No, perchè se io ho un brevetto posso decidere se farlo usare ad altri o meno (con le royalties)
Non avevo subito inteso il senso del tuo post...
Io credo, forse sbaglio, che permettere la produzione di elementi compatibili (vedi le guarniture o le corone o i freehub) possa rivelarsi interessante per
sram, altra cosa è se
shimano gli copia bellamente il sistema (ma dubito sia possibile).
Inoltre, il problema più grande non è l'etica, ma la legge... il sistema di brevetti non è universalmente riconosciuto, e sopratutto non è debitamente protetto dalle leggi dei vari paesi... anche perchè o fai qualcosa di immediatamente rapportabile (ad esempio il DWlink ha misure e rapporti tra le leve immediatamente verificabili) ma se Shimano allunga il braccio di leva o cambia il posizionamento di un leveraggio, la vedo dura contestargli la cosa, perchè il brevetto è legato a un sistema che già esiste, credo sarebbe più facile brevettare un nuovo sistema e proteggere quello che modificare un sistema esistente e pensare che altri non possano modificarlo in modo diverso.
A questo punto poi, TUTTI i produttori dovrebbero pagare le royalties a Campagnolo, che ha di fatto inventato e brevettato il primo deragliatore moderno così come è ancora oggi, oltre al mozzo a sgancio rapido...