nell'ultimo giro ho rischiato un frontale con uno in motocross, quindi potete immaginare quanto sia contrario alla legge...
La stessa cosa può dirla la sciura col nipotino che va a farsi la passeggiata nel bosco e si vede caricata da mandrie di ciclisti sbuffantinell'ultimo giro ho rischiato un frontale con uno in motocross, quindi potete immaginare quanto sia contrario alla legge...
io tengo la destra nelle curve cieche... e rallento se ci sono escursionisti in difficoltà. se invece è una forestale suono e urlo finché non si spostano, mica che la strada è loro, ci possono passare anche i ciclisti e i cavalli.La stessa cosa può dirla la sciura col nipotino che va a farsi la passeggiata nel bosco e si vede caricata da mandrie di ciclisti sbuffanti
Io io io...all'atto pratico però, gli "io" sono molti di meno, e in parte dobbiam ringraziar pure loro, della nascita di "leggi" come questa...io tengo la destra nelle curve cieche... e rallento se ci sono escursionisti in difficoltà. se invece è una forestale suono e urlo finché non si spostano, mica che la strada è loro, ci possono passare anche i ciclisti e i cavalli.
Intendevo che non significa che per "uno" con cui stavi facendo un frontale si deve vietare un intera categoriaio tengo la destra nelle curve cieche... e rallento se ci sono escursionisti in difficoltà. se invece è una forestale suono e urlo finché non si spostano, mica che la strada è loro, ci possono passare anche i ciclisti e i cavalli.
no certo. è che mi è successo nell'ultimo giro fatto, sono ancora fresco di incazzatura. però ogni sabato e domenica è la stessa cosa dalle mie parti: gente in motocross che toglie la targa e si butta sui sentieri...Intendevo che non significa che per "uno" con cui stavi facendo un frontale si deve vietare un intera categoria
Calma, il fatto che ci siano i divieti non vuol dire che su sterrate e sentieri non girino moto, quad, e ultimamente ho visto anche dei monopattini "da enduro". Siamo pur sempre in italia, non dimenticarlo.Mi trasferisco immediatamente
Ho letto un po' la parte in questione, ma solo a me sembra che siano soltanto delle linee guida sui criteri di realizzazione e classificazione delle strade forestali e silvopastorali?Magari sbaglierò, non ho letto l'intero "trattato" di sta legge, ma di velocipedi non se ne parla, quindi per me, il problema non sussiste...story end.
La gestione ambientale è competenza esclusiva delle regioni. Per cui chi può andare dove possono deciderlo solo loro.cosa ne pensate?
Come dire...non si guarda mai, in questo caso, legge, oltre la punta del naso...Ho letto un po' la parte in questione, ma solo a me sembra che siano soltanto delle linee guida sui criteri di realizzazione e classificazione delle strade forestali e silvopastorali?
Di motocicli non viene fatta menzione, tantomeno di velocipedi e di un loro divieto al transito, fermo restando i divieti già in essere in base alle varie zone per le moto.
E voglio vedere in regioni come il Trentino, dove si promuove turismo su 2 ruote, spesso su dette strade, come si andrà d' accordo tra enti turistici e regione...soliti gazzabugli all' itaGliana...La gestione ambientale è competenza esclusiva delle regioni. Per cui chi può andare dove possono deciderlo solo loro.
Neanche tanto...per arrivare ai sigle non mappati, bisogna transitate su strade mappate...un bel cartello tondo con cerchio rosso come contorno, messo ad inizio di ogni via, e il gioco è fatto.Letto il decreto mi pare dI capire sia vietato solo nei sentieri e strade catastali, oltre alle strade temporanee per manutenzioni...Di fatto un single track mai mappato non può essere definito via secondaria perchè non esiste. A mio modesto parere un comune per rendere una multa inappellabile dovrebbe mappare e segnare tutti i sentieri ivi compresi quelli mai mappati o vietare di netto il transito. Insomma è un divieto un tantino inapplicabile.