No, il problema è che i tanti enduristi "buoni" sanno non farsi notare, e a te passano inosservati perché non ti fanno incazzare.
Che simpatia questi motociclisti...
- Creatore Discussione Rodriguez_ApPaLlA
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No, il problema è che i tanti enduristi "buoni" sanno non farsi notare, e a te passano inosservati perché non ti fanno incazzare.
non è un po' difficile non farsi notare con un husquarna o un ktm a motore acceso???
Oppure il problema è che i tanti (?) enduristi buoni non fanno nulla per mettere i cattivi in un angolo ed evitare che gli rovinino la reputazione agli occhi dell' universo mondo.
La morfologia dei terreni non è uguale in tutta Italia, quindi un particolare fenomeno che può verificarsi al mare, non è detto che si verifichi anche in alta montagna, e viceversa, ma tralasciando questo, il discorso dell'apporto di detriti da parte dell'acqua va bene per il greto di un fiume, va bene per un torrente, ma nel caso di una strada terrosa, il risultato è ben diverso. Se è pendenza si ha erosione, che a lungo andare crea una moltitudine di crepe che rendono un sentiero totalmente impraticabile a qualunque mezzo su ruota, moto comprese. Nel caso di un terreno in pianura invece, con la pioggia il solco si smussa, è vero, ma con il passare di altri mezzi gommati di un certo peso, come altre moto o peggio ancora fuoristrada, la fossa si allarga sempre di più e diventa sempre più melmosa, ed ogni volta che piove la cosa peggiora!
Poi non prendiamoci in giro, i percorsi sono sempre quelli, non è che passa una moto ogni settimana, vengono percorsi continuamente, e se una moto non fa nessun danno, il discorso è diverso quando si sommano moto, fuoristrada e quad...
Scusa ma se non li conosci come fai a dire che si verificano?
[per quello che dicevi sull'alpinismo, è vero, a volte si possono incontrare dei nidi, ma se i nidi sono abitati, stai sicuro che il volatile, se è infastitito, te lo fa capire in un secondo iniziando a beccarti fino a che non ti dai alla fuga!]
Se parliamo di inquinamento acustico devo riconoscere che sulle moto da fuoristrda c'è da lavorare (e anche sul cervello di chi rimuove il silenziatore).
Ma se parliamo di inquinamento dell'aria caschiamo male perché, per quante possano essere le moto in bosco, la concentrazione per km^2 è bassissima ed concentrata solo in alcuni giorni (il weekend); in questi termini l'osmosi fa il resto, nel senso che gli idrocarburi e il resto si disperdono subito.
Le concentrazioni di inquinamento elevato si possono rilevare solo su aree macroscopiche (ettari); ad esempio non è possibile rilevare una concentrazione elevata di pm10 intorno ad una strada (dove passano le moto) e non nel resto, nel quale la dispersione poi è altissima.
Danno tantissimo fastidio a te che ti trovi la moto davanti, ma in termini di inquinamento non apportano nulla in una realtà estesa come un bosco. Se parliamo di una città, al contrario, la concentrazione è elevattisima.
Questo lo dico perché l'analisi della concentrazione dei gas è il mio lavoro.
Io ho un 350 del 1994 che gira così poco da non sentirsi quasi. Anche un 450 moderno con lo scarico in ordine fa talmente poco rumore che ti sorprenderesti anche tu. Il problema è che gli intelligentoni rimuovono il db killer...
Io giro quasi sempre da solo, ma quasi tutti girano in gruppetti; ed ogni gruppetto fa da sé, e spesso gli altri nemmeno li conosce. Capita anche di litigare con altri enduristi per gli stessi motivi che citate, cioè doversi scansare per fare passare chi pensa di essere il padrone del sentiero.
Non è tutto così semplice.
mi riferivo principalmente alle kcal degli dirocarburi combusti in quanto trasformate in forza, che tramite le ruote si trasmette al terreno.
Ma perché vengono tolti i silenziatori? C'è un motivo tecnico, o solo di 'ignoranza', ovvero più casino faccio più son figo? questo fatto non l'ho mai ben capito.
Il fatto che una pisciata in un fiume non porti ad una concentrazione di inquinanti rilevabile non è una buona ragione per pisciarci tutti. A meno che si desideri implicitamente una fogna a cielo aperto.
Per quanto riguarda i gruppetti di "cattivi", la realtà nelle mie zone è questa. Targhe rimosse e modalità "se vedo la forestale scappo".
Per quanto riguarda i gruppetti di "cattivi", la realtà nelle mie zone è questa. Targhe rimosse e modalità "se vedo la forestale scappo".
A questo devo rispondere....
1)è raro incontrare altri enduristi su sentieri
2)se anche li vedo, è (abbastanza) raro che siano in posti dove possono far danno
3)se li vedo (ed è successo) che arano malamente un campo o una strada fangosa interpoderale, NON sono enduristi, ma ragazzini con moto da cross che si divertono, ed al mio richiamo rispondono con un "vaffan°°° vecchiaccio di mer#à!"
...oppure, cosa successa circa 1 anno fa, ho incontrato una ventina di teteschi (o austrici/svizzeri) che uscivano belli infangati da un sentiero che poteva solo uscire da un parco, zona assolutamente vietata e facilmente aggirabile.... dopo avergli fatto notare (all'unico che parlava un pò italiano) che non potevano passare da lì, che avevano gli scarichi troppo aperti, e che erano in 20, questo mi ha zittito dicendo "noi afere pagato, fare quel che ci pare!" Sono ripartiti arando allegramente e inutilmente una strada bianca.... qualcuno gli ha venduto una traccia gps di una cavalcata fatta in quella zona....e chiaramente se ne fregano di tutto e tutti, tanto non ritorneranno in quella zona! Ne ho parlato con un conoscente GF, e in pratica mi ha detto 'chissenefrega'....
Oltre questo, non è possibile inquadrare e isolare i somari, io 'ho potere' solamente coi componenti del mio gruppo, e gia fatico a tener calmi 2-3 esagitati....su chi non conosco, non frequento, e non vedo, non ho alcun potere!
Guarda, questo non l'ho mai capito nemmeno io, da motociclista ed endurista! Tecnicamente uno scarico aperto permette un miglioramento di prestazioni massime del 2-5%, a scapito dell'erogazione del motore (in pratica è piu violento).....miglioramento trascurabile e inutile, facendo enduro è raro tenere tutto gas per piu di 3-4 secondi, il 90% dei percorsi si fanno con appena un filo di gas (chiaro che i 'campioni' tengono aperto molto di piu, ma non è il mio caso e della maggioranza degli enduristi).
Secondo me stai un po' esagerando...
Se ciò che dici capita una volta ogni tanto, non è che sia una gran tragedia... io è 3 anni filati che vado a limone d'estate e verso la Boaria moto ne passano parecchie... non mi è mai capitato una sola volta quello che dici tu.
Se un motociclista non mi saluta... beh, me ne sto. Non ci si può offendere per delle cose del genere...
Se uno fa il figo in moto... 1 su 1000... che ci posso fare? In città è pieno di imbecilli che tagliano la strada, vanno sempre in seconda corsia in autostrada a 80/orari o pensano che le frecce le usino solo gli indiani.
Ho l'impressione che tu vada in montagna solo per elencare tutti i comportamenti scorretti che vedi/incontri... vivi la vita più sereno!
Ci sei mai passato sul percorso dopo una gran fondo (es. via del sale di limone)?
Mi viene da vomitare.
C'è sempre pieno di carte di integratori, di borracce e ogni tipo di rifiuti. L'anno scorso qualcuno si è "dimenticato" perfino una camera d'aria. E già, perchè quando c'è competizione... chiunque viene integralista e si dimentica le buone maniere...
Ma allora generalizzo pure io. Tutti i biker non devono andare sulle strade bianche, altrimenti inquinano...
Vedi?
E' sufficiente che uno abbia una moto che Tu lo noti subito, qualsiasi cosa faccia. Anche se si sta comportando bene.
Il tuo disprezzo per quello che è un modo di sentire del tutto personale, come avevo scritto chiaramente, ti fa guadagnare una reputazione negativa.
Se tutti coloro che partecipano a questa discussione si esprimessero con uscite come la tua il topic sarebbe chiuso da un pezzo.
Secondo me disprezzo è disprezzare a priori una categoria in quanto tale senza far distinzione tra i componenti. Qui è chiaro che si disprezza chi va in moto solo perchè va in moto dove tu e altri pensano di potersi arrogare il diritto assoluto di passaggio.
Io sono stato "disprezzato" ampiamente perchè ho umilmente detto che da me, dove ci sono tutte le strade chiuse al traffico ( e dovrebbe essere il VOSTRO paradiso), i sentieri sono spariti proprio perchè non ci passano di moto....
Reputazione negativa? Non è un problema. Se questo è un forum serio, si potrà parlare in libertà ed esprimere TUTTE le opinioni liberamente.
Se è un forum politically correct, ovvero ipocrita dove bisogna dire le cose "giuste" per non far arrabbiare i moderatori e quindi difendere a spada tratta solo le MTB...
beh, non fa per me... se mi bannano... amen! Ma a me non sembra che qui sia così...
La discussione, che era partita con una denuncia verso alcuni idioti che erano entrati in una zona interdetta, sta finendo in una vera e propria battaglia personale (io compreso).
Il discorso è molto semplice: fin tanto che esisterà in ogni soggetto una "propria capacità di interpretazione" delle leggi esiterà il problema che riguarda i mezzi motorizzati e non solo, così come in alcune zone lo si ha per le MTB.
Ricordiamoci che le strade bianche, i sentieri e tutte quelle vie a fondo naturale sono state create per sostenere determinati carichi, che magari non nell'immediato possono portare ad un collasso se non opportunamente REGOLAMENTATE. E se siamo delle persone civili, le dobbiamo rispettare, altrimenti nel futuro non esisterà più la CULTURA DELLA MONTAGNA: cultura che in alcuni passaggi di questa discussione è stata completamente rasa al suolo da forme interpretative e qualunquismo. Non ci lamentiamo poi se da fuori dal nostro paese ci puntano il dito su comportamenti di questo tipo.
Se non si parte da un educazione nei riguardi della montagna, esiteranno sempre di più delle forme interpretative. Chi le conosce e le rispetta, avrà da essa il massimo del suo splendore.
Il discorso è molto semplice: fin tanto che esisterà in ogni soggetto una "propria capacità di interpretazione" delle leggi esiterà il problema che riguarda i mezzi motorizzati e non solo, così come in alcune zone lo si ha per le MTB.
Ricordiamoci che le strade bianche, i sentieri e tutte quelle vie a fondo naturale sono state create per sostenere determinati carichi, che magari non nell'immediato possono portare ad un collasso se non opportunamente REGOLAMENTATE. E se siamo delle persone civili, le dobbiamo rispettare, altrimenti nel futuro non esisterà più la CULTURA DELLA MONTAGNA: cultura che in alcuni passaggi di questa discussione è stata completamente rasa al suolo da forme interpretative e qualunquismo. Non ci lamentiamo poi se da fuori dal nostro paese ci puntano il dito su comportamenti di questo tipo.
Se non si parte da un educazione nei riguardi della montagna, esiteranno sempre di più delle forme interpretative. Chi le conosce e le rispetta, avrà da essa il massimo del suo splendore.
Ma a priori di che? E' da 25 anni che frequento assiduamente la montagna, pensi davvero che giudichi per pregiudizi?
E' chiaro che ti riferisci ad un altro topic che non sto seguendo.
Se una ha semplicemente una moto e sta su un sentiero non si sta comportando bene, anche se sta fermo. Naturalmente può far di peggio. Non sarò io a sostenere che tutti i motoristi sono uguali. Così come non tutti i bikers sono uguali.
Mentre tu continui a pettinare le bambole e a discutere del sesso degli angeli noi attendiamo che per la nota legge newtoniana di antigravità vigliaccate come quelle in foto si riempiano da sole.
Allegati
Sono 20 anni che vado per i boschi in moto... e dormo ancora tranquillo!
20 anni che organizzo escursioni a piedi e in bici, che risano bellissimi sentieri di cui la vegetazione si sarebbe appropriata da un pezzo. E ci sono trekker e bikers che vengono a casa mia a salutarmi e chiedere indicazioni...
...eppure sono un delinquente! Vado in moto per i boschi!
Capito? Per i boschi!
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