Doping meccanico? Una riflessione sulle bici elettriche

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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wally73

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Sono d'accordo su tutto.... invenzione geniale per la bici come mezzo di trasporto, ma inammissibile per chiunque, a qualunque livello, si definisca uno sportivo: dal professionista al dilettante, all'escursionista della domenica.

Però aggiungerei un'eccezione dai 75 anni in su: vuoi mettere a 80 anni farsi qualche bella salita dolomitica con l'ausilio del motorino? Non vedo l'ora di diventare:vecio: per provarlo :) :)))::))):
sinceramente lo sport è fatica è vero. e te lo dico da ex giocatore di basket. fatica e sofferenza se ti fai male.
però un distinguo netto và fatto tra l'agonista e l'appassionato.
pensa ad una persona appassionata di MTB però con 2 figli e pochissimo tempo par allenarsi. uscire in bici una domenica ogni tanto e non potersi spingere oltre perchè fisicamente le gambe non lo permettono.
bisogna prendere in considerazione un po' tutto a 360°. a 25 anni la vita è un modo a 35 in un altro ecc...
discorso a parte i professionisti. se viene appurata la truffa radiazione del ciclista e radiazione della squadra con risarcimento multimilionario.
già fanno i finti scandalizzati quando beccano un corridore dopato. col doping meccanico voglio vedere se dicono che non sapevano nulla.
il mio unico dubbio è:
nel ideo si vede che il sistema è praticamente invisibile visto il calettamento dentro il tubo e nel BB. ma quando il motore và non fà alcun rumore? tipo quello delle macchinei telecomandate per intenderci...
boh
 

karne

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sono andato a vedere nel forum dei bitumari e non mi sembra che ne parlino... fan finta di niente perche' lo usano anche loro ? :smile::smile:


comunque per rispondere a tutti gli avvocati del diavolo mi e' tornato in mente il periodo di pantani quando vinceva anche le crono ( lui uno scalatore !! ) e dopo si e' scoperto come faceva...

dalle mie parti in dialetto si dice "te fe prima a pichè suvru che a fevru capivru"

rispettiamo le idee di tutti comunque

ciao
 

sembola

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bisogna prendere in considerazione un po' tutto a 360°. a 25 anni la vita è un modo a 35 in un altro ecc...
Appunto: se a 50 anni non ce la fai a fare le salite (e le discese...) come a 20 non c'è niente di male, perchè usare un ausilio meccanico? Poi che facciamo, giustifichiamo l'asfaltatura dei sentieri per farci scendere tutti, anche chi non ha più forza e riflessi? :nunsacci:


sono andato a vedere nel forum dei bitumari e non mi sembra che ne parlino... fan finta di niente perche' lo usano anche loro ? :smile::smile:
Evidentemente hai guardato male.


si dice "te fe prima a pichè suvru che a fevru capivru"
Senza offesa, ma a me questo sistema piace molto poco. In un paese civile si accusa con le prove e si fanno i processi oppure si sta zitti, non si tirano i sassi nascondendo la mano.
 

Pdor

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sinceramente lo sport è fatica è vero. e te lo dico da ex giocatore di basket. fatica e sofferenza se ti fai male.
però un distinguo netto và fatto tra l'agonista e l'appassionato.
pensa ad una persona appassionata di MTB però con 2 figli e pochissimo tempo par allenarsi. uscire in bici una domenica ogni tanto e non potersi spingere oltre perchè fisicamente le gambe non lo permettono.
bisogna prendere in considerazione un po' tutto a 360°. a 25 anni la vita è un modo a 35 in un altro ecc...
....

Anche qui sono d'accordo con sembola. Ti scegli i percorsi adatti alla tua preparazione, oppure scegli di soffrire un po' di più, oppure ancora esistono gli impianti di risalita che ti permettono di fare percorsi pedalati in quota per non precludersi nemmeno i panorami migliori. Io non troverei nessuna soddisfazione nel fare una salita con la pedalata assistita.
 

samuelgol

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Personalmente non lo adopererei mai, neppure per uso ludico. Se non ce la faccio ad arrivare in cima, non ci arrivo e pazienza, scelgo un altro itinerario...............

