premetto che vengo prima da una front, ed in seguito da una full con geometrie XC, quindi al momento parlo più per differenza tra un modello e l'altro che per reali ed appropriate condizioni d'uso, visto anche i
freni ancor in rodaggio, un mese di inattività e una certa cautela, dovuta alla poca conoscenza del mezzo...
sabato mattina. la prima impressione in sella è buona, seduto più centralmente e più in alto rispetto alle bici precedenti, l'unica stranezza è il manubrio davvero largo (780mm) che impone una posizione abbastanza sdraiata. partiamo da casa con un amico in direzione monti, per cui il primo tratto su asfalto con leggera pendenza. la bici risponde bene, bloccata davanti e dietro si dimostra abbastanza reattiva e scorrevole, nonostante i ruotoni F.A. 2,4 davanti e dietro.
si comincia a salire, prima su asfalto e poi finalmente su carrarecce scassate ma dal fondo abbastanza compatto, apro tutto, pro-pedal leggero, forka abbassata a 120 e bloccata, ma lasciata sensibile agli urti.
sale che è un piacere! non si impenna, copia buche ed ostacoli perdendo aderenza in maniera minima, ed il peso abbastanza contenuto aiuta. in effetti mi ha stupito parecchio in salita, pensavo avrei sudato sangue per stare dietro all'amico con la front, ed invece, fatte le debite proprozioni, si è rivelata molto efficace.
verso la cima, o meglio, verso l'attacco del tracciato che ci hanno consigliato comincio a sentire la fatica, ma credo sia più per il mese di inattività che per il mezzo in sè. tiro giù la sella e cominciamo a scendere, un bel toboga piuttosto ripido con parecchi tornantini in appoggio, con fondo di terra asciutto ma polveroso. veloce nei cambi di direzione, tiene la linea impostata, dimostrandosi sincera anche quando l'aderenza si fa precaria e sbanda. c'è anche da dire che la velocità non era elevatissima, per i motivi che ho detto prima. vedo le rampe, azzardo qualche timido salto, la bici è bilanciata e l'atterraggio avviene senza problemi, si accuccia sulle sospensioni e resta attaccata al terreno senza rimbalzare via.
scendendo torniamo al sentiero e ci infiliamo in una mulattiera che ben conosciamo, dal fondo misto di roccia e sassi, molto scassata. tiro un paio di zappate per terra coi pedali, ma credo più per demerito mio che per un movimento centrale basso. digerisce gradoni e sassi senza scomporsi, dimostrandosi precisa nel seguire la traiettoria. anche quando perde aderenza e sbanda si recupera in fretta la linea e d il ritmo. la posizione centrale ed il manubrio largo probabilmente aiutano molto in questo, anche se forse preferisco una leva minore e "sentire" maggiormente quello che fanno la ruota e l'avantreno.
tutto questo fino a che i polsi hanno retto, e qui la nota dolente.
nn so se il motivo sia il manubrio largo, che porta a caricare maggiormente l'avantreno, o l'eccessiva larghezza che costringe ad una posizione forse per me innaturale, ma alla fine il dolore era piuttosto forte, tanto che ho fatto passare l'amico che la front, che fino ad allora, perlomeno in discesa, mi era stato dietro.
tutto sommato quindi molto soddisfatto dell'acquisto, con qualche particolare forse da rivedere...
ah, visto il prezzo del parafanghino cube in carbonio (40€) ho rimediato con un pezzo di vetroresina sagomata, rimasuglio di una vecchia carena da strada. poca spesa, tanta resa!