Se tu avessi letto quello che ho scritto, cosa che altrimenti hai fatto con superficialità e preconcetto, avresti ben capito che ho preso atto del problema, tanto da discutere possibili alternative, ad esempio con Sembola.
I concetti che ho espresso mi sembrano abbastanza chari, tanto che altri (il solito Sembola) mi hanno risposto ed hanno ben argomentato, pur essendo in forte disaccordo con me.
Se credi di conquistare simpatie e credibilità con affermazioni come quelle che elenco di seguito, credo che tu sia completamente fuori strada.
il downhill (ad esempio) ha un impatto sull'