teoricamente su una bici 160-150 segmento AM/Enduro la pedalibilita non dovrebbe essere il primario aspetto da valutare, nel senso che chi è orientato sopratutto a questo aspetto non penso cerchi questo tipo di bici, piuttosto che downcoubtry o trail con escursioni minori sicuramente più performanti un questo sensoConcordo, le alternative sempre in casa cube sono la 120 se si vuole una bici più pedalabile e la 170 più da discesa. Una 150 più aggressiva significherebbe a parità di escursione renderla meno pedalabile, così com'è per me è perfetta per farci di tutto. Forse avrebbe senso una nuova 130/140mm da 29 con geometrie più spinte.
Di contro non dovrebbe essere necessariamente un assioma che geometrie più moderne, sterzo più aperto, reach più lunghi, comportino necessariamente euna notevole perdita di efficacia in pedalata, anzi compensando con piantone sella più verticale dovrebbe essere trascurabile a fronte di un migliore feeling di guida.
E vero che l’offerta cube manca di un mod 29 intermedio tra la 120 e la 150, essendo la 140 rimasta una 27,5 quasi fuori mercato manca una 140/150 anteriore e 130/140 posteriore per la gamma trail più tradizionale.
la stereo 150 si colloca nel settore interessante (per me) delle Am/soft enduro polivalenti come occam strive e qualche altro modello.
non penso che geometrie più conservative o antiquate rispetto alla o coerenza sia una scelta di mercato perché si predilige l’aspettò di pedalabilita vs a quello discesistico, che non avrebbe molto senso su questo segmento, semplicemente è dovuto al fatto di essere un design di 5 anni fa quando queste linee erano la tendenza (ora si trovano in bici tipo downcountry o light trail)
La controprova si avrà quando uscirà un nuovo modello se verrà proposto sempre “conservativo” o più moderno come geometrie e angoli .