Non ci vado me lo hanno riferito. Che pedalo poco ora cosa centra?
Inviato da Verizon Droid turbo
E-Bike e futuro della mtb (era: Astio verso le E-Bike.. perchè?)
- Creatore Discussione Hurry
- Data di inizio
Non ci vado me lo hanno riferito. Che pedalo poco ora cosa centra?
Inviato da Verizon Droid turbo
Me ne farò una ragione.
Il che vuol dire che ti ha cazziato...padre e marito snaturato e degenere
...Questo è l'ombelico della mtb,dove non si sa dove si va a finire,dove convergono le esperienze passando dal divano alla chiesa,alle mogli e ai figli...questo è l'ombelico della mtb...papapa rapapparappapaaaa...
Contraddicete??
Mi spiace per te, ma Sembola ti dà quattro a zero sul confronto dialettico. Lui si esprime in italiano corretto. Tu invece ricorri alla tecnica adolescenziale del chiosare riga per riga, ma badando bene a chiosare solo quelle che ti fanno comodo, evitando con cura di rispondere alle altre. Come ho già detto a Sembola, su questa tattica non mi adeschi.
Rispondi nel merito, se riesci, anzichè rifugiarti nei bizantinismi che nemmeno ti riescono troppo bene.
Il mio papà e più forte del tuo era: Ebike e futuro della mtb ( era :Astio verso le Ebike... perché? )
Le domanda le ho fatte io e tu te ne sei andato Ot sul dialetto romanesco...........
Rispondi nel merito, se riesci, anzichè rifugiarti nei bizantinismi che nemmeno ti riescono troppo bene.
Te le ripeto:
Dove ho detto che è sbagliato il tuo modo di andare in giro?
Dove ho detto che dovete starvene a casa o a giocare a bocce? Se lo trovi me lo quoti, sennò è evidente che stati dicendo cose non vere.
Qualcuno ti ha rubato il nick? Oppure perchè neghi di aver addotto come motivazione al tuo uso della e-bike ragioni fisiche quando ti segnalo il post dove scrivi proprio questo?
A corto di argomenti eh? e allora via di dialetto romanesco di accuse di tecnica adolescienziale, di bizantinismi (gli stessi di cui qualcuno accusa sembola).
Ti vedo sempre più
...ma qui non c'è il motorino che ti aiuta. No no. Devi salirla da solo la china delle argomentazioni. Dura farlo se non se ne hanno.
p.s. se non altro ho rivalutato ai vostri occhi il sembola...............eppure ve lo aveva detto che ero più rognoso di lui
Ma davvero? Ricordo invece che quando è stato chiesto a te di quotare i post in cui accusavi gli ebikers di aver detto determinate cose, hai sarcasticamente addotto la pigrizia a scusante per non andarli a cercare. Dato che a buon diritto il fannullone sono io, ti rispondo allo stesso modo.Le domanda le ho fatte io e tu te ne sei andato Ot sul dialetto romanesco
Te le ripeto:
Dove ho detto che è sbagliato il tuo modo di andare in giro?
Dove ho detto che dovete starvene a casa o a giocare a bocce? Se lo trovi me lo quoti, sennò è evidente che stati dicendo cose non vere.
Qualcuno ti ha rubato il nick? Oppure perchè neghi di aver addotto come motivazione al tuo uso della e-bike ragioni fisiche quando ti segnalo il post dove scrivi proprio questo?
A corto di argomenti eh? e allora via di dialetto romanesco di tecnica adolescienziale, di bizantinismi (gli stessi di cui qualcuno accusa sembola).
Ti vedo sempre più
La bocce le ha tirate in ballo Marco, e puoi tranquillamente nasconderti dietro al fatto che "lui non sono io". Tu ti rivolgi agli ebikers, io mi rivolgo a tutti quelli che ce li hanno in antipatia. E ricordo perfettamente più di un post in cui si suggeriva, quando non si avesse più l'età o il fisico per continuare a fare gli stessi giri, di ritirarsi a cose più consone alla propria condizione compromessa.
Il mio stato di salute era una risposta alla tua affermazione che "tutti possono fare tutto, se ne hanno voglia [e si alzano dal divano smettendo di mangiare porcherie, aggiungo]", non era una giustificazione a nulla, dato che non ritengo di dovermi giustificare di nulla (e 2). Quanto al rimanere sul divano a mangiare porcherie, evito di risponderti, perchè qui dovrei diventare decisamente offensivo. Prima di fare certe affermazioni, cerca di ricordare che non sai nulla della persona a cui rivolgi certe accuse.
Continuamente ci viene detto che è sbagliato il nostro modo di andare in giro, in modo palese o velato. Vatti a rileggere e vai a rileggere gli interventi degli altri e-bikofobi. Se neghi questo, sei in chiara malafede.
E poi basta, mi stai annoiando. Lo stridore di unghie sullo specchio è già da un po' che proviene dalla tua parte. O discuti nel merito, sull'argomento del topic, oppure se hai solo intenzione di continuare a chiedermi conto delle cose a cui IO non rispondo, evitando invece con cura di rispondere alle questioni che ti sono state poste, puoi farlo da solo.
Le domanda le ho fatte io e tu te ne sei andato Ot sul dialetto romanesco
Te le ripeto:
Dove ho detto che è sbagliato il tuo modo di andare in giro?
Dove ho detto che dovete starvene a casa o a giocare a bocce? Se lo trovi me lo quoti, sennò è evidente che stati dicendo cose non vere.
Qualcuno ti ha rubato il nick? Oppure perchè neghi di aver addotto come motivazione al tuo uso della e-bike ragioni fisiche quando ti segnalo il post dove scrivi proprio questo?
A corto di argomenti eh? e allora via di dialetto romanesco di accuse di tecnica adolescienziale, di bizantinismi (gli stessi di cui qualcuno accusa sembola).
Ti vedo sempre più
p.s. se non altro ho rivalutato ai vostri occhi il sembola...............eppure ve lo aveva detto che ero più rognoso di lui
aridateci [MENTION=351]sembola[/MENTION]
Io credo visto l'andazzo che se interverrà [MENTION=351]sembola[/MENTION],lo farà per metterci una pietra sopra,nel senso di chiusura...d'altronde non ha senso nemmeno continuare...alla fine abbiamo queste 3 'soluzioni':
1) Completamente senza astio.
2) Completamente disorientati e titubanti.
3) Completamente con astio.
La numero 2 è quella più sfigata,perchè pur avendo simpatia per la 1,sente l'influenza esterna della 3...ma alla fine si dovrà imparare tutti a condividere e a convivere volenti o no.
1) Completamente senza astio.
2) Completamente disorientati e titubanti.
3) Completamente con astio.
La numero 2 è quella più sfigata,perchè pur avendo simpatia per la 1,sente l'influenza esterna della 3...ma alla fine si dovrà imparare tutti a condividere e a convivere volenti o no.
Ho seguito finora senza intervenire, per provare ad imparare qualcosa e ascoltare con la maggiore possibile imparzialità le due fazioni.
E sulla faziosità direi che ormai c'è poco da aggiungere.
Sembra che nessuno sia disposto a recedere di un millimetro, come se appena avvenisse ci si potessero trovare i cosacchi sulle e-bike ad abbeverarsi nelle fontane di San Pietro, o se dall'altra parte i muscolosi muscolari potessero dilagare per la penisola, saltando come lottatori di wrestling.
Avete ragione tutti e due
Avete torto tutti e due
Le bici elettriche/assistite, o come volete chiamarle, sono certamente il futuro.
Lo sono per la mobilità cittadina, visto che permetteranno di limitare l'utilizzo di altri mezzi di trasporto e le loro conseguenze sull'ambiente.
Auspico che le amministrazioni pubbliche trasformino tutto il parco delle attuali bici a noleggio in assistite. Cosa che ne allargherà enormemente l'utilizzo.
A quel punto smetteranno forse di essere degli oggetti alieni e piano piano ci si abituerà tutti.
Le bici elettriche/assistite potrebbero però essere anche una jattura se, fuori dall'ambito prettamente cittadino, non si instaurerà una educazione, una autoregolamentazione che porti a limitare certi eccessi (che siamo sinceri, esistono) evitando di trasformare queste biciclette in moto da cross.
Sebbene sia affascinato dall'idea di provare una bici assistita, condivido le preoccupazioni di [MENTION=351]sembola[/MENTION] per i possibili futuri divieti.
Lo so che tutti coloro che sono qui sul forum sono educati e rispettosi e che solo quelli che non sono qui danneggiano i boschi o vanno a cannone dove non si potrebbe. Proprio per questo mi piacerebbe leggere una minima nota di biasimo quando nell'apposita sezione arrivano utenti che chiedono come potenziare i mezzi. E che magari ricevono anche consigli su come fare.
Intendiamoci: io non credo che le e-bike siano solo e soltanto utilizzate da persone come me (ultracinquantenni sovrappeso, ipertesi e a rischio infarto), ma anche (e parecchio) da muscolosi giovanotti che vogliono aumentare la loro prestazione. Un “viagra” ciclistico, che poteva nascere per chi non ce la faceva più, che è diventato strumento ludico e “doping” per aumentare la propria prestazione.
Non voglio quindi farne un elemento discriminatorio, ma nemmeno un criterio di giudizio. Che ognuno faccia ciò che gli pare.
Ma trovo assurdo che da una parte si dica che non è possibile capire finchè non si prova, ritenendo in modo nemmeno troppo velato che gli altri siano tutti impediti a capire di che si tratta. E dopo aver provato questa ambrosia non potranno farne a meno tutta la vita!
Mentre dall’altra parte si glorifichi lo sforzo, la fatica, la sofferenza in una maniera quasi religiosa, da setta, da iniziati… da fanatici del sudore!
A me sembra che siate tutti e due fuori strada (ovviamente
)
Non credo di essere l’unico che in bici ci vada per divertirsi, piuttosto che per soffrire. Che si accontenti di scendere e spingere quando non ce la fa più. Che talvolta rinuncia pur di limitare il rischio di schiattarci su quella salita…
Quindi la tentazione di un aiuto viene spontaneo, naturale. Senza per questo sentirsi sminuito come “ciclista”.
E chi lo dice che bisogna raggiungere dislivelli di migliaia di km? E chi lo dice che questi devono essere alla portata di tutti? Ritengo che l’assistenza in salita possa essere benvenuta se non si appartiene alla setta dell’auto flagellamento e del sacrificio ciclistico. Ma trovo nel contempo che sia troppo comodo che chiunque, magari anche senza un minimo di preparazione, possa raggiungere le località più remote.
Mi piacerebbe che gli utilizzatori di biciclette trovassero la strada di una autodisciplina prima (e potrebbe essere solo questione di tempo) che si arrivi alla definizione di percorsi obbligati, limitati e controllati… indipendentemente dall’avere un motore oppure no.
Ma sembra difficile. Anche in un microcosmo come il nostro, dove ci si sarebbe dovuti confrontare in modo costruttivo, ci si è scannati senza ritegno.
Abbiamo visto utenti del forum che si sono attaccati, offesi, irrisi a vicenda. Moderatori trasformarsi in modaizzatori.
Tanto testosterone, tanto rancore e… una marea di pippe!
Come pensiamo di poter stimolare all’esterno un dibattito civile, con queste premesse?
Temo che alla fine gli e-biker si chiuderanno in un gruppo chiuso, poco disposto ad interagire con gli altri.
Vedo che la contrapposizione “noi” e “loro” qui sul forum ha raggiunto livelli da scisma religioso.
Per fortuna poi ci sono tante esperienze di amici che escono in bici in gruppi misti e delle esasperazioni di queste chiacchiere da bar se ne fregano.
Speriamo che sia questo lo spirito che piano piano prevarrà tra i frequentatori del forum
Prima o poi la proverò per certo una e-bike. Come dicevo mi attrae, anche se l’idea di pedalare un mezzo a due ruote che pesa anche 30 kg e di buttarmi in discesa con una bici che ne pesa quanto tre, al momento mi sembra un poco ridicola.
