglio.
Capisco chi ha scritto che diventa un problema andare al cinema o a cena da amici ....
Per simulare quel tipo di sgabello dovetre prendere un'asse ( anche un tagliere con sopra un cuscino ) e lo mettete sopra una sedia dura con in mezzo ( fra sedia e asse ) una palla da tennis o altra palla più grande creando un piano mobile.
Avevo provato anche io il sistema (indicato nei mess. precedenti) di innarcare la schiena e sentivo notevoli benefici (anche alle gambe) però poco duraturi ....
Ognuno deve trovare la soluzione adatta al proprio problema facendosi aiutare dagli specialisti, cominciando dalle cose "soft" e procedendo fino a trovare la soluzione, o il miglior compromesso, perchè di soluzioni al 100% purtroppo non ne ho mai sentite....

Ciao

 

[maverikk]

Mr. Mckenzie....I suppose! Avete già fatto la conoscenza con le teorie di questo simpatico Neozelandese (?). Io ci sto provando da 10 giorni e devo dire che non mi sentivo così bene da parecchi mesi (vedi puntate precedenti). Sembra l'uovo di Colombo e si tratta, stringi stringi, solo di flettere la schiena all'indietro in diverse salse per parecchie volte al giorno ma....al momento sembra funzionare. Vi farò sapere gli sviluppi.

Date un occhiata anche a questo link...così per il morale:http://www.isico.it/lombalgia/lombalgia10.htm

Puoi spiegarmi meglio in cosa consistono questi esercizi ??

 

[tuna69]

In pratica si tratta di flettere la schiena indietro....è più facile farlo che spiegarlo. Mentre prima cercavo di trazionare in avanti 45 minuti, per "allungare" i muscoli rattrappiti intorno alla colonna (e addominali e stretching ecc.), adesso faccio 5-6 volte al giorno 10 minuti questi che dovrebbero favorire solo il rientro del disco nella sua sede fra le vertebre..."al resto ci si penserà poi,quando tornerai a muoverti senza dolore" sostiene la buona Monica. Intanto ho potuto andare già tre volte in piscina per 20-30 vasche senza problemi!
Allora ti sdrai a terra "di pancia", mani vicino alle orecchie col palmo a terra e braccia piegate come a dover fare una flessione. Alzi piano, tenendo le gambe al suolo e il bacino che si solleva appena, espirare e rilassare la parte lombare, 2-3 secondi e abbassare, ripetere 10 volte 2-3 serie. Se all'inizio non si riesce a raddrizzare le braccia, appoggiarsi sui gomiti, poi, man mano con un cuscino sotto i gomiti. Si può farne anche uno in piedi, gambe tese e mani con le dita in dentro, puntate sui reni e piegarsi indietro, stesse ripetizioni (ma è un pò più traumatico per me) o in piedi in acqua con la pancia appoggiata al bordo della piscina, distendendo le braccia e mani puntate sul bordo.

Non so se mi sono spiegato....a me hanno fatto solo bene per ora e sono 10 giorni che non impreco per il male, solo un pò di fastidio dalle parti del polpaccio. Poi vi dirò.

 

[tuna69]

Ho aspettato un pò....ma oggi sono così euforico, che mi sbilancio: Ho fatto 20 km senza dolori e con i 20 di sabato scorso fanno 40 e...tutto tace! Certo sono un pò (un pò tanto) fiacco e qualche dolorino qua e la c'è ma si può dire che va bene. Così, passato un anno d'inferno, mi dico che è ora di chiudere questa discussione e tornare a sbirciare nei topic di BICI. Se mi sbaglio....vendesi mtb quasi nuova, per problemi di salute.....Saluti ai tanti visitatori e un grazie a tutti quelli che mi hanno dato consigli. Chi non sbagliava sicuramente è chi mi diceva che ci vuole TANTA pazienza.

 

[transistor]

Ho aspettato un pò....ma oggi sono così euforico, che mi sbilancio: Ho fatto 20 km senza dolori e con i 20 di sabato scorso fanno 40 e...tutto tace! Certo sono un pò (un pò tanto) fiacco e qualche dolorino qua e la c'è ma si può dire che va bene. Così, passato un anno d'inferno, mi dico che è ora di chiudere questa discussione e tornare a sbirciare nei topic di BICI. Se mi sbaglio....vendesi mtb quasi nuova, per problemi di salute.....Saluti ai tanti visitatori e un grazie a tutti quelli che mi hanno dato consigli. Chi non sbagliava sicuramente è chi mi diceva che ci vuole TANTA pazienza.

Sono contento per tè !
Io ho iniziato ad andare in bici con regolarità, faccio circa 40 km di pianura ad uscita e piano piano stò aumentando la media ( ora sono verso i 23-24 ).
Sensazioni buonissime, nessun dolore ...... però capisco sempre di più le limitazioni motorie imposte dall'operazione.
Non mi sembra comunque vero poter lavorare e muovermi senza dolori !!!!
Ho ancora fastidi e dolorini ma ci convivo tranquillamente.
Ciao e auguri a tutti !

ps @tuna69 sommando le nostre "autonomie" potremmo incontrarci a metà strada e fare 2 chiacchiere.