yayayaya
Biker imperialis
ricordo un test che feci 15 anni sulla cadenza , 130 rpm x 10’. Per capire il grado di agilità, nel mio caso molto alto
per praticità, imposto nelle varie ripetute i watt e passando da 55rpm tipo 200-250w fondo medio a tutta sui pedali a 75rpm con 280-300w , se non mi sbrigo a salire di cadenza il rullo mi aumenta la forza e mi pianto letteralmente.
Tecnicamente è possibile, la potenza è la forza per il numero di giri quindi se fai meno giri ti basta fare più forza ed ottieni la stessa potenza.Comunque per fare potenza bisogna girare alti di cadenza , è fisica.
Impensabile fare tanti watt a 55 rpm.
La forza per quanto tu la possa allenare può aumentare del 10-20%, mentre allenando le alte cadenze si può guadagnare anche il doppio di incremento.
I pro da strada ormai salgono a 85-90rpm.
Un percorso su strada che faccio abitualmente è oltre 11km al 7% di media e primi due al 15%. Da buon scalatore per non fare le Sfr salgo a 10km/h 1550m/h, ben oltre i miei 1200, ma se scendesse di velocità e non avendo i rapporti mi pianterei subito
Mi riferisco a quello, se da bambino non eri forte e a posto, non andavi avanti.Non ho dati sotto mano, però per così poco tempo fa mi pare eccessiva una cosa del genere.
Ricorda che c'è la questione della mortalità infantile elevata. Nel senso che morivano parecchi bambini piccoli, ma se guardavi la popolazione adulta non la trovavi messa come suggerirebbe quel numero.
Cioè, sei in salita al 10%, e se non sali di cadenza ti trovi la salita al 15%?
E comunque anche i professionisti non frullano mica tutti come froome, anche quelli fortiIo sono una schippa ma le "alte" cadenze, parliamo per me di 100 rpm, mi vengono congeniali solo in pianura e cmq a frequenze cardiache non basse.
In salita sto fra i 70 e gli 80 se no scoppio. Posso scendere anche a 55/60 sotto questa solgia mi pianto.
È tutto molto personale, ognuno ha le sue quote di alesaggio e corsa.
Anche a me.Io sono una schippa ma le "alte" cadenze, parliamo per me di 100 rpm, mi vengono congeniali solo in pianura e cmq a frequenze cardiache non basse.
Vero, ma froome era ben oltre le 80rpmE comunque anche i professionisti non frullano mica tutti come froome, anche quelli forti
Il rullo è vecchiotto e la pendenza max è 9%, ma preferisco lavorare con i watt così da impostare uno sforzo molto più preciso.Cioè, sei in salita al 10%, e se non sali di cadenza ti trovi la salita al 15%?
pure Ivan Basso sull'Etna saliva a 90rpm, quindi parliamo di preistoria85 per me è il numero perfetto in salita
1 annetto fa avevo fatto un test, confrontando mtb, gravel e bdc sullo stesso percorso.Buonasera, ho una curiosità che vorrei togliermi.
Attualmente, con la mia mtb faccio uscite per un massimo di 50 km, al massimo 60-65 km.
Mi chiedo questo. A parità di forma fisica, di percorso e di intensità dell'allenamento, se con una mtb faccio 50 km, quindi chilometri farei in bici da corsa?
Grazie.
Non ho mai usato i rulli, mi farebbe strano una reazione del genere. Mi sembrerebbe di trovarmi in un cambio di pendenza importante, e d'istinto scalerei.no, è un problema solo dei rulli quando usi la modalità erg (ovvero che regola automaticamente la resistenza a seconda dell`impostazione di allenamento) chiamato death spiral
in pratica succede che se ad esempio in un cambio di "salita" non si è pronti e si lascia cadere troppo la cadenza, il rullo continua ad aumentare la resistenza per mantenere il wattaggio richiesto, e si va in una spirale che porta a fermarsi
Anche per me vale la maggior frequenza in pianura, ma è tutto molto più lento.Io sono una schippa ma le "alte" cadenze, parliamo per me di 100 rpm, mi vengono congeniali solo in pianura e cmq a frequenze cardiache non basse.
In salita sto fra i 70 e gli 80 se no scoppio. Posso scendere anche a 55/60 sotto questa solgia mi pianto.
È tutto molto personale, ognuno ha le sue quote di alesaggio e corsa.
strano ma normale, te lo assicuroNon ho mai usato i rulli, mi farebbe strano una reazione del genere. Mi sembrerebbe di trovarmi in un cambio di pendenza importante, e d'istinto scalerei.
Io certe velocità le raggiungo solo a rpm elevati. Se devo per dire tenere i 30/35 kim/h in tiro, senza scia, senza vento a favore, se spingo un rapporto duro a 90 rpm scoppio, rendo meglio a frullare a 100 con uno più corto. Chiaro che cmq sono sforzi che si mantengono per tratti relativamente brevi.Anche per me vale la maggior frequenza in pianura, ma è tutto molto più lento.
Sotto i 50 non mi trovo bene neanch'io.
100? Solo in discesa quando ho finito i rapporti
E' quello che pensarono due mie amici stradisti una decina di ani fa allorchè ventre a terra erano a 40 kmh e spuntò dal bosco un biker, lui gli prese la ruota e loro cercarono di staccarlo.Quando un uomo con la bdc incontra un uomo con la mtb e sono entrambi su asfalto, quello con la mtb è un uomo morto.
Chiaramente se il livello prestazionale degli umani in gioco è similare.E' quello che pensarono due mie amici stradisti una decina di ani fa allorchè ventre a terra erano a 40 kmh e spuntò dal bosco un biker, lui gli prese la ruota e loro cercarono di staccarlo.
Troppo tardi scoprirono che era reduce dal 5 posto assoluto al mondiale marathon (era un austriaco, non ricordo il nome, non Lakata).
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