Tra l’altro mi preoccuperebbe l’idea di trovarmi a metà del giro (nel punto più lontano da casa) senza assistenza… e di trovarmi a pedalare senza speranza un Ciao che non va in moto!
Non ho partecipato alla discussione finora. Non risponderò a commenti. Piaccia o no è mio diritto.
E sulla faziosità direi che ormai c'è poco da aggiungere.
Sembra che nessuno sia disposto a recedere di un millimetro, come se appena avvenisse ci si potessero trovare i cosacchi sulle e-bike ad abbeverarsi nelle fontane di San Pietro, o se dall'altra parte i muscolosi muscolari potessero dilagare per la penisola, saltando come lottatori di wrestling.
Avete ragione tutti e due
Avete torto tutti e due
Le bici elettriche/assistite, o come volete chiamarle, sono certamente il futuro.
Lo sono per la mobilità cittadina, visto che permetteranno di limitare l'utilizzo di altri mezzi di trasporto e le loro conseguenze sull'ambiente.
Auspico che le amministrazioni pubbliche trasformino tutto il parco delle attuali bici a noleggio in assistite. Cosa che ne allargherà enormemente l'utilizzo.
A quel punto smetteranno forse di essere degli oggetti alieni e piano piano ci si abituerà tutti.
Le bici elettriche/assistite potrebbero però essere anche una jattura se, fuori dall'ambito prettamente cittadino, non si instaurerà una educazione, una autoregolamentazione che porti a limitare certi eccessi (che siamo sinceri, esistono) evitando di trasformare queste biciclette in moto da cross.
Sebbene sia affascinato dall'idea di provare una bici assistita, condivido le preoccupazioni di [MENTION=351]sembola[/MENTION] per i possibili futuri divieti.
Lo so che tutti coloro che sono qui sul forum sono educati e rispettosi e che solo quelli che non sono qui danneggiano i boschi o vanno a cannone dove non si potrebbe. Proprio per questo mi piacerebbe leggere una minima nota di biasimo quando nell'apposita sezione arrivano utenti che chiedono come potenziare i mezzi. E che magari ricevono anche consigli su come fare.
Intendiamoci: io non credo che le e-bike siano solo e soltanto utilizzate da persone come me (ultracinquantenni sovrappeso, ipertesi e a rischio infarto), ma anche (e parecchio) da muscolosi giovanotti che vogliono aumentare la loro prestazione. Un “viagra” ciclistico, che poteva nascere per chi non ce la faceva più, che è diventato strumento ludico e “doping” per aumentare la propria prestazione.
Non voglio quindi farne un elemento discriminatorio, ma nemmeno un criterio di giudizio. Che ognuno faccia ciò che gli pare.
Ma trovo assurdo che da una parte si dica che non è possibile capire finchè non si prova, ritenendo in modo nemmeno troppo velato che gli altri siano tutti impediti a capire di che si tratta. E dopo aver provato questa ambrosia non potranno farne a meno tutta la vita!
Mentre dall’altra parte si glorifichi lo sforzo, la fatica, la sofferenza in una maniera quasi religiosa, da setta, da iniziati… da fanatici del sudore!
A me sembra che siate tutti e due fuori strada (ovviamente
)Non credo di essere l’unico che in bici ci vada per divertirsi, piuttosto che per soffrire. Che si accontenti di scendere e spingere quando non ce la fa più. Che talvolta rinuncia pur di limitare il rischio di schiattarci su quella salita…
Quindi la tentazione di un aiuto viene spontaneo, naturale. Senza per questo sentirsi sminuito come “ciclista”.
E chi lo dice che bisogna raggiungere dislivelli di migliaia di km? E chi lo dice che questi devono essere alla portata di tutti? Ritengo che l’assistenza in salita possa essere benvenuta se non si appartiene alla setta dell’auto flagellamento e del sacrificio ciclistico. Ma trovo nel contempo che sia troppo comodo che chiunque, magari anche senza un minimo di preparazione, possa raggiungere le località più remote.
Mi piacerebbe che gli utilizzatori di biciclette trovassero la strada di una autodisciplina prima (e potrebbe essere solo questione di tempo) che si arrivi alla definizione di percorsi obbligati, limitati e controllati… indipendentemente dall’avere un motore oppure no.
Ma sembra difficile. Anche in un microcosmo come il nostro, dove ci si sarebbe dovuti confrontare in modo costruttivo, ci si è scannati senza ritegno.
Abbiamo visto utenti del forum che si sono attaccati, offesi, irrisi a vicenda. Moderatori trasformarsi in modaizzatori.
Tanto testosterone, tanto rancore e… una marea di pippe!
Come pensiamo di poter stimolare all’esterno un dibattito civile, con queste premesse?
Temo che alla fine gli e-biker si chiuderanno in un gruppo chiuso, poco disposto ad interagire con gli altri.
Vedo che la contrapposizione “noi” e “loro” qui sul forum ha raggiunto livelli da scisma religioso.
Per fortuna poi ci sono tante esperienze di amici che escono in bici in gruppi misti e delle esasperazioni di queste chiacchiere da bar se ne fregano.
Speriamo che sia questo lo spirito che piano piano prevarrà tra i frequentatori del forum
Prima o poi la proverò per certo una e-bike. Come dicevo mi attrae, anche se l’idea di pedalare un mezzo a due ruote che pesa anche 30 kg e di buttarmi in discesa con una bici che ne pesa quanto tre, al momento mi sembra un poco ridicola.
Tra l’altro mi preoccuperebbe l’idea di trovarmi a metà del giro (nel punto più lontano da casa) senza assistenza… e di trovarmi a pedalare senza speranza un Ciao che non va in moto!
Non ho partecipato alla discussione finora. Non risponderò a commenti. Piaccia o no è mio diritto.
bella scenapersonalmente ho sempre sottolineato l'illegalità della cosa e cercato di indirizzare su altro la gente che chiedeva tali cose, e come me altra utenti, qui l'ultimo esempio
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=343647
provare sarebbe il minimo per partecipare a certe discussioni che vanno un po sul tecnico o che riguardano il modo di utilizzo. vedi sopra mai provata una secondo me crede serva un motore da 1000W avesse provato una haibike qualsiasi non avrebbe certo chiesto quella potenza, al limite sarebbe stato indeciso se motore con pas o motore con torsiometro
parlando di forum lo credo anche io, sai com'è dopo pagine di vari epiteti non proprio carini (panzoni fannulloni vecchi storpi etc) sentirsi dire che non si può pretendere che non vengano usati dato che dato che da molti è usato il termine muscolare e che esso è dispregiativo, beh la voglia di interagire un po ti passa.
Bravo [MENTION=117254]Hot[/MENTION]
finalmente un discorso civile ed educato come dovrebbe sempre essere in un forum pubblico pur non trovandomi chiaramente d'accordo su tutto quello che hai scritto.
Hai messo in grassettto la parola modaizzatori che sintetizza e spiega il perchè questo thread é degenerato e non ha piu' via di ritorno.
ora [MENTION=351]sembola[/MENTION] ed il suo fido scudiero [MENTION=19042]samuelgol[/MENTION] ribatteranno punto per punto non facendo altro che "aizzare" gli animi per l'ennesima volta.
ho partecipato alla discussione ma da ora in poi anch'io non rispondero' piu' ai commenti
se tutti facessimo la stessa cosa..........
E su cosa dovrei ribattergli? Ha dato a chi usa la e-bike dell'impotente (ha parlato di Viagra), del dopato (ha parlato di doping, cosa che avevo fatto anche io parlando di doping tecnologico) ha detto che è assurdo che chi la usa abbia la presunzione di aver visto la luce e additi chi va in bici come dei poveri fessi che non capiscono. E poi ha condito il tutto con qualche pensiero al miele per dare un colpo al cerchio e uno alla botte, ma chiaramente lasciando intendere quale è il suo pensiero.
Se lo applaudi te, lo faccio io doppiamente.
p.s. tocca vedere con la parola modaizzatori a chi si riferiva....se a mod attuali o a ex mod.
Applaudo a questo post. Pur non concordando al 100% su tutto, questo è il tipo di intervento che fa piacere leggere e su cui ci si può confrontare e discutere.