caro federico
mi dispiace anche per quanto ti è occorso.
Incidenti analoghi al tuo succedono con tutti i pedali.
Shimano incluso.
Nel momento che si utilizza un pedale nuovo con un sistema di sgancio nuovo, è consigliabile prendere confidenza in un piazzale, in pianura. Insomma dove poter provare con tranquillità.
Poi uno alla fine come molti hanno scritto si può trovare male con Crank o innamorarsi di Crank.
Io dopo tanti anni di uso non li cambierei con altri, ma è un parere, come quello di Marco - Diretur a cui invece non piaciono.
Faccio anche una banale considerazione commerciale: ad oggi i maggiori OEM usano
Crank Brothers vedi
cannondale,
scott,
specialized.
E' non dite che il prezzo è la sola cosa che conta in OEM perchè non è vero, se un prodotto OEM da problemi ai rivenditori delle bici stesse state certi che quel prodotto sparisce dalle specifiche. Ad oggi crank continua a crescere il che significa che i problemi, che ripeto possono esserci, sono di entità paragonabile a shimano , time, look.
Anche a livello gare , crank sta dominando da diversi anni e liberi di non crederci, crank non sponsorizza nessuno in denaro ma solo con materiale.
Io in Italia ai tempi d'oro aiutavo la Pezzo e mai ha ricevuto altro che pedali.
Ossia crank è un pedale che può piacere o non piacere, questo è fuori discussione.
Ha dei pregi che per me sono molti, quali peso, facilità di ricostruzione (provate a cercare un ricambio di un pedale concorrente...), insuperabili nel fango.
Ed ha dei limiti come la mancata regolazione della tensione.
Ognuno ha la libertà di farsi le proprie idee, verificando appunto pregi e difetti del prodotto.
Grazie
Davide Bonandrini