Oppure che dal secondo al sesto son dopati, ma che il primo è sicuramente pulito...sara' che mi ha un po' stufato seguire 20 tappe del tour per scoprire che il primo è drogato,il secondo anche e il terzo pure
doping!!!!!!!!!
- Creatore Discussione cecco84
- Data di inizio
Già...Oppure che dal secondo al sesto son dopati, ma che il primo è sicuramente pulito...
Se penso che anche Floyd Landis ha fatto ritorno all'ovile...
Già...
Se penso che anche Floyd Landis ha fatto ritorno all'ovile...
Ah ah Floyd
Per me ci dovremmo abituare ad avere ritorni sgradevoli finchè non cambieranno regole, mentalità e diminurà il business!!!
Per lo stesso motivo per il quale lo fa il pro: vincere, o almeno arrivare davanti al Toni o al Mario del caso (citando zeromeno del quale qualcosa condivido, soprattutto il disincanto).
E per cosa se no?
Pro= soldi; fama....ecc ecc
Amatore= affettatrice elettrica; affermazione nel gruppo.
Più una serie di eventuali o probabili riscatti sociali che, se interiormente repressi nella vita di tutti i giorni, sono riportati nello sport. (applicabile anche ai pro)
Discorso comunque vastissimo.
Notizia completa: http://www.pianetamountainbike.it/argomentop.asp?id=12980
15/05 GRAF POSITIVO ALLO OXILOFRIN, SI ATTENDE IL RISULTATO DEL "B" SAMPLE.
Il biker svizzero Jürg Graf, ex portacolori del Team Felt International, è risultato positivo al test antidoping dopo aver vinto una gara a Schann, Svizzera, lo scorso 5 aprile.
Lui nega di aver assunto qualsiasi tipo di sostanza dopante e proprio per questo ha richiesto che venisse effettuato il secondo test di controllo, effettuato ieri.
Il venticinquenne è risultato positivo allo Oxilofrin, farmaco utilizzato per abbassare la pressione sanguigna, ed è la prima volta cnel ciclismo che un atleta viene trovato positivo a questa sostanza.
Graf ha detto di non aver violato nessuna regola e di essere assolutamente sorpreso di questa positività.
Il padre di Graf, Urs Graf, è l'allenatore della nazionale svizzera XC,MX e CX Elite ed Under23.
Mercoledì la Federazione Svizzera ha rimosso Urs Graf dal suo incarico, poiché è anche preparatore del figlio.
In Svizzera non scherzano una mazza...
Mi domando cosa prendano gli atleti che precedono in classifica Jürg Graf.
Ovomaltina ????
15/05 GRAF POSITIVO ALLO OXILOFRIN, SI ATTENDE IL RISULTATO DEL "B" SAMPLE.
Il biker svizzero Jürg Graf, ex portacolori del Team Felt International, è risultato positivo al test antidoping dopo aver vinto una gara a Schann, Svizzera, lo scorso 5 aprile.
Lui nega di aver assunto qualsiasi tipo di sostanza dopante e proprio per questo ha richiesto che venisse effettuato il secondo test di controllo, effettuato ieri.
Il venticinquenne è risultato positivo allo Oxilofrin, farmaco utilizzato per abbassare la pressione sanguigna, ed è la prima volta cnel ciclismo che un atleta viene trovato positivo a questa sostanza.
Graf ha detto di non aver violato nessuna regola e di essere assolutamente sorpreso di questa positività.
Il padre di Graf, Urs Graf, è l'allenatore della nazionale svizzera XC,MX e CX Elite ed Under23.
Mercoledì la Federazione Svizzera ha rimosso Urs Graf dal suo incarico, poiché è anche preparatore del figlio.
In Svizzera non scherzano una mazza...
Mi domando cosa prendano gli atleti che precedono in classifica Jürg Graf.
Ovomaltina ????
A proposito, chi si ricorda della questione doping uscita in Trentino oramai un anno fa quella in che oltre ad alcuni elite coinvolgeva anche gli amatori??? che è successo nel frattempo, hanno insabbiato tutto come al solito oppure non hanno trovato niente? non si è più saputo nulla 
.....una curiosità, ma secondo voi sarà un caso che gli elite coinvolti nella questione da quando sono stati sgamati si piazzano (quando gli va bene) in mezzo agli amatori?
