Dolomiti Superbike 2015

CarboNick ha scritto:

....se mettessimo a confronto gli 85km della SRH con i 120Km della DSB sinceramente sembrano entrambe da hero.

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Ciao, concordo con te: si arriva "defunti" sia alla fine dell'uno che dell'altro! La DSB ti "torchia" di più perchè il ritmo che si tiene è più serrato, dato che è tutta pedalabile e scorrevole, metre al SRH ci sono pause legate ad intoppi o tratti impossibili che ti permettono di "rifiatare", se così si può dire..

CarboNick ha scritto:

Ho visto le foto di un amico che nel 2008 l'ha fatta sotto la pioggia, con tempo tenebroso, non lo avrei mai immaginato! Per la hero ci sono varie interviste che suggeriscono la pressione delle gomme, il tratto in cui dare il massimo o conservarsi... per la DSB sto proprio allo scuro di tutto. Per esempio quella salita del Monte Elmo... conviene farla a piedi, conservarsi o dare di sprint ? I percorsi sono ben segnalati come nella HERO ? I ristori sono sempre ben forniti o per chi parte tardi resta poca roba ???
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Sinceramente la pressione dipende da che coperture usi e dal meteo ma tendenzialmente le gonfio un filo di più rispetto al SRH, proprio per la mancanza di sassaiole o tratti rocciosi-radicosi (se non l'ultimo ST in discesa da Prato Piazza).

"Purtroppo" bisogna partire a un ritmo non troppo blando per superare il primo cancello, per cui si arriva molto in fretta a San Candido-Versciaco, dove inizia il vero calvario del giro orario (2015).
Se sei andato fuori giri durante le 2 salite che ci sono prima di questo punto, tenendo un ritmo più alto del dovuto, sull'Elmo lo paghi sicuro.
Questa salita secondo me è molto dura perchè non ti permette di prendere un ritmo costante, dal momento che alterna muretti molto brevi e secchi a tratti di "riposo"; inoltre verso la fine della lunga salita (10 km) ti becchi alcune rampe con pendenze e ghiaietto sconnesso che ti uccidono proprio.

A seconda dell'ora di partenza della tua griglia, fai bene i conti per passare il cancello con un margine minimo, in modo da poter conservare qualche necessaria energia per l'Elmo.
Superato quello, il resto vien da sè (Baranci è corto per dare troppi grattacapi), anche se il lungo falsopiano da Dobbiaco a Carbonin, prima della pedalabilissima salita finale, può fare male, soprattutto in considerazione del tratto finale dello stesso, fisicamente molto probante poichè si svolge su terreno molto molto accidentato, sopra ai ciottoli di fiume, che ti spezzano le ossa dopo 90 km!

Quindi massima cura nel preparare la salita dell'Elmo, vero spartiacque della gara oraria tra successo ed insuccesso!



Cartelli e ristori sono di prim'ordine, vai tranquillo!


PS: se qualcuno vuole vedere la traccia del percorso 2013, uguale a quello di quest'anno (+ a-r da Dobbiaco in bike, andatura relax pre e post gara), dia un occhio qua:

http://www.sports-tracker.com/#/workout/ceszij/51f2878be4b07b2c0c4d997b

Grazie. I tuoi report sono sempre utili. Ne farò buon uso. Grazie grazie!

Avrei una voglia matta di farmela con una bella forcella rigida in carbonio..mah? Cosa ne dite? Se è così scorrevole e cattiva potrebbe essere una buona idea? Ho una nostalgia pazzesca di una bella gara/corsa con la rigida...

pilade66 ha scritto:

Avrei una voglia matta di farmela con una bella forcella rigida in carbonio..mah? Cosa ne dite? Se è così scorrevole e cattiva potrebbe essere una buona idea? Ho una nostalgia pazzesca di una bella gara/corsa con la rigida...

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si...può...fareeeee!!!

fabio

ceszij ha scritto:

anche se il lungo falsopiano da Dobbiaco a Carbonin, prima della pedalabilissima salita finale, può fare male,

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So già che odierò quel tratto ..... 15 km di falso (molto falso!!!) che nel giro antiorario si fanno volando, nel giro orario immagino siano una mazzata devastante ....

Due anni fa ci schiantai su quel tratto...

Wlaia ha scritto:

So già che odierò quel tratto ..... 15 km di falso (molto falso!!!) che nel giro antiorario si fanno volando, nel giro orario immagino siano una mazzata devastante ....

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mazzata no ma si fanno comunque sentire tanto, soprattutto se lasciano la varinate degli ultimi km nel gretto del torrente introdotta nel 2013...

Marcoz ha scritto:

mazzata no ma si fanno comunque sentire tanto, soprattutto se lasciano la varinate degli ultimi km nel gretto del torrente introdotta nel 2013...

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Mazzata perchè invoglieranno a spingere, e appena arrivi al Carbonin te ne penti amaramente ....

Quindi falsopiano di 15km + Pratopiazza di 7km, si può considerare come un'unica salita di 22km? Uno Stelvio soft...

Per chi lo ha fatto usando monocorona.. 28 o 30?
Come pendenze a guardare i vari grafici non sembrano mai troppo impegnative.. Però i km in salita sono veramente tanti! Forse meglio una 28 per risparmiarsi un attimo e avere un bel rapportino corto?

(In discesa 28-10 o 30-10 io son fermo lo stesso! Ahah)

thias87 ha scritto:

Per chi lo ha fatto usando monocorona.. 28 o 30?
Come pendenze a guardare i vari grafici non sembrano mai troppo impegnative.. Però i km in salita sono veramente tanti! Forse meglio una 28 per risparmiarsi un attimo e avere un bel rapportino corto?

(In discesa 28-10 o 30-10 io son fermo lo stesso! Ahah)

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e chi lo sa... partendo dal presupposto che uno che ha il monocorona ha anche una discreta gamba, e anche dall'altro presupposto che il 28 lo usano per il Sella Ronda Hero... direi che con un 30 si possa fare

fabio

Quest'anno e' piu facile.vai di 30

thias87 ha scritto:

Per chi lo ha fatto usando monocorona.. 28 o 30?
Come pendenze a guardare i vari grafici non sembrano mai troppo impegnative.. Però i km in salita sono veramente tanti! Forse meglio una 28 per risparmiarsi un attimo e avere un bel rapportino corto?

(In discesa 28-10 o 30-10 io son fermo lo stesso! Ahah)

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Io lo scorso anno avevo montato all'ultimo istante la 30 visto che non conoscevo il percorso e venivo da 9 mesi di stop assoluto per infortunio. Ma quest'anno credo che partirò con la 32 che per il corto è più che sufficiente.
La 28 è eccessiva visto che non ci sono pendenze significative.

ma scusate, siete tutta gente da tempone?!? non come me da bel giro da divertirsi e farsi anche chiacchiere con biker?

Maxmiki ha scritto:

ma scusate, siete tutta gente da tempone?!? non come me da bel giro da divertirsi e farsi anche chiacchiere con biker?

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che senso avrebbe pagare iscrizione e hotel per partecipare ad una gara e poi fare un giro turistico ? Quel tipo di uscite le fai nel fine settimana e gratis, se partecipi ad una gara lo fai per divertirti ma anche per testare le tue capacità.

Sembra una passeggiata..scorrevole, veloce, monocorona, rigida, gomme leggere....mah? Chissà? Mai fidarsi! Non vedo l'ora di esserci. Eppure Le altimetrie sono micidiali e i km pure..non vedo l'ora! Non vedo l'ora!!

CarboNick ha scritto:

che senso avrebbe pagare iscrizione e hotel per partecipare ad una gara e poi fare un giro turistico ? Quel tipo di uscite le fai nel fine settimana e gratis, se partecipi ad una gara lo fai per divertirti ma anche per testare le tue capacità.

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puoi aver ragione, ma ognuno conosce i suoi limiti, e se riesco a finirla rispettando i cancelli.. posso di dire di esser entrato nella "leggenda".. sempre per me.. io sfido me stesso.. non mio "cuggino"

ceszij ha scritto:

...La DSB ti "torchia" di più perchè il ritmo che si tiene è più serrato, dato che è tutta pedalabile e scorrevole, metre al SRH ci sono pause legate ad intoppi o tratti impossibili che ti permettono di "rifiatare", se così si può dire...
http://www.sports-tracker.com/#/workout/ceszij/51f2878be4b07b2c0c4d997b

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ho memorizzato tutti i tuoi consigli e ti ringrazio.
- Indicazioni di percorso e ristori ben organizzati
- pressione gomme poco più del srh
- parto veloce fino al primo cancello (ho fatto così anche al SRH) per poi moderarmi fino alla salita del Monte Sant'Elmo dove userò tutto lo sprint che resta per fare la differenza.