spanato14
Biker superis
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Ciao Diego...
- Creatore Discussione Tc70
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Ospite
Li studi per il loro valore artistico o scientifico ma non li prendi ad esempi di vite virtuose, nessuno dice di bere come un poeta maledetto...
Non mischiamo il lato sportivo con quello umano.
Guardate che tra Maradona e Armstrong non c'è molta differenza (anzi Armstrong dal punto di vista penale ha avuto molte meno grane).
Ora sentiamo, quanti considerano il texano un esempio?
Ripeto, da un lato lo sport, dall'altro il resto!
Umanamente parlando era meno di zero.
Per parlare e non per discutere o fare polemica, prendendo Maradona come spunto in generale.
In una intervista, all'intervistatore che lo incalzava sulla coca e gli chiedeva il perché, gli rispose "prova te ad essere Maradona 24 ore al giorno 7 giorni su 7"
Non deve essere facile stare sempre in cima, in qualsiasi ambiente, e credo che sia inevitabile fare del male a qualcuno.
Comunque WLF! sempre e comunque!
Messi e Ronaldo in due hanno 9 Champions e 11 palloni d'oro equamente spartiti.
Va bene che il pallone d'oro non esisteva ai tempi di Maradona ma Coppa Campioni o Libertadores sì e Maradona... nada.
Questo non toglie che è stato un GRANDE campione.
Diego Maradona - Palmarès
Questa è la statistica dei successi di Diego Maradona del club ---. Nella panoramica dei successi vengono mostrati tutti i titoli del giocatore.
Lionel Messi - Palmarès
Questa è la statistica dei successi di Lionel Messi del club Inter Miami CF. Nella panoramica dei successi vengono mostrati tutti i titoli del giocatore.
Cristiano Ronaldo - Palmarès
Questa è la statistica dei successi di Cristiano Ronaldo del club Al-Nasr Riad. Nella panoramica dei successi vengono mostrati tutti i titoli del giocatore.
Ultima modifica:
Ma anche no. Jordan, LeBron, Federer, CR7, Schumacher, Merckx, Pelè erano e sono stati in cima come lui e non hanno inevitabilmente fatto male a qualcuno. E quelli moderni forse soffrono una pressione pure molto maggiore. Di certo la spensieratezza di una partita in un campetto fangoso come nelle immagini che abbiamo visto e che riporta bambini molti di noi, ora se la sognano.
Non confondiamo le qualità calcistiche che non sono in discussione, con tutto il resto. Un tutto il resto che è TROPPO per poter essere dimenticato e giustificato. Allora se ricordarne le gesta calcistiche è giusto, farne l'esempio per i giovani e innalzarlo a grande uomo veramente no.
dal caffè di Garamellini:
Maradona sarebbe contento di sapere che un giornale inglese lo ha commemorato in prima pagina con un titolo velenoso sul suo gol di mano ai Mondiali e che il non meno britannico senatore Gasparri ha sentito l’irrefrenabile esigenza di pubblicare proprio adesso la figurina di Pelè con la scritta «il più grande di tutti i tempi», come se l’amicizia di Diego con Fidel Castro lo avesse trasformato in un avversario politico da insolentire persino nella tomba. Per tacere delle migliaia di commenti che, pur celebrando l’artista, hanno voluto prendere le distanze dall’uomo. Da bastian contrario qual era, Maradona apprezzerebbe che la sua morte sia servita ad abbattere l’ultimo tabù: il divieto di dileggiare il defunto, quanto meno a cadavere caldo.
Finora, quando moriva un personaggio famoso, critici e cantori ponevano l’accento sugli aspetti della biografia che lo avevano reso tale. Di un mafioso si esaminavano le imprese criminali, non l’affetto per i figli, e di un grande pittore i capolavori, non l’unico quadro venuto male. Maradona non è diventato Maradona per avere segnato un gol di mano, ma semmai per averne segnato un altro, nella stessa partita, dribblando sei giocatori. E se oggi nel mondo milioni di persone ripensano a lui come a qualcosa di unico non è perché sniffava cocaina e si distruggeva la vita (attività purtroppo assai comuni), ma perché con un pallone tra i piedi sapeva regalare l’emozione indicibile della bellezza più pura.
Maradona sarebbe contento di sapere che un giornale inglese lo ha commemorato in prima pagina con un titolo velenoso sul suo gol di mano ai Mondiali e che il non meno britannico senatore Gasparri ha sentito l’irrefrenabile esigenza di pubblicare proprio adesso la figurina di Pelè con la scritta «il più grande di tutti i tempi», come se l’amicizia di Diego con Fidel Castro lo avesse trasformato in un avversario politico da insolentire persino nella tomba. Per tacere delle migliaia di commenti che, pur celebrando l’artista, hanno voluto prendere le distanze dall’uomo. Da bastian contrario qual era, Maradona apprezzerebbe che la sua morte sia servita ad abbattere l’ultimo tabù: il divieto di dileggiare il defunto, quanto meno a cadavere caldo.
