ok...ma se il conduttore del fondo non sapeva cosa stava accadendo, ciò implica - per semplice logica - che magari i permessi per fare sponde e altro non fossero stati richiesti, o non alla persona giusta...
Sul reddito be' magari i signori in questione hanno mascherato sotto il profilo di un'attività commerciale la volontà di affittare una foresta per divertirsi... ma tieni presente che - dati i nomi e la storia che hanno alle spalle - non me li vedo propriamente "ginnici" ad inseguire il selvatico su e giù per forre selvagge e reconditi recessi... credo, ma è una mia opinione, che prediligano una caccia tipo quella che praticava il Re in zona Granparadiso, ovvero una specie di strada acciottolata utile al passaggio di valletti, battitori ed altro nella migliore tradizione venatoria nobiliare...ne consegue che è l'animale che deve essere disposto a farsi vedere e ammazzare e non il cacciatore che deve andare a scovarlo nei profondo della selva...
(se ci leggete della polemica è perchè siete maliziosi neh...)
sui gusti venatori dei proprietario non sto a sindacare... forse si è fatta un pò troppa confusione, le sponde e salti sono stati costruiti su fondi che non riguardano la azienda faunistica venatoria, ma su fondo demaniale e privato (credo e spero autorizzato). i divieti sono sorti in altre zone dove esistono si dei sentieri freeride ma sono "solo" sentieri...
sul discorso che uno abbia acquisito i diritti di caccia su un fondo c'ho non vuol dire che ne diventi il proprietario, poco più a valle c'è una riserva di pesca, qualche anno fa erano stati affissi dei divieti di balneazione dal affittuario, divieti rimossi perchè nel contratto lui aveva i diritti di pesca e non poteva impedire ad altri di svolgere altri tipi di attività..