Beh porto la mia esperienza abbastanza fresca.
Località Martica . Montagna con altezza di poco + di 1000 metri sopra Varese.
Meta di molti biker varesotti ha una strada jippabile che parte da una frazione di Varese e porta fino in cima dopo 8km e mezzo circa.
La Martica fa parte del parco Campo dei fiori che comprende anche una serie di montagne nelle vicinanze tra cui anche il Sacro Monte di Varese e il Campo dei fiori dove c'è l'osservatorio astronomico.
La maggior parte dei biker usa la Martica come palestra di allenamento in salita dato che i primi 3 km sono percorsi anche da 4-5 residenti con le auto e dai cacciatori ma per il resto è off-limits per mezzi a motore.
Inoltre è anche meta di escursionisti e ci organizzano anche gare di podismo in salita. Insomma una montagna di tutti e per tutti.
Ovviamente ci sono anche molti sentieri per fare fuoripista leggero e freeride + vicino all'allmountain.
Il mese scorso sono salito con la bici da FR per provare alcune modifiche alla bici e durante la discesa da un sentierino, vedo arrivare un gruppo di escursionisti con racchette con età media molto varia (da bambini ad anziani) scortati da delle guardie parco volontarie. Io ovviamente mi fermo a un centinaio di metri da loro e aspetto tranquillamente che passino.
Ovviamente mi vedono con casco integrale e
protezioni e mi guardano abbastanza straniti . Io saluto cordialmente e alcune guardie , senza che io dicessi o facessi niente, cominciano a dirmi che cmq c'è un regolamento del parco e che nei sentieri inferiori al metro e 10 di larghezza, le bici non possono passare.
1 I cartelli non ci sono anche se questi dicevano che erano scritti. Chiaro che se lo scrivono in piccolo e in neretto e lo mettono sotto la descrizione della flora e la fauna del parco, sarà molto difficile leggerlo!
2 Facendo freeride vorrei prprio vedermeli a prendere le misure dei tratti in cui scendo con la bici
3 Possono farti la multa....vorrei prprio vedere un posto di blocco nel bosco!!!!
Ma siamo seri. Non abbiamo rispetto dell'ambiente, non abbiamo rispetto degli animali, in giro per le strade giriamo con la baionetta fra i denti e vogliamo mettere un regolamento di condotta in Italia????
Un elogio ai bikers svizzeri ma loro sono avantaggiati semplicemente per un discorso culturale di educazione civica (vabbè a parte i test degli animali della Roche).
Quindi mi spiace ma le associazioni qui in Italia...per lo meno allo stato attuale, perderebbero solo tempo a fare una cosa simile.
Alucard