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come penserebbe il sig.Catalano di Quelli della Notte (per chi lo ricorda)
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Qui son tutti giovincelli. Dovevano ancora nascere...
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come penserebbe il sig.Catalano di Quelli della Notte (per chi lo ricorda)
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è solo che vedendo l'anatomia del corpo umano, rompersi la rotula è facilissimo... e ti toccano 5 mesi di riabilitazione se non di più...
non può non venirti terrore nel fare un drop!
Qui son tutti giovincelli. Dovevano ancora nascere...
Allora dovresti muoverti come indicato al minuto 3:00Beh! Noi abbiamo 2 gambe + 2 braccia...
La somma fa sempre 4.
Insomma, 4 arti da utilizzare da paraurti in fase di atterraggio, il concetto è quello.
è solo che vedendo l'anatomia del corpo umano, rompersi la rotula è facilissimo... e ti toccano 5 mesi di riabilitazione se non di più...
non può non venirti terrore nel fare un drop!
in questi giorni mi sta venendo una paura assurda di cadere, dato che sto provando per la prima volta rampette un po alte...così mi stavo chiedendo se qualcuno sa come cadere: prima di cadere c'è quel secondo di tempo in cui pensi "e ora che ca**o faccio?" ebbene, quando ci si accorge di stare per cadere bisogna mettere le mani sul collo (per evitarne la rottura in casi proprio sfortunati) e i gomiti il + vicino possibile al torace? o ci sono metodi migliori? grazie =)
Se non sei convinto e ti senti insicuro, non farlo. Quando si è indecisi è più facile farsi del male.in questi giorni mi sta venendo una paura assurda di cadere, dato che sto provando per la prima volta rampette un po alte...
così mi stavo chiedendo se qualcuno sa come cadere: prima di cadere c'è quel secondo di tempo in cui pensi "e ora che ca**o faccio?"
ebbene, quando ci si accorge di stare per cadere bisogna mettere le mani sul collo (per evitarne la rottura in casi proprio sfortunati) e i gomiti il + vicino possibile al torace?
o ci sono metodi migliori?
grazie =)
Se la domanda è come si cade penso che la risposta migliore sia "minimizzando i danni" :D
Vengo dal judo dove la prima cosa ad essere insegnata è proprio cadere nel modo corretto e gli esercizi vengono fatti ripetere finchè i movimenti corretti non diventano parte del proprio bagaglio istintivo e, sarò sincero, ogni volta che cado a terra mi rendo conto di come quel tipo di insegnamento mi sia utile anche nel campo della MTB.
Spiegare come cadere però non basta perchè la dinamica di caduta è troppo rapida per poter fare affidamento su reazioni consce, e bisogna giocoforza allenarsi per rendere istintivi le azioni da compiere.
L'ideale rimane sempre non cadere! ;)
saltar via è la miglior cosaNon c'è una tecnica per cadere.
I gatti ci insegnano che il miglior modo per cadere è arrivare a terra in piedi.
Se ci riesci limiti al massimo i danni collaterali.
Io ho imparato a "saltare via" dalla bici quando vedo che le cose si mettono male.
Fino ad ora mi è andata sempre bene e spero vivamente anche per il futuro facendo tutti gli scongiuri.:-?
comunque penso che un gatto in bici si faccia male comunque XD
Anche io provengo dalle arti marziali, le quali mi sono costate il regno dei cieli per entrambe le spalle; sostanzialmente è verissimo che per prima cosa si impara come cadere senza farsi male (gestire la caduta = gestire l'impatto e il dolore = ridurre paura e ansie), tuttavia quando usciamo in bici difficilmente proviamo e riproviamo e riproviamo ancora a cadere.
Per quanto riguarda le mani avanti: salvano la faccia, ma si rischia di rompere i polsi e lussare gomiti e spalle (esperienza di vita!) soprattutto se cadi dall'alto. Cadere come i piloti di motoGP (portare il mento verso lo sterno, rimanere morbidi, allargare braccia e gambe per rimanere sulla scivolata ed evitare di rotolare come un tronco) sarebbe molto efficace, tuttavia, come detto da qualcun altro, la strada vera (e il fuoristrada) è piena di ostacoli pericolosi e inoltre le velocità che uno ha in bicicletta (soprattutto in street e in rampa) favorisce maggiormente il "tonfo" a terra piuttosto che la lunga scivolata.
Quindi: 1) una muscolatura tonica e reattiva protegge le ossa da fratture, 2) un buon riscaldamento previene strappi e contratture (che molto spesso sono causate da movimenti inconsulti per evitare di cadere all'ultimo momento), 3) protezioni, protezioni, protezioni !