"Legge della domanda e dell'offerta
Legge fondamentale dell'economia politica.
In un libero mercato, la quantità richiesta di un bene (v. Domanda), è inversamente proporzionale al prezzo del bene stesso: più alto è il prezzo, minore sarà la quantità richiesta.
D'altra parte, l'offerta (v.) si comporta in maniera esattamente contraria: ad un aumento del prezzo, l'offerta aumenta e viceversa.
L'incontro di acquirenti e venditori porta così al formarsi di un prezzo di equilibrio (v. Equilibrio del mercato) per cui la quantità domandata è uguale alla quantità offerta"
Che bello il libero mercato !!!
Giusto: le leggi economiche le hanno inventati dei gran capoccioni e non c'e' che da inchinarsi di fronte a cotanta sapienza.
In questo caso, come dice anche il buon @Clab04, tuttavia non occorre andarsi a rileggeri i vecchi ed impolverati tomi di economia, basta usare la parola (anche questa, alla stregua del fuoco di un mio precedente intervento) usata dagli umani gia' da tempo immemore.
Per esempio, ma solo per esempio, perche' ognuno puo' formulare la domanda a proprio piacimento (sempre che - ovviamente - il risultato finale rimanga immutato, s'intende!): "c'ho da fare questo e quel lavoro e sostituire questo e quel componente, quanto mi verra' a costare alla fine?
Uso anch'io una faccina sta volta: