Ernia al disco: cercasi guariti...o guaritori

[IL_CAPITANO]

Ciao, io posso dirti che ho avuto l'ernia al disco per circa quattro anni... quattro anni di inferno (non andavo ancora in bici, giocavo a calcetto). Non so quanti antidolorifici ho ingurgitato; poi su consiglio del mio medico sono stato in cura per un anno con un dottore che mi ha prescritto un farmaco (il neurontin, fino a poco tempo fa usato per problemi di epilessia, dopodichè si è scoperto che dava buoni risultati sul sistema nervoso centrale); finchè stavo in cura (privatamente, a suon si soldoni) e prendevo il farmaco tutto ok, dopo poco tempo dall'ultima assunzione di nuovo un gran dolore alla gamba sinistra (ernia discale L5-S1). Ero messo prprio male, facevo fatica a fare tutto, non potevo prendere neanche in braccio mia figlia. Mi sono deciso ho preso appuntamento col neurochirurgo dell'ospedale e mi sono operato a febbraio del 2005... sono rinato, appena sveglio dall'anestesia ho rimpianto di non essermi operato prima. Ora stò bene, sento un pò di dolore soltanto quando cambia il tempo o quando stò molto (ma molto) tempo piegato a causa del mio lavoro. Mi sono aiutato dimagrendo.Ho ripreso a giocare a calcetto, e da maggio di quest'anno esco in bici almeno tre volte a settimana e stò in sella dalle due alle tre ore a uscita. Ovviamnte la cosa è soggettiva; ho saputo di gente operata senza risultati, credo comunque dipenda molto da chi ti opera. Pensaci, ciao

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Ciao
visto che scrivi dalla valle del tevere, immagino che abiti dalle mie parti (Lazio/Umbria). Ho un quesito da porti: a chi ti sei rivolto per 'intervento chirurgico( medico, ospedale) ? Anche io ho problemi ormai da anni con protusioni e sciatalgie e ho fatto di tutto e di più; oramai mi è rimasto solo l'approccio chirurgico ( a malincuore) e quindi come si suol dire " mi vorrei affogare in mare".
Ciao a presto
MAX

Prodotti MTB scontati

 

[faross]

No, la stabilizzazione è fissa, con quella mobile non mi garantivano la durata. visto che sono giovane ed ho intenzione di lavorare e fare ancora sport.
I gommini sono sati messi nella prima vertebra libera superiore all'impianto, per aiutare a sopportare il nuovo sforzo, e nella radiografia essendo gommosi non si vedono.

Tutto ok, oggi sono anche uscito a fare 2 passi, ho fatto circa 1km e mi sembra di aver fatto il passo dello stelvio !!

Ciao

Vai tranquillo, fatti un buon rodaggio e vedrai che tutto torna come prima.
Ancora AUGURONI Ciaooooooooooo

 

[la poiana]

spero si veda qualcosa ........
Questa è la vista laterale della mia zona lombare.
Stò migliorandi di ora in ora.
Ciao

BEN TORNATOo-o o-o o-o

Che botta vedere ste immagini!!

per fortuna che ci sono i medici...

Mi vengono i brividi a vedere quelle viti. Spero che tu guarisca presto.


ciao. Max

 

[maverikk]

Vedo che non siamo in pochi ad avere sto problema alla schiena.
A me, dopo alcuni anni di tregua, è ritornato l'estate scorsa. Dopo qualche terapia al cortisone era sembrato sparito, così sono ritornato in sella. Ma a metà settembre eccolo ripresentarsi e così ormai sono due mesi che sono fermo. La cosa strana è che è diverso dagli anni precedenti. Avverto dolore se sono sdraiato oppure se sto a lungo in piedi. Se invece sono seduto il dolore sparisce. Ho fatto la visita dal neurochirurgo il quale mi ha sconsigliato l'intervento perchè la gamba interessata dal nervo sciatico (la sx) non presenta alcuna insensibilità. Lunedì faccio la risonanza magnetica, visto che è un paio di anni che non la faccio. Adesso mi sento un pò meglio, ho ripreso a lavorare, ma il momento peggiore è appena mi alzo la mattina. Ah, dimenticavo, che negli ultimi 4 mesi mi è successo per ben tre volte che proprio quando mi sentivo un pò meglio mi sono bloccato con la schiena ed è ritornata la fase acuta. Ora vivo con l'angoscia che ritorni. Per ora faccio la risonanza, fra un mese farò gli ultrasuoni, anche se non so a cosa possono servire. Ogni tanto faccio un pò di trazioni alla sbarra e circa una ventina di minuti di cyclette (che tra l'altro non mi fa sentire alcun dolore). Se non dovesse migliorare avrei pensato anch'io all'ossigeno - ozono, visto che non ho mai provato.

 

[tuna69]

Proprio impressionante....spero di non dover arrivare a tanto. Anche se, contrariamente a come pensavo un tempo (un anno fa), ad esserci costretto lo farei. Ma un paio di domande: la schiena si piega con tutto quell'ambaradam? Io, solo per una stupida nucleoplastica, ci ho messo tre mesi a riuscire a sciogliere i nodi alla muscolatura a suon di ginnastica e osteopata! E poi: quanto hanno tagliato per mettere dentro la ferramenta? davanti o dietro? Auguri, chissà che ci si veda più in là, visto che siamo in zona e che anche a me sembra di essere sulla via del miglioramento....anche se MOOOOLTO lento....comunque, sto occupando la mente pensando a come adattare la bici e cosa fare per ritornare un pò in forma (a gennaio palestra leggera e cyclette, spero). Ciao

 

[transistor]

Proprio impressionante....spero di non dover arrivare a tanto. Anche se, contrariamente a come pensavo un tempo (un anno fa), ad esserci costretto lo farei. Ma un paio di domande: la schiena si piega con tutto quell'ambaradam? Io, solo per una stupida nucleoplastica, ci ho messo tre mesi a riuscire a sciogliere i nodi alla muscolatura a suon di ginnastica e osteopata! E poi: quanto hanno tagliato per mettere dentro la ferramenta? davanti o dietro? Auguri, chissà che ci si veda più in là, visto che siamo in zona e che anche a me sembra di essere sulla via del miglioramento....anche se MOOOOLTO lento....comunque, sto occupando la mente pensando a come adattare la bici e cosa fare per ritornare un pò in forma (a gennaio palestra leggera e cyclette, spero). Ciao

Anche io non volevo arrivare a tanto ....
Le ho provate tutte, anche la nucleoplastica a Malcesine, con il risultato di aver diminuito i dolori e fastidi alle gambe ma ero diventato più soggetto ai "colpi della strega". Me ne sono capitati 3 in 6 mesi e con l'ultimo ( 2 giugno 2005, praticamente paralizzato per 3 gg e poi un mese per recuperare ) ho appeso la bici al chiodo e ho iniziato a fare visite per trovare una soluzione.
L'operazione che ho fatto è pesante, adesso sono passati 20gg circa e ricomincio a muovermi bene, all'inizio non riuscivo a camminare se non fissavo un oggetto, non potevo prendere in mano niente senza appoggiare l'altra mano altrimenti cadevo. Da alcuni giorni mi alzo solo una volta per notte a sciogliere le gambe, prima dovevo farlo ogni ora, ora e mezza.
Non posso ancora piegami quindi non sò quanto mi limiterà la stabilizzazione, però dalle mie sensazioni credo che mi stò già abituando, e quindi non notero grosse differenze, anche perchè erano anni che non potevo piegarmi senza sentire male.
Mi hanno fatto un taglio dietro da 22cm.

Per il recupero/alenamento usa i rulli, se vieni a trovarmi ti faccio vedere il mio Trainer ( c'è un topic aperto con i commenti di chi lo usa, e siamo ormai in 20 )

Ciao

 

[tuna69]

Capisco benissimo che uno, quando tocca il fondo, fa qualunque cosa pur di ritornare a galla....molto meno capisco dove trovi lo spirito per pensare alla bici, dopo un "massacro" del genere! Complimenti!!! Io, confesso che negli ultimi mesi mi sono buttato giù in pià di un momento ed anche ora penso più spesso se potrò mai tornare a star seduto a tavola senza star "sulle spine" dopo mezzora o a starnutire senza paura della "frustata" alla schiena....ma confesso anche che questo mese sono tornato a comprare mtb magazine e vedere le date dell'anno prossimo. Chissà......

