...mo me lo segno! ...giusto per non dimenticarlo"nel lungo periodo saremo tutti morti" (cit.)
...mo me lo segno! ...giusto per non dimenticarlo"nel lungo periodo saremo tutti morti" (cit.)
Alle 20 vien male pedalare. Preferisco prendermela sul forum chi non la pensa come me, alimentando il traffico sul forum stesso , così come maliziosamente escogitato dal direttore supremo @Marco. Alle 23:30 ecco qua 11 pagine in 12 ore.Vivete e lasciate vivere, piuttosto andate a farvi un giro pedalando, assistiti o meno
Quanto scrivi ci sta ed è spesso così, ma è solo una parte di un tutto più ampio. Dal momento che citi le bici da corsa faccio presente che in quell'ambito le ebike non esistono (chi va in BDC è abbastanza puritan al riguardo). Ci sono gruppi di persone che a 60 è passa anni si sparano giri di oltre 100 Km e con un paio di migliaia di metri di dislivello.Piu' che l'eta', io penso che dipenda da che età avevi quando hai iniziato a pedalare in salita.
Mi spiego meglio, io sono del 74, ho avuto la mia prima mtb a 14 anni per la promozione delle medie, quindi nell'88. Negli anni 88-90 andavo in mtb con gli amici regolarmente tutta l'estate, perche' avevo la fortuna di passare l'estate in Trentino.
Poi a 17-18 anni ho avuto una moto e ho accantonato la bici fino ai 26-27. Quando ho ripreso in mano la bicicletta dopo alcuni anni, fare la salita inizialmente mi sembrava una fatica immensa, ma con perseveranza, un po' alla volta, aumentavo via via i KM e il dislivello mi sono abituato e oggi la salita e la fatica mi piacciono proprio.
Oggi ho 50 anni, e dubito che se comperassi oggi una mtb per la prima volta riuscirei ad abituare il mio fisico allo sforzo prolungato che serve per percorrere una lunga salita sterrata. Secondo me molte delle persone che oggi circolano con le bici elettriche non hanno mai fatto bicicletta seriamente prima di comperarsene una, e se non sono piu' ragazzini, credo farebbero una grande fatica ad abituarsi ad una bici normale, probabilmente dopo un paio di uscite si acconterebbero di argini, e allora tanto vale una gravel o una bici da corsa, o abbandonerebbero proprio la bicicletta. L'elettrica invece ha dato a queste persone la possibilità di riscoprire un tipo di attività all'aperto che forse facevano da bambini e di cui hanno piacevoli ricordi (intendo andare in bici), in un bel contesto (montagna) senza dover superare una difficile barriera d'ingresso.
Non sei l'unico fidati.io sono uno di quei pochi stronzi che usano l'elettrica in ECO (anche se il Diretur aborra l'eco nelle elettriche)
. Ci sono gruppi di persone che a 60 è passa anni si sparano giri di oltre 100 Km e con un paio di migliaia di metri di dislivello.
ne ho 58 di candeline e mi sono trasferito a Bellano 4 anni fa quindi comprendo appieno ciò che scrivi . Vai a Morbegno da Damiani e provane una... (i soldi vanno e vengono ... la salute resta)Anche io ho "seri" problemi alle ginocchia e vista l'età non è che le cose miglioreranno, anzi!
Non sto valutando il cambio a e-bike (e che cavolo , la mia Occam ha solo 5 mesi di vita) ma semplicemente il recupero di un po' di info riguardanti il pianeta e-bike (e la Rise sarebbe in testa alle preferenze) a me totalmente sconosciuto:poi si vedrà.
Se lo dovessi fare la motivazione principale sarebbe quella di preservare quel poco di articolazione rimasta (e magari dormire meglio le prime due notti e senza dolori), ben sollecitata visto che dalle mie parte le salite sono spesso impegnative e le discese altrettanto.
Siamo abbastanza vicini - io Bosisio P. - e quindi condividiamo lo "scassato locale".ne ho 58 di candeline e mi sono trasferito a Bellano 4 anni fa quindi comprendo appieno ciò che scrivi . Vai a Morbegno da Damiani e provane una... (i soldi vanno e vengono ... la salute resta)
Macché, ho fatto tutto il weekend in trasferta, lasciamele dire due boiate dai !ma te non hai proprio un cazzo da fare?
Assolutamente non seria mi dispiaceSe la domanda è seria
Cazz, non si devono postare foto porno e nemmeno roba per stomaci deboli!!!!!!!!