...
si dopa xche non sta bene di testa...xchè uno che si vuole divertire e stare in compagnia non gli passa neanche per l'anticamera del cervello di fare una ca
ata simile...
E' ancora (quasi) tutto in sospeso. So soltanto che per Yader Zoli e Max De Bertolis è stata chiesta l'archiviazione del caso, poichè non sono emersi elementi di colpevolezza nei loro confronti.
una curiosità, ma secondo voi sarà un caso che gli elite coinvolti nella questione da quando sono stati sgamati si piazzano (quando gli va bene) in mezzo agli amatori?
Non è del tutto vero che gli Elite coinvolti nell'inchiesta abbiano in seguito ottenuto risultati mediocri. Più semplicemente, sono entrati nella fase calante della loro carriera, causa limiti di età.
xtrncpb;2992054 Non è del tutto vero che gli Elite coinvolti nell'inchiesta abbiano in seguito ottenuto risultati mediocri. Più semplicemente ha scritto:oddio...Friscky ha corso coppa del mondo coi primi fino a 38 anni
Infatti "TomBoy" non era coinvolto nell'inchiesta della Procura di Trento.oddio...Friscky ha corso coppa del mondo coi primi fino a 38 anni
E comunque Frischky è sempre stato un fenomeno.
Copio ed incollo dal sito del CONI...... Buona lettura 
ANTIDOPING: I provvedimenti della Procura in relazione agli atti del procedimento penale di Trento
L'Ufficio di Procura Antidoping del CONI, al termine delle indagini effettuate nell'ambito del procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Trento, ha disposto i seguenti deferimenti.
Deferimento del ciclista amatoriale Piero Pellegrini (tesserato per la FCI-Società Ideal Bikes Internationale) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.2 e 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento del ciclista amatoriale Antonio Brozzu (tesserato per la FCI-Società A.B. Procycling ASD) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento del ciclista amatoriale Andrea Marconi (tesserato per la FCI-Società ASD Cycling Team) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento dell'atleta Gaetano Civiello (tesserato per la FIDAL-Società Tommy Sport) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di squalifica a vita per la seconda violazione.
Deferimento della Sig.ra Annabella Stropparo al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA con richiesta - in quanto soggetto attualmente non tesserata per FSN o DSA - di inibizione per tre anni a rivestire cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN o DSA, a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi, ai sensi dell'art. 10.6.3. del Codice WADA per la seconda violazione.
Al termine delle indagini effettuate nell'ambito della stessa inchiesta penale, l'Ufficio di Procura ha altresì richiesto al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI l'archiviazione dei procedimenti disciplinari a carico degli atleti Dario Acquaroli, Moreno Trabucchi, Jader Zoli, Oscar Lazzaroni,. Paolo Tomaselli e Igor Mauro Baretto.
ANTIDOPING: I provvedimenti della Procura in relazione agli atti del procedimento penale di Trento
L'Ufficio di Procura Antidoping del CONI, al termine delle indagini effettuate nell'ambito del procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Trento, ha disposto i seguenti deferimenti.
Deferimento del ciclista amatoriale Piero Pellegrini (tesserato per la FCI-Società Ideal Bikes Internationale) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.2 e 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento del ciclista amatoriale Antonio Brozzu (tesserato per la FCI-Società A.B. Procycling ASD) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento del ciclista amatoriale Andrea Marconi (tesserato per la FCI-Società ASD Cycling Team) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento dell'atleta Gaetano Civiello (tesserato per la FIDAL-Società Tommy Sport) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di squalifica a vita per la seconda violazione.
Deferimento della Sig.ra Annabella Stropparo al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA con richiesta - in quanto soggetto attualmente non tesserata per FSN o DSA - di inibizione per tre anni a rivestire cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN o DSA, a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi, ai sensi dell'art. 10.6.3. del Codice WADA per la seconda violazione.
Al termine delle indagini effettuate nell'ambito della stessa inchiesta penale, l'Ufficio di Procura ha altresì richiesto al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI l'archiviazione dei procedimenti disciplinari a carico degli atleti Dario Acquaroli, Moreno Trabucchi, Jader Zoli, Oscar Lazzaroni,. Paolo Tomaselli e Igor Mauro Baretto.
Copio ed incollo dal sito del CONI...... Buona lettura
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Deferimento della Sig.ra Annabella Stropparo al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA con richiesta - in quanto soggetto attualmente non tesserata per FSN o DSA - di inibizione per tre anni a rivestire cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN o DSA, a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi, ai sensi dell'art. 10.6.3. del Codice WADA per la seconda violazione...
Penso... ma quelle, se "pulite", che tante volte le sono arrivate dietro, come si sentono adesso? Meglio? Peggio? Giustizia è fatta? Non direi. Credo che a me verrebbe la nausea solo a vederla la bicicletta...
Perchè dici ciò?
Che il CONI faccia il "finto cieco" non è certo una novità.
Dove starebbe la roba "bruciata" di cui parli?
Ben gli sta... peccato che abbiano beccato solo questi. Io farei l'esame antidoping a TUTTI i primi 5 di ogni categoria... e poi voglio proprio vedere che salta fuori!
Quanto alla Stropparo... quelli come lei sono da mettere in galera e buttare via le chiavi. Quando uno è recidivo non ci devono essere sconti di nessun tipo. Altro che squalifica e divieti... Bisogna tagliarli le gambe, segnarli per sempre, rovinargli la vita... magari con belle multe da decine di migliaia di euro... così uno ci pensa due volte prima di fare cazzate...
Ma il Brozzu Antonio è il manager Felt????Copio ed incollo dal sito del CONI...... Buona lettura
ANTIDOPING: I provvedimenti della Procura in relazione agli atti del procedimento penale di Trento
L'Ufficio di Procura Antidoping del CONI, al termine delle indagini effettuate nell'ambito del procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Trento, ha disposto i seguenti deferimenti.
Deferimento del ciclista amatoriale Piero Pellegrini (tesserato per la FCI-Società Ideal Bikes Internationale) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.2 e 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento del ciclista amatoriale Antonio Brozzu (tesserato per la FCI-Società A.B. Procycling ASD) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento del ciclista amatoriale Andrea Marconi (tesserato per la FCI-Società ASD Cycling Team) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento dell'atleta Gaetano Civiello (tesserato per la FIDAL-Società Tommy Sport) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di squalifica a vita per la seconda violazione.
Deferimento della Sig.ra Annabella Stropparo al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell'art. 2.6. del Codice WADA con richiesta - in quanto soggetto attualmente non tesserata per FSN o DSA - di inibizione per tre anni a rivestire cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN o DSA, a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi, ai sensi dell'art. 10.6.3. del Codice WADA per la seconda violazione.
Al termine delle indagini effettuate nell'ambito della stessa inchiesta penale, l'Ufficio di Procura ha altresì richiesto al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI l'archiviazione dei procedimenti disciplinari a carico degli atleti Dario Acquaroli, Moreno Trabucchi, Jader Zoli, Oscar Lazzaroni,. Paolo Tomaselli e Igor Mauro Baretto.
Io sulle sanzioni pecuniarie ho sempre nutrito perplessità.
Perchè se uno deve pagare una multa per doping ed è disonesto, farà di tutto per racimolare i soldi disonestamente.
Io ho sempre sostenuto che la positività al doping andrebbe sanzionata con la squalifica a vita, anche se si trattasse della prima volta per l'atleta.
Le sostanze dopanti non vanno mai utilizzate. Essere positivi una volta equivale a esserlo sempre.
Perchè se uno deve pagare una multa per doping ed è disonesto, farà di tutto per racimolare i soldi disonestamente.
Io ho sempre sostenuto che la positività al doping andrebbe sanzionata con la squalifica a vita, anche se si trattasse della prima volta per l'atleta.
Le sostanze dopanti non vanno mai utilizzate. Essere positivi una volta equivale a esserlo sempre.