Questa è pressappoco anche la mia filosofia, con l'aggiunta che se ho tempo cerco di allenarmi in maniera che la prossima volta l'itinerario ambito riesco a concluderlo. Però dobbiamo metterci nei panni di chi magari il tempo non ce l'ha per allenarsi e vorrebbe comunque espandere i propri orrizzonti intesi come varietà di giri da poter fare onde non ripetere sempre gli stessi, stufarsi e magari andare a far altro, così come dobbiamo metterci nei panni di chi ama fare solo le discese ed è attrezzato con bici da 15/18/20 kili che portarsele su comporta immane fatica oltre che perdita di tempo. In tal senso se l'aggeggino non inquina e ci risparmia navette, furgoni, shuttle e menate varie, ben venga secondo me.
 

Fuocoz

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Appunto: se a 50 anni non ce la fai a fare le salite (e le discese...) come a 20 non c'è niente di male, perchè usare un ausilio meccanico? Poi che facciamo, giustifichiamo l'asfaltatura dei sentieri per farci scendere tutti, anche chi non ha più forza e riflessi? :nunsacci:

Beh scusa, è un discorso che non regge.

L'ausilio meccanico non va a togliere ne ad aggiungere nulla all'esperienza mtbistica degli altri come invece farebbe la spianatura dei sentieri.

Ad esempio io pensavo che in bdc uno strumento del genere può permettere anche a chi esce da solo di farsi dei bei giri cicloturistici che altrimenti potrebbero fare solo i gruppi perchè comunque un giro da 150km se si è in 20 è un conto, fatto da solo è un'altro paio di maniche.

Senza togliere che io non lo monterei mai perchè comunque le salite le voglio fare con le mie gambe e quell'affare pesa un sacco :mrgreen:
E con quello che ho speso per stare sotto gli 8kg con la bdc sarebbe da matti mettercelo :mrgreen:
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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sono andato a vedere nel forum dei bitumari e non mi sembra che ne parlino... fan finta di niente perche' lo usano anche loro ? :smile::smile:


comunque per rispondere a tutti gli avvocati del diavolo mi e' tornato in mente il periodo di pantani quando vinceva anche le crono ( lui uno scalatore !! ) e dopo si e' scoperto come faceva...

dalle mie parti in dialetto si dice "te fe prima a pichè suvru che a fevru capivru"

rispettiamo le idee di tutti comunque

ciao

:spetteguless: I bitumari sono due mesi che ne parlano [url]http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=95163[/URL]

Quanto a Pantani, trovo stucchevole ripetere che ha corso in un periodo in cui il più pulito aveva l'aids e peraltro NON è mai risultato positivo ad alcun controllo antidoping. Ciò non vuol dire che fosse pulito, ma lasciamolo in pace dove si trova. E' l'unico che ha pagato veramente ben oltre le sue sicure colpe. :medita:
 
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wally73

Biker imperialis
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non intendo dire che non vedo l'ora di montare il coso. probabilmente non lo monterò mai.
però ad esempio quest'anno con l'arrivo di una bimba le mie uscite in mtb sono passate da 2/3 la settimana a 3/4 al mese. quindi i percorsi che affrontavo tranquillamente sono diventati più difficili e stancanti. e non posso allenarmi di più. a me poi che vengo da una vita diciamo da ex "atleta" non me ne frega niente. mi basta pedalare nella natura e sono a posto. ho però abbandonato l'idea di uscire col gruppo di un collega perchè sono tutti molto veloci e allenati. qualche agonista ecc...
fanno bei giri e lunghi, tanta salita! l'anno scorso ogni tanto uscivo e stavo in gruppo, in fondo, ma in gruppo. quest'anno sò che non ce la farei e doverli vedere fermi ad aspettarmi mi da fastidio. quindi in quest'ottica lo vedrei applicato senza troppi scandali.
per i rider di bici da FR o DH non credo freghi nulla di pedalare molto. mettono già in conto i mezzi di trasporto e qualche spinta a piedi.
 

pirs75

Biker perfektus
Qua le cose sono 2:
1 - se il meccanismo venisse usato non a livello agonistico non ci sarebbero problemi, anzi... penso che il problema sarebbero i costi.