 

[tuna69]

PS: anch'io l'ho fatta a Malcesine la nucleo. Ma questa più seria dove sei andato che mi è sfuggito?
P.P.S. Forse ci si sente per davvero più in là....magari mettiamo su una squadra di...diversamente abili....o "schene de vedro", come mi chiamano già gli amici (che amici eh!)

 

[transistor]

PS: anch'io l'ho fatta a Malcesine la nucleo. Ma questa più seria dove sei andato che mi è sfuggito?
P.P.S. Forse ci si sente per davvero più in là....magari mettiamo su una squadra di...diversamente abili....o "schene de vedro", come mi chiamano già gli amici (che amici eh!)

" schena de vedro " rende bene l'idea !!!!
L'operazione l'ho fatta a rovereto dal dott Spagnolli che per queste operazioni opera assieme al dott. Schiavone ( primario di un'altro ospedale specializzato in operazioni di questo tipo ).
La nucleo l'hai fatta da Ragusa ?

Ciao

 

[tuna69]

Già, proprio lui! Ma non mi aveva garantito un recupero veloce (4-5 mesi). In effetti adesso qualcosa di meglio c'è, ma la normalità la vedo ancora lontana. Intanto, visto che di altre operazioni non se ne parla, non mi resta che continuare con la ginnastica e sperare.

 

[transistor]

Già, proprio lui! Ma non mi aveva garantito un recupero veloce (4-5 mesi). In effetti adesso qualcosa di meglio c'è, ma la normalità la vedo ancora lontana. Intanto, visto che di altre operazioni non se ne parla, non mi resta che continuare con la ginnastica e sperare.

Io dopo la nucleo sono stato subito meglio, appena sveglio dall'operazione avevo già meno dolori. Dopo circa un mese stavo bene, peccato che dopo 3 mesi ero dacapo ....
Ma io avevo ( da notare: uso "avevo" e non "ho" così convinco la mia schiena che con l'operazione ho risolto !!! ) problemi "meccanici" che facevano uscire l'ernia, spero invece che tu abbia risolto.

Ciao

 

[MATTI-RIDE]

ciao a tutti
anche io pur avendo 24 anni son gia quattro anni che ho problemi di schiena...
posso dire che quattro anni fa dopo il secondo colpo di frusta dopo la risonanza mi han trovato 2protusioni cervicali e un ernia lombosacrale l5 s1 poi con tanta palestra e molta fisioterapia nel 2004 ho rifatto la risonanza e han visto che le protusioni tendono a stabilazarsi infatti non mi recaco piu fastidio e l ernia si e assorbita diventando una pritusione che mi reca fastidio ora solo nella parte lombare e in rari casa alla gamba solo sul lavoro xrche sono in piedi tutto il giorno e quando alzo pesi grandi ora x risolvere cio che rimane volevo fare l ozono terapia ma chi doveva farmela mi ha consigliato di fare ancora fisioterapia che dovrei tornare al100% e ora sto facendo in privato panca fit che e una ginnastica nuova che pare renda alla grande basata su esercizi su una panca con varie gradazioni facendo strecing respirazione diaframmale associata con esercizi derivanti dallo yoga devo dire che ho fatto solo due sedute ma gia qualcosa fa..
cmq gia dall anno scorso riesco di nuovo a far motocross vado a pedalare nei boschi a livello amatoriale ma se mi alleno nel mio piccolo i miei 40 km li faccio in piu da settembre abitando a 1minuto da i monti mi sono dato anche al dowhill e mi diverto molto l unica cosa che metto piu robusta degli altri e una bella fascia lombare che mi salva sempre da tutti i voli che faccio..l importante secondo me e non mollare e pensare che l ernia non e niente xche cmq in qualche modo la si cura...

 

[tuna69]

Allora transistor....come butta? Finalmente il gestore ADSL si è degnato di concedermi la linea e posso tornare a frequentare il forum con un pò continuità, anche se spero di spostarmi presto da questa discussione a una più....ciclistica.
Per intanto mi pare che la mia zampina stia un pò meglio, anche se non mi fido ancora a sfidarla in sella. Per ora faccio gran camminate (anche un paio d'ore in montagna) apparentemente senza conseguenze funeste. Purtroppo faccio fatica a stare a letto...ma meglio che sentir male a muoversi. Ciao a presto "schene de vedro"!!

 

[tuna69]

Bene, bene....vedo che mi avete traslocato all'attenzione dello specialista. Sarei molto lieto di sapere il suo parere, visto che dopo qualche momento di ottimismo, tutto sembra essersi fermato. La stagione nuova si avvicina, l'inverno ci ha graziato dai rigori e....la mia gamba continua a farmi fare la vita del pensionato, in cui l'unico sport che riesco a praticare sono al più delle passeggiate, magari anche in montagna, ma pur sempre passeggiate. Intanto i medici e i guaritori li ho sperimentati in abbondanza e sembrano tutti concordare nel consigliarmi la pazienza come unica via verso la guarigione ed il ritorno ad una vita "normale".
Ma io non mi arrendo a questa apparente ineluttabilità e mi sto chiedendo con insistenza proprio in questi giorni: ma visto la casualità con cui questi malanni colpiscono, se ero uno sportivo professionista o un "VIP"? Io non ho mai sentito di qualcuno di questi che semplicemente "porta pazienza" per uno-due anni, aspettando semplicemente che tutto si sistemi. Da chi andrebbero? Personalmente non ho mai sentito di qualche caso del genere...ma forse mi sbaglio. Piuttosto ho sentito di gente con mali molto peggiori che sono rimasti ad alti livelli. Che tutto alla fine si riduca come al solito ad una questione di soldi??? Grazie sempre a chiunque mi sappia dare qualche consiglio utile.

 

[transistor]

Allora transistor....come butta? Finalmente il gestore ADSL si è degnato di concedermi la linea e posso tornare a frequentare il forum con un pò continuità, anche se spero di spostarmi presto da questa discussione a una più....ciclistica.
Per intanto mi pare che la mia zampina stia un pò meglio, anche se non mi fido ancora a sfidarla in sella. Per ora faccio gran camminate (anche un paio d'ore in montagna) apparentemente senza conseguenze funeste. Purtroppo faccio fatica a stare a letto...ma meglio che sentir male a muoversi. Ciao a presto "schene de vedro"!!

Sono passati quasi 2 mesi e ho recuperato abbastanza bene, ieri ho fatto la visita di controllo con nuove radiografie ed è andato tutto bene.
Il dottore mi ha detto pche posso iniziare a fare una vita normale facendo molta attenzione ai pesi e ai movimenti "pericolosi", ha detto che posso provare ( provare non ricominciare .... ) a pedalare e fare molta attenzione alle sensazioni di dolore o tensione perchè è meglio evitare di infiammare i muscoli. Se non mi provoca dolore posso iniziare a fare un pò di rulli perchè il movimento fà bene e aiuta il recupero.
Sono contento della rapidità con cui mi stò riprendendo, le sensazioni sono buone, anche se ho un pò di dolori definiti di "assestamento" mi muovo bene e non ho più dolore alle gambe e riesco a rimanere a letto quanto voglio.

Ciao

 

[GPA]

Bene, bene....vedo che mi avete traslocato all'attenzione dello specialista. Sarei molto lieto di sapere il suo parere, visto che dopo qualche momento di ottimismo, tutto sembra essersi fermato. La stagione nuova si avvicina, l'inverno ci ha graziato dai rigori e....la mia gamba continua a farmi fare la vita del pensionato, in cui l'unico sport che riesco a praticare sono al più delle passeggiate, magari anche in montagna, ma pur sempre passeggiate. Intanto i medici e i guaritori li ho sperimentati in abbondanza e sembrano tutti concordare nel consigliarmi la pazienza come unica via verso la guarigione ed il ritorno ad una vita "normale".
Ma io non mi arrendo a questa apparente ineluttabilità e mi sto chiedendo con insistenza proprio in questi giorni: ma visto la casualità con cui questi malanni colpiscono, se ero uno sportivo professionista o un "VIP"? Io non ho mai sentito di qualcuno di questi che semplicemente "porta pazienza" per uno-due anni, aspettando semplicemente che tutto si sistemi. Da chi andrebbero? Personalmente non ho mai sentito di qualche caso del genere...ma forse mi sbaglio. Piuttosto ho sentito di gente con mali molto peggiori che sono rimasti ad alti livelli. Che tutto alla fine si riduca come al solito ad una questione di soldi??? Grazie sempre a chiunque mi sappia dare qualche consiglio utile.

Situazione molto complicata e 3D molto lungo da leggere(guarda che ora ho fatto per vederlo tutto!). In questo momento non ho grandi consigli da darti perchè mi sembra che,più o meno,tu abbia fatto il fattibile.
Sarebbe opportuno rifare un controllo in RM e poi farti rivedere. Normalmente io consiglio di informarsi prima e di andare da un medico di cui ci si possa fidare anzichè girarne 4 o 5,anche perchè poi si finisce per scegliere quello che ti dice la cosa più comoda che non sempre è quella giusta,ma nel tuo caso potresti prendere in considerazione una alternativa. Non conosco nessun collega dalle tue parti(dove invece potrei indicare tutti gli spot windsurf) ma in linea di massima direi precedenza al neurochirurgo,mediamente meno invasivo, e in seconda battuta,magari su indicazione dello stesso neurochirurgo,l'ortopedico.
Sul discorso soldi devo smentire chi dice che il chirurgo più ne fa più guadagna, perchè questo è valido solo per chi lavora nel privato puro. Gli ospedalieri come il sottoscritto ad operare 10 o 100 persone guadagnano tanto quanto(poco). E' purtroppo vero che ci sono colleghi che ragionano solo in termini di soldi. Sotto questo aspetto,il consiglio che ti posso dare è quello di evitare chi ti dice che solo lui è capace di sistemarti,magari senza spiegare più di tanto quel che ti farebbe, e che l'intervento può essere fatto solo privatamente. Medici onesti e capaci,fortunatamente,ce ne sono ancora!
Fammi poi sapere, se farai quel che ti ho consigliato, che esito hai avuto.
Ciao
P:S: ricordati che l'aspetto psicologico è fondamentale,quindi NON MOLLARE!

 

[tuna69]

Intanto grazie sentitissimo per l'interessamento...non vorrei sottrarre troppo tempo ai tanti impegni che sicuramente hai, non ultimo, quello di renderti disponibile a rispondere ad una schiera di biker sofferenti. Comunque: tendenzialmente ho dato ascolto e fiducia a tutti quelli che ho interpellato, ma l'unico che mi ha dato l'impressione di fare qualcosa di concreto è stato l'ortopedico di Malcesine che mi ha praticato il microintervento, ben precisando le modalità e le percentuali di riuscita e specificando che nulla avrebbe comportato in caso di insuccesso ai fini di un intervento vero e proprio. Nel frattempo ho consultato anche un neurochirurgo ( a Bolzano) il quale ha sostenuto a sua volta che l'operazione è la soluzione estrema e viene attuata solo in casi in cui è accertato il pericolo di danni motori permanenti (perdita di forza, di sensibilità o impossibilità di deambulazione). I primi di dicembre ho fatto anche una nuova RM già prenotata da un paio di mesi in previsione dei lunghi tempi d'attesa, il cui referto recita "non significative alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dal midollo endospugnosi dei segmenti ossei esplorati. Al passaggio L5-S1 marcate alterazioni disidrossiche del disco intersomatico dal cui profilo posteriore si diparte voluminosa formazione erniaria paramediana dx a maggior asse di circa 1 cm che determina impronta sul sacco durale e discende per breve tratto caudalmente determinando compressione sulla radice S1 dx.... ", ma in realtà non l'ho ancora portata in visione a nessuno, perchè non so a chi....dici bene che sarebbe bene andare da uno solo, di cui ci si fida, magari quello giusto....ma chi mi indica chi è questo fantomatico personaggio?? Ho sentito parlare bene della neurochirurgia di Verona ma, da quanto detto sopra (e visto che camminare mi riesce bene, solo non riesco a stare seduto:a tavola, come in macchina o...in bici), non vorrei sentirmi dire ancora che non essendo da operare......devo solo aver pazienza.
Intanto io non mollo! 40-45 min di ginnastica tutti i giorni, FANS o altri farmaci solo quando è irrinunciabile e....che altro si può fare? Continuo a non credere che se fossi un pro dovrei restarmene buono e tranquillo più di un anno ad aspettare tempi migliori.

 

[GPA]

Intanto grazie sentitissimo per l'interessamento...non vorrei sottrarre troppo tempo ai tanti impegni che sicuramente hai, non ultimo, quello di renderti disponibile a rispondere ad una schiera di biker sofferenti. Comunque: tendenzialmente ho dato ascolto e fiducia a tutti quelli che ho interpellato, ma l'unico che mi ha dato l'impressione di fare qualcosa di concreto è stato l'ortopedico di Malcesine che mi ha praticato il microintervento, ben precisando le modalità e le percentuali di riuscita e specificando che nulla avrebbe comportato in caso di insuccesso ai fini di un intervento vero e proprio. Nel frattempo ho consultato anche un neurochirurgo ( a Bolzano) il quale ha sostenuto a sua volta che l'operazione è la soluzione estrema e viene attuata solo in casi in cui è accertato il pericolo di danni motori permanenti (perdita di forza, di sensibilità o impossibilità di deambulazione). I primi di dicembre ho fatto anche una nuova RM già prenotata da un paio di mesi in previsione dei lunghi tempi d'attesa, il cui referto recita "non significative alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dal midollo endospugnosi dei segmenti ossei esplorati. Al passaggio L5-S1 marcate alterazioni disidrossiche del disco intersomatico dal cui profilo posteriore si diparte voluminosa formazione erniaria paramediana dx a maggior asse di circa 1 cm che determina impronta sul sacco durale e discende per breve tratto caudalmente determinando compressione sulla radice S1 dx.... ", ma in realtà non l'ho ancora portata in visione a nessuno, perchè non so a chi....dici bene che sarebbe bene andare da uno solo, di cui ci si fida, magari quello giusto....ma chi mi indica chi è questo fantomatico personaggio?? Ho sentito parlare bene della neurochirurgia di Verona ma, da quanto detto sopra (e visto che camminare mi riesce bene, solo non riesco a stare seduto:a tavola, come in macchina o...in bici), non vorrei sentirmi dire ancora che non essendo da operare......devo solo aver pazienza.
Intanto io non mollo! 40-45 min di ginnastica tutti i giorni, FANS o altri farmaci solo quando è irrinunciabile e....che altro si può fare? Continuo a non credere che se fossi un pro dovrei restarmene buono e tranquillo più di un anno ad aspettare tempi migliori.

Io non sono un neurochirurgo,ma,vista la persistenza della sintomatologia,la dimostrazione inequivocabile dell'ernia e della relativa compressione radicolare,ti riterrei "da operare" senza stare ad attendere oltre,anche se è vero che ormai i neurochirurghi tendono ad evitare il più possibile.
Per la scelta del medico non sono in grado di consigliarti nella tua zona. Nella mia ho un caro amico,che stimo molto e che comprenderebbe bene i tuoi problemi perchè è anche lui un biker che ha anche partecipato alla 24H di Finale con una squadra composta tutta da personale dell'ospedale dove lavora(Pietra Ligure). Se vuoi andare da lui,anche se non è proprio girato l'angolo, dimmelo e ti invio un MP.Ciao

 

[tuna69]

Grazie mille. Adesso farò un altro consulto in zona, forse a Verona. Ma gli indirizzi raccomandati li tengo da parte...si sa mai! Fra l'altro a Pietra ho bazzicato diverse volte: al mare con famiglia, con gli amici del volo in parapendio e la primavera scorsa ci ho pure pedalato (con i primi sintomi, che allora cercavo bellamente di ignorare ).Ancora grazie, mandamelo pure. Ciao

 

[Metanolo]

Con permesso volevo dire la mia,in neurochirurgia al S.Martino di Ge dove mi hanno operato gli infermieri(che sanno tutto) mi han detto che la nucleo da loro era un tipo di intervento che non facevano piu' per via delle frequentissime recidive,e che c'e' qst giusta tendenza a curare piuttosto che intervenire.....
A qst punto,devi decidere o fai come stai facendo e come ho fatto anch'io tirando avanti con dolori e cure costose finche' un brutto(o forse bel) giorno ci sono rimasto(gamba paralizzata con dolori indicibili)e allora si che e' stata dura pianificare l'operazione (al volo sotto natale di due anni fa)....oppure 'fatti' operare e buonanotte.
P.S.Mi ha operato con successo il Dott.Spaziante....dopo tre mesi ho ricominciato a sgambare e fino ad ora non ho piu' smesso......tutti i gg mi dico ah...se l'avessi fatto prima....