Tech Corner Come la marcia del cambio influisce sulla sospensione

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Ex Giant Dirt-E 2+ - Merida One Sixty 2 - Turbo Kenevo Expert 2020
La mia era proprio una domanda, "letteralmente", per conoscere il titolo di studio e cercare di capire dove, come, quando e perché ha dato quella risposta e non un'altra.
Comunque, l'intelligenza è un buon punto di partenza, sempre.
E immagino che la risposta di Pietro sia analoga alla tua!? (anche se non l'hai data)
Si, supponendo che la mensola sia di buona qualità ovviamente.
Perchè ad esempio ti ritrovi ad allestire alla meno peggio un garage con materiale di risulta e magari di truciolato pessimo.
Lì ci piazzo tre staffe a triangolo:smile:
;-)
 

Pietro.68

...estiqaatsi...
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due...
Un software che esprime i carichi in kg e non in N non meriterebbe nemmeno di essere preso in considerazione.
Che Ra, Rb, Ma ed Mb siano uguali ci mancherebbe. La struttura è simmetrica.
i numeri sono numeri. lascia perdere l'unità di misura.
se la mensola è di materiale omogeneo e il carico è uniforme non c'è dubbio che gli appoggi vanno a 1/4 dagli estremi.
 
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marika.f

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none.

facciamo il tuo esempio.
55 nm forniti dal motore. tralasciando le eventuali trascurabili perdite date sistema di trasmissione avremo 55 nm applicati alla ruote. Questa è fisica elementare (nulla si crea e nulla si distrugge).

Ora stabilito che ho sempre la stessa coppia che mi arriva alla ruota (i famosi 55nm) e che i 55 nm sono determinati da :
Coppia = Forza (N) x braccio della leva (m) e stabilito che questa equivalenza deve dare sempre 55 nm, se cambio il braccio di leva (cioè il diametro del pacco pignone ingaggiato) cosa deve cambiare di conseguenza per mantenere inalterata l'equivalenza? LA FORZA.

Numeri di esempio:
55 Nm applicati ad un pignone di 20 cm di diametro richiedono una forza applicata di 550N: 550N x 0,10 m. = 55Nm
55 Nm applicati ad un pignone di 10 cm di diametro richiedono una forza applicata di 1100N: 1100N x 0,05 m. = 55Nm

E' l'energia che si conserva, non la coppia.

Potenza = Coppia * velocità angolare

Equivalente, a meno delle unità di misura
Potenza = Coppia * numero di giri


Se trascuriamo gli attriti possiamo scrivere:

Potenza movimento centrale = Potenza ruota

Coppia_mov_centrale * num_giri_centrale = coppia_ruota * num_giri_ruota

Da cui:

Coppia_ruota = Coppia_mov_centrale * num_giri_centrale / num_giri_ruota

Ovvero:

Coppia_ruota = Coppia_mov_centrale * rapport_trasmissione_globale


Altrimenti, a che cacchio servirebbe il cambio?
 
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marika.f

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i numeri sono numeri. lascia perdere l'unità di misura.
se la mensola è di materiale omogeneo e il carico è uniforme non c'è dubbio che gli appoggi vanno a 1/4 dagli estremi.
Guarda, dopo aver letto la tua dissertazione sulla coppia che non varia dal motore alla ruota, in completa antitesi con tutta l'ingegneria ciclistica, motociclistica, automobilistica, dei riduttori, delle trasmissioni a cinghia, a catena, a bretelle...

Guarda che quei numeri non dicono assolutamente che hai ragione.
 

Pietro.68

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E' l'energia che si conserva, non la coppia.

Potenza = Coppia * velocità angolare

Equivalente, a meno delle unità di misura
Potenza = Coppia * numero di giri


Se trascuriamo gli attriti possiamo scrivere:

Potenza movimento centrale = Potenza ruota

Coppia_mov_centrale * num_giri_centrale = coppia_ruota * num_giri_ruota

Da cui:

Coppia_ruota = Coppia_mov_centrale * num_giri_centrale / num_giri_ruota

Ovvero:

Coppia_ruota = Coppia_mov_centrale * rapport_trasmissione_globale


Altrimenti, a che cacchio servirebbe il cambio?
nulla da dire su questo.
ma la domanda era diversa.
se applichiamo la stessa coppia ai pedali (data dal motore o dalle gambe non conta) con quale rapporto abbiamo un tiro maggiore della catena? La risposta è con un pignone piccolo. Poi magari mi sbaglio...
 

marika.f

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nulla da dire su questo.
ma la domanda era diversa.
se applichiamo la stessa coppia ai pedali (data dal motore o dalle gambe non conta) con quale rapporto abbiamo un tiro maggiore della catena? La risposta è con un pignone piccolo. Poi magari mi sbaglio...
Eh si, hai preso un abbaglio.
Se ipotizziamo la coppia al movimento centrale costante, e hai il monocorona, allora il braccio d'azione della tensione della catena è costante e quindi il tiro catena è anch'esso costante.

La cosa cambia se fai il percorso inverso, che avrebbe anche più senso. Se supponi una coppia resistente costante e vuoi risalire alla coppia ai pedali e al tiro catena.
 

Pietro.68

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Eh si, hai preso un abbaglio.
Se ipotizziamo la coppia al movimento centrale costante, e hai il monocorona, allora il braccio d'azione della tensione della catena è costante e quindi il tiro catena è anch'esso costante.
monocorona o monopignone?
se invece posso cambiare pignone (e quindi braccio) e mantengo la coppia al movimento centrale costante, cosa cambia?
 

marika.f

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M = T * dp/2

M = coppia al movimento centrale
T = tensione della catena
dp = diametro primitivo della corona (la ruota dentata solidale al movimento centrale)

dp = m * z
m = modulo (dipende dal passo catena)
z = numero di denti

Se cambi corona, a parità degli altri parametri, cambi dp, e quindi la relazione tra T e M
 

Pietro.68

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M = T * dp/2

M = coppia al movimento centrale
T = tensione della catena
dp = diametro primitivo della corona (la ruota dentata solidale al movimento centrale)

dp = m * z
m = modulo (dipende dal passo catena)
z = numero di denti

Se cambi corona, a parità degli altri parametri, cambi dp, e quindi la relazione tra T e M
ok marika.
ma nelle bici non cambia la corona (parliamo di ebike).
quindi a parità di coppia applicata dal movimento centrale, c'è la catena che la trasmette al pacco pignoni. giusto?
e la reazione ce l'ho sul pacco pignoni mica sul movimento centrale. giusto?
quindi i miei 55 Nm arrivano tramite la catena al pacco pignoni. Giusto?
e qua ho la stessa formula tua cioè M=T*dp/2. Se cambia dp/2 perchè passo dal pignone grande a quello piccolo anche T deve cambiare se M deve rimanere costante. O sbaglio?
 

marika.f

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ok marika.
ma nelle bici non cambia la corona (parliamo di ebike).
quindi a parità di coppia applicata dal movimento centrale, c'è la catena che la trasmette al pacco pignoni. giusto?
e la reazione ce l'ho sul pacco pignoni mica sul movimento centrale. giusto?
quindi i miei 55 Nm arrivano tramite la catena al pacco pignoni. Giusto?
e qua ho la stessa formula tua cioè M=T*dp/2. Se cambia dp/2 perchè passo dal pignone grande a quello piccolo anche T deve cambiare se M deve rimanere costante. O sbaglio?
Pietro, prendi carta e penna e fatti lo schema.
Trovi la trattazione analitica su qualsiasi testo dell'ITIS che tratti le trasmissioni flessibili (catena, cinghia).

Partiamo dal lato motore e calcoliamo il tiro catena:
T = M,m / (dp /2)

Dal lato del pacco pignoni è applicata la stessa forza T, ma su un diametro diverso, quello del pignone.
Lo indico con Dp perchè generalmente è più grande. La coppia esercitata DALLA CATENA sul pacco pignoni:

M,p = T * Dp/ 2

Da cui, sostituendo la prima eq nella seconda, hai l'equazione fondamentale della trasmissione:

M,p = M,m * Dp / dp = M,m * Z / z

Se hai un pignone con un numero di denti > di quelli della corona ( Z/z > 1) hai una moltiplicazione di coppia (e riduzione di velocità)
 

Pietro.68

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Pietro, prendi carta e penna e fatti lo schema.
Trovi la trattazione analitica su qualsiasi testo dell'ITIS che tratti le trasmissioni flessibili (catena, cinghia).

Partiamo dal lato motore e calcoliamo il tiro catena:
T = M,m / (dp /2)

Dal lato del pacco pignoni è applicata la stessa forza T, ma su un diametro diverso, quello del pignone.
Lo indico con Dp perchè generalmente è più grande. La coppia esercitata DALLA CATENA sul pacco pignoni:

M,p = T * Dp/ 2

Da cui, sostituendo la prima eq nella seconda, hai l'equazione fondamentale della trasmissione:

M,p = M,m * Dp / dp = M,m * Z / z

Se hai un pignone con un numero di denti > di quelli della corona ( Z/z > 1) hai una moltiplicazione di coppia (e riduzione di velocità)
ci penso.
 

torakiki.gt

lupus in bicycla
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Spertan mullet - cube two - thok mig
Mi chiedo come abbiamo fatto fin ora a scendere a cannone dai bike park, fare salti, salite ecc senza avere bici con ochain o sistemi anti kick.... :-P: :pirletto:
Eravamo proprio fuori di testa un tempo né...! :-|
 
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Nicolai G16
Bada Pietro, anch'io sono geometra e in 23 anni di carriera ( :smile: :smile: :smile: ) ho capito una cosa: siamo duri come i sassi di fiume! non è una colpa, è semplicemente genetica. Quando il bimbo alla fine delle medie dice al babbo "voglio andare geometri", ecco, è li che si manifesta (probabilmente) per la prima volta la durezza del carapace, e non c'è niente da fare.

Si ruzza eh.........
 

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