2 - se invece venisse usato per falsare gare... beh mi farebbe parecchio incavolare, visto il tempo e l'allenamento speso per affrontare la gara.

Cmq quest'anno la prima parte della salita del Mortirolo è stata affrontata a 28 km/h e il resto a 15 km/h, beh a me qualche dubbio mi è venuto, soprattutto dopo aver visto gente in fuga per chilometri che nel finale andavano ancora a una media di quasi 50 km/h, forse mi sbaglio.

E poi via web rivedi Coppi e Bartali e ti chiedi come c***o facevano su strade da XC a fare quelle imprese
 

Pdor

Biker ciceronis
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non intendo dire che non vedo l'ora di montare il coso. probabilmente non lo monterò mai.
però ad esempio quest'anno con l'arrivo di una bimba le mie uscite in mtb sono passate da 2/3 la settimana a 3/4 al mese. quindi i percorsi che affrontavo tranquillamente sono diventati più difficili e stancanti. e non posso allenarmi di più. a me poi che vengo da una vita diciamo da ex "atleta" non me ne frega niente. mi basta pedalare nella natura e sono a posto. ho però abbandonato l'idea di uscire col gruppo di un collega perchè sono tutti molto veloci e allenati. qualche agonista ecc...
fanno bei giri e lunghi, tanta salita! l'anno scorso ogni tanto uscivo e stavo in gruppo, in fondo, ma in gruppo. quest'anno sò che non ce la farei e doverli vedere fermi ad aspettarmi mi da fastidio. quindi in quest'ottica lo vedrei applicato senza troppi scandali.
per i rider di bici da FR o DH non credo freghi nulla di pedalare molto. mettono già in conto i mezzi di trasporto e qualche spinta a piedi.

Non ho capito scusa, prima dici che non lo useresti mai poi fai l'esempio della tua compagnia, con la quale usciresti (unico!) con la pedalata assistita, per poter stare con loro?
 

rosetta

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Quanto a Pantani, trovo stucchevole ripetere che ha corso in un periodo in cui il più pulito aveva l'aids e peraltro NON è mai risultato positivo ad alcun controllo antidoping. Ciò non vuol dire che fosse pulito, ma lasciamolo in pace dove si trova. E' l'unico che ha pagato veramente ben oltre le sue sicure colpe. :medita:

Esatto, il povero Pantani non è mai sto trovato positivo... e si sa come il famoso controllo del sangue che l'ha rovinato fosse stato effettuato con metodi molto dubbi (sacca tenuta a temperatura ambiente, nessuna certezza sulla reale provenienza ecc.).
Se proprio si vogliono fare nomi per il doping, sarebbero ben altri da fare.
Pantani ha pagato perché si è ribellato a un sistema sbagliato.
 

sembola

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Come facevano Coppi e Bartali?

Semplice, andavano PARECCHIO più piano. E si bombavano anche allora, Coppi è stato un pioniere delle "cure" e diceva di diffidare di chi si professava pulito, in una famosa intervista disse di stare lontano da chi diceva di non prendere le bombe per paura che gli cadesse la borraccia :smile:


Per quanto riguarda la "pedalata assistita" mi dispiace di passsare per talebano ma per me non è più una bici ma altro. Quando non ce la farò più a fare le salite che fo oggi non le farò più, me ne farò una ragione: come mi son fatto una ragione che oggi, a 43 anni, non ho la capacità di recupero che avevo (senza fare sport!) a 20 anni.
Personalmente rifiuto la logica del tutto, sempre, comunque e sempre più facile, che è alla base di tanti disastri ai quali assistiamo nella nostra società.
 
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Fuocoz

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Come facevano Coppi e Bartali?

Semplice, andavano PARECCHIO più piano. E si bombavano anche allora, Coppi è stato un pioniere delle "cure" e diceva di diffidare di chi si professava pulito, in una famosa intervista disse di stare lontano da chi diceva di non prendere le bombe per paura che gli cadesse la borraccia :smile:


Per quanto riguarda la "pedalata assistita" mi dispiace di passsare per talebano ma per me non è più una bici ma altro. Quando non ce la farò più a fare le salite che fo oggi non le farò più, me ne farò una ragione: come mi son fatto una ragione che oggi, a 43 anni, non ho la capacità di recupero che avevo (senza fare sport!) a 20 anni.
Personalmente rifiuto la logica del tutto, sempre, comunque e sempre più facile, che è alla base di tanti disastri ai quali assistiamo nella nostra società.


beh probabilmente dicevano le stesse cose quando hanno messo gli ammortizzatori sulle bici "e ma così non è più una bici" :smile:
 

rosetta

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E poi via web rivedi Coppi e Bartali e ti chiedi come c***o facevano su strade da XC a fare quelle imprese

Beh, era l'epoca delle strade bianche, c'era poco traffico e quindi poco asfalto, però di sicuro erano molto scorrevoli visto che erano percorse normalmente da gente a piedi, in bici e solo da poche macchine!

Di certo però quello era il ciclismo nato dal basso, rivolto a una classe di persone che vedevano nello sport un mezzo di riscatto dalla durezza della vita: ricordiamoci di quanti campioni dell'epoca cominciarono a pedalare da ragazzini semplicemente per andare a fare qualche umile mestiere. La bici era amata perché era usata da tutti negli spostamenti quotidiani, solo gli "sciuri" (il dottore, il notaio, il farmacista, l'industrialotto del paese) avevano l'auto.

Oggi, al contrario, la bici non è più amata perché tutti hanno l'auto, nessuno si immedesima più nella fatica fatta sui pedali... anzi, il ciclista diventa per assurdo solo un ingombro in più sulla strada, una scocciatura in più da evitare, per chi ogni giorno fa la vita dell'autista inscatolato nel suo mezzo di trasporto.
 

pirs75

Biker perfektus
Come facevano Coppi e Bartali?

Semplice, andavano PARECCHIO più piano. E si bombavano anche allora, Coppi è stato un pioniere delle "cure" e diceva di diffidare di chi si professava pulito, in una famosa intervista disse di stare lontano da chi diceva di non prendere le bombe per paura che gli cadesse la borraccia :smile:


Per quanto riguarda la "pedalata assistita" mi dispiace di passsare per talebano ma per me non è più una bici ma altro. Quando non ce la farò più a fare le salite che fo oggi non le farò più, me ne farò una ragione: come mi son fatto una ragione che oggi, a 43 anni, non ho la capacità di recupero che avevo (senza fare sport!) a 20 anni.
Personalmente rifiuto la logica del tutto, sempre, comunque e sempre più facile, che è alla base di tanti disastri ai quali assistiamo nella nostra società.

Sicuramente prendeva le bombe... ma in confronto ad oggi che ci si lamenta per 20 km di sterrato te la dice lunga sulla tempra di queste persone.

Oggi vanno più veloci vero, ma hanno anche diverse bici, supporto e asfalto, sarebbe curioso invertire i personaggi e il periodo storico, e vedere se un Basso riuscirebbe a concludere un Giro d'Italia degli anni 40' e 50' con i mezzi di quel tempo. E ho detto concludere non vincerlo.
 

Fuocoz

Biker augustus
8/12/08
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Sicuramente prendeva le bombe... ma in confronto ad oggi che ci si lamenta per 20 km di sterrato te la dice lunga sulla tempra di queste persone.

Oggi vanno più veloci vero, ma hanno anche diverse bici, supporto e asfalto, sarebbe curioso invertire i personaggi e il periodo storico, e vedere se un Basso riuscirebbe a concludere un Giro d'Italia degli anni 40' e 50' con i mezzi di quel tempo. E ho detto concludere non vincerlo.

Chissà quanto ci mette a cambiarsi il tubolare in mezzo alla strada :mrgreen:
 

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