Finora, quando moriva un personaggio famoso, critici e cantori ponevano l’accento sugli aspetti della biografia che lo avevano reso tale. Di un mafioso si esaminavano le imprese criminali, non l’affetto per i figli, e di un grande pittore i capolavori, non l’unico quadro venuto male. Maradona non è diventato Maradona per avere segnato un gol di mano, ma semmai per averne segnato un altro, nella stessa partita, dribblando sei giocatori. E se oggi nel mondo milioni di persone ripensano a lui come a qualcosa di unico non è perché sniffava cocaina e si distruggeva la vita (attività purtroppo assai comuni), ma perché con un pallone tra i piedi sapeva regalare l’emozione indicibile della bellezza più pura.
Cmq sono vicende che aprono il velo su certi aspetti della natura umana:
www.corriere.it
Licenziato il dipendente della impresa di pompe funebri che si è fatto un selfie accanto alla salma di Maradona
Si chiama Diego Molina e, insieme altri due colleghi non ancora identificati, si è fotografato accanto alla bara aperta. Le foto hanno subito fatto il giro dei social. La rabbia del legale di Diego: «Pagherà questa aberrazione»
Quello che non digerisco di questo lutto e di come la gente lo stia trattando, è il fatto che si stia trasformando Maradona in un eroe, dimenticando quanto abbia clamorosamente barato, reiterando.
Maradona ha più volte tradito i regolamenti del gioco che lo ha reso grande.
Armstrong ha sostanzialmente fatto la stessa cosa, riabiliteremo e faremo santo pure lui.
A proposito di barare:
questi gli effetti della cocaina (ritengo che non abbia solo danneggiato se stesso...)
La cocaina agisce stimolando globalmente tutte le strutture del cervello, aumentando la quantità di neurotrasmettitori che attivano le cellule cerebrali. Gli effetti che ne conseguono sono: euforia, sensazione di benessere, sicurezza e fiducia, aumento dell’energia mentale e fisica, lucidità, resistenza a fatiche e bisogni (sonno, fame, stanchezza).
Gli effetti neuropsichiatrici sono:
Aumento della reattività fisica e mentale
Distorsione cognitiva e delle capacità recettive
Sensazione di aumento delle percezioni
Riduzione dello stimolo di addormentamento, della fame e della sete
Euforia
Maggiore socievolezza
Infaticabilità
Maradona ha più volte tradito i regolamenti del gioco che lo ha reso grande.
Armstrong ha sostanzialmente fatto la stessa cosa, riabiliteremo e faremo santo pure lui.
A proposito di barare:
questi gli effetti della cocaina (ritengo che non abbia solo danneggiato se stesso...)
La cocaina agisce stimolando globalmente tutte le strutture del cervello, aumentando la quantità di neurotrasmettitori che attivano le cellule cerebrali. Gli effetti che ne conseguono sono: euforia, sensazione di benessere, sicurezza e fiducia, aumento dell’energia mentale e fisica, lucidità, resistenza a fatiche e bisogni (sonno, fame, stanchezza).
Gli effetti neuropsichiatrici sono:
Aumento della reattività fisica e mentale
Distorsione cognitiva e delle capacità recettive
Sensazione di aumento delle percezioni
Riduzione dello stimolo di addormentamento, della fame e della sete
Euforia
Maggiore socievolezza
Infaticabilità
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Maradona è stato sempre contro i poteri forti, sia politici che sportivi..Anche per questo milioni di persone lo piangono e lo venerano come se fosse un dio...Amico di Fidel, di Chavez ma anche di questo Papa che lo fece riavvicinare alla religione (al quale disse di vendere qualche soffitto dorato delle sue residenze per aiutare i bisognosi) Tutti personaggi in cui rivedeva i suoi ideali socio/politici.,..E' stato il simbolo del riscatto di una citta come Napoli, che era in quel periodo tra le piu povere del mondo, sbeffeggiata da tutti (negli stadi ad ogni partita apparivano striscioni di insulti razzisti tipo lavatevi terroni ecc) La Camorra aveva capito il suo potenziale e sfruttando le sue debolezze, lo ricattava per i suoi scopi offrendogli droga e e donne...Ciò non è bastato a distruggere la sua immagine e a far si che diventasse e restasse un idolo ed anche un esempio per una generazione intera e per molte altre a venire. Il gol del secolo contro l'inghilterra simbolo della rivicita della guerra delle Falkland (ma alcuni ricordano solo la mano de Dios che in quell'occasione fu ancora piu simbolica della rivincita argentina)
.Armstrong se dovesse morire domani non se lo filerebbe nessuno, è gia stato dimenticato da tempo e il suo nome evoca solo quello che ha fatto per vincere 7 tour de France, Maradona era gia immortale prima di morire, ora diventerà una leggenda che piaccia o no a chi ricorda solo i suoi errori (stranoti) o li ribadisce in un momento dove era meglio avere rispetto e stare in silenzio
.Armstrong se dovesse morire domani non se lo filerebbe nessuno, è gia stato dimenticato da tempo e il suo nome evoca solo quello che ha fatto per vincere 7 tour de France, Maradona era gia immortale prima di morire, ora diventerà una leggenda che piaccia o no a chi ricorda solo i suoi errori (stranoti) o li ribadisce in un momento dove era meglio avere rispetto e stare in silenzio
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se vogliamo parlare di doping nel calcio, parliamone. Basta vedere che il famoso dott. Fuentes era anche collegato ad ambienti del calcio spagnolo, quelli che vincono milioni di champions league di fila. Solo che è stato messo tutto a tacere, invece Maradona la sua squalifica se l'è beccata.
Lo riabilitiamo dunque?
Abbandono la discussione per manifesta superiorità.
Avete ragione.
I parassiti che lo usano, andranno avanti anche dopo la sua morte.Cmq sono vicende che aprono il velo su certi aspetti della natura umana:
Licenziato il dipendente della impresa di pompe funebri che si è fatto un selfie accanto alla salma di Maradona
Si chiama Diego Molina e, insieme altri due colleghi non ancora identificati, si è fotografato accanto alla bara aperta. Le foto hanno subito fatto il giro dei social. La rabbia del legale di Diego: «Pagherà questa aberrazione»
Talento si, campione no...
Per me i campioni sono un altra cosa..
Magardona sicuramente ha avuto una vita difficile, ma ciò non giustifica la cattiva condotta della sua vita..
Io non ho mai seguito il calcio, quindi non posso giudicare gli aspetti più tecnici di un giocatore, ma mi chiedo, se Maradona non avesse avuto una vita così piena di eccessi e controversa, sul campo e fuori, sarebbe stato osannato come lo è stato fin ora?
Oppure sarebbe stato uno dei "tanti" Altri grandi campioni come Ronaldo, Totti, Platini, giusto per citarne alcuni di quelli che sento più nominare...
Sicuramente avrebbe sfruttato al meglio il suo talento e avrebbe vinto molto di più.
Allora lo avrei considerati un vero campione.
Per me i campioni sono un altra cosa..
Magardona sicuramente ha avuto una vita difficile, ma ciò non giustifica la cattiva condotta della sua vita..
Io non ho mai seguito il calcio, quindi non posso giudicare gli aspetti più tecnici di un giocatore, ma mi chiedo, se Maradona non avesse avuto una vita così piena di eccessi e controversa, sul campo e fuori, sarebbe stato osannato come lo è stato fin ora?
Oppure sarebbe stato uno dei "tanti" Altri grandi campioni come Ronaldo, Totti, Platini, giusto per citarne alcuni di quelli che sento più nominare...
Sicuramente avrebbe sfruttato al meglio il suo talento e avrebbe vinto molto di più.
Allora lo avrei considerati un vero campione.
drmale
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- Oiz&Rise, RM Altitude, StbCubeAttain, GaryFisherProcaliber1991, BMWr65Cust+AfricaTwin1100
La morte di Marandona ci costringe ad affrontare il tema etico e più profondo dell'umanità: l'essere umano è buono o cattivo. Agisce per il bene o per il male. Maradona era un disastro, naufragava nel vizio, mentiva, era spudorato e certamente era un amico per nulla affidabile. Ma poi il suo spaventoso talento calcistico, che è espressione dello spirito dei nostri tempi, lo mondava di ogni suo peccato. Io sono agnostico, ma ci sono più cose nella storia umana che mi fanno dubitare: All that thing you are, nella versione di Davis o Metheny, la Divina Commedia, alcune poesia di Geo Bogza, Nicole Kidman in particolare quando Kubrick la spia dal buco della serratura, J.S. Bach, e la doppietta di Maradona all'Inghilterra. Si quella segnata con la mano, la "mano de Dios" confessò lui. Fu un gesto non da poco riconoscere che il gol non era suo... ma chi avrebbe potuto annullare un gol a Dio, nessuno. Quindi Dio per gratitudine gli donò, senza pretesa di rivendicarlo, 4 minuti dopo, il suo piede, affidando a lui, re dei vizi, il compito di ricordare all'umanità che la grandezza non sta può stare nell'arbitro, ma solo nel giocatore. E lui, nell'unico evento che trasforma il calcio in qualcosa che vale la pena d'essere visto e considerato - i Mondiali -, non s'è lasciato scappare il dono e ha fa fatto il suo capolavoro. Il bene vince, Maradona è un esempio. I mediocri - con il loro fischietto in bocca - invidiano sì la grandezza degli dei, ma poi al lato pratico, scimmiottano solo i loro vizi, e quando non possono: fischiano!
Da quello che vedo io un altrà metà è in giro per la mia citta (Monza) e senza dover celebrare nessunoTutti in casa, negozi chiusi, lockdown, economia in merda.....e mezza Napoli per strada.
