grazie.
io sto cominciando a giocarci ora...domenica mi porto dietro la pompetta e ci smanetto a bestia.
inizio con il tutto sgonfio/tutto aperto e poi vedo che succede...l'obiettivo sarebbe quello di non toccare le alte (le vorrei lasciare alla minima resistenza possibile) e gestire i casini grossi con il bottomout...non so se tutto ciò abbia senso (non so neanche se la molla è quella giusta), ma voglio per ora assecondare 'sta fissa.
Secondo me le alte le puoi chiudere un po'...da quello che so, le basse velocità di compressione vanno a incidere solo sulla primissima parte della corsa, e a mio parere è meglio averle aperte, in modo da avere un ottima lettura del terreno nella primissima parte di affondamento, mentre le alte velocità vanno ad incidere sulla restante parte di escursione, andando a rendere più progressivo l'affondamento verso la parte finale, e aiutano già a scongiurare dei fine corsa...in poche parole basse velocità indicano piccoli affondamenti (ad esempio il semplice terreno sconnesso, o l'affondamento dovuto alla frenata parlando di forcelle), alte velocità indicano affondamenti più elevati (impatto con sassi ad alta velocità, atterraggi da drop, insomma situazioni che comportano un notevole affondamento dell'ammo)
Mi sembra di capire che vuoi avere una bella lettura del terreno, con la massima sensibilità, e una resistenza verso il fine corsa, quindi secondo me devi lasciare libere le basse velocità, e andare ad agire proprio sulle alte chiudendole fin quando non ottieni un affondamento abbastanza sostenuto da non andare a fine corsa sempre, ma senza che mura ovviamente