uhmmmm.......non me ne volere ma trovo il tuo set un filo ottimistico per chi non è imparentato ad uno yeti; e non te lo dice uno che vive in calabria, ma ai piedi della Grigna, e che ha qualche lustro di esperienza di montagna invernale.
Posso essere d'accordo quasi su tutto ma quel "
giacchino leggero antivento se fa molto freddo o in discesa" lo trovo francamente riduttivo e adatto a chi ha una sudorazione scarsa (o che ha una grossa "S" sul petto
![Lachen70 :smile: :smile:](/styles/uix/xenforo/smilies1/lachen70.gif)
).
Quelli come me, che hanno una sudorazione davvero "importante" anche col freddo intenso, necessitano di qualcosa di più isolante sia nelle salite che nelle discese; dire che "tanto in salita si suda" è vero fino ad un certo punto perchè se salendo ti capita il traverso in piano o discesa, anche solo di 200 metri, la polmonite è li che aspetta se sei fradicio e non isolato.
Per contro in discesa, se fai percorsi tecnici, sudi comunque come in sauna e devi avere qualcosa che ti protegga dall'aria, che ti faccia traspirare e che ti mantenga ben caldo..e le tre cose sono difficiline da mettere insieme: la tua soluzione copre solo le prime due; io vestito cosi morirei dai brividi di freddo per il sudore che mi si asciuga addosso in discesa. Anche la soluzione
scarpe messa cosi ha i suoi limiti: se per sfiga bagni il piede con la combinazione scarpe/copriscarpe/calze da te suggerita ti sei "fottuto" l'uscita!
Personalmente la soluzione migliore (soggettiva, ovvio!) prevede: maglietta tecnica leggera mezze maniche + maglietta maniche lunghe in capilene sotto a giubbetto tecnico pesante (di quelli felpati dentro e tipo neoprene spesso esterno). Entrambi gli intimi vanno cambiati alla fine della salita e sostituiti con maglia in capilene maniche lunghe indossata a pelle e il giubbotto di prima (che si è mantenuto +o- asciutto grazie ai due capi cambiati); se proprio è freddo freddo freddo aggiungere in mezzo per la discesa un micropile sempre tecnico (non è il caso di prendere odlo, anche 8848 va bene e non ci si svena).
La pesantezza dei guanti (assolutamente necessari) è molto soggettiva ma è meglio sempre averne due diversi. Obbligatori scaldacollo e scaldatesta (meglio del passamontagna secondo me) e una seconda maglietta intima mezze maniche nello
zaino.
Per le scarpe purtroppo le soluzioni per avere i piedi davvero al caldo e all'asciutto sono molto costose (esempio
shimano mt91) e vanno valutate a seconda del reale utilizzo.
Dimenticavo: la salopette lunga invernale con
fondello (più o meno felpata, sempre molto soggettivo sulle gambe) o, per chi ama lo stile AM e non ci rinuncia mai un normale pantaloncino con buon fondello (meglio senza bretelle....capisci a me!) e braghe comprate in un "buon" negozio di articoli per la caccia (NON SOFT AIR, quelli per i cacciatori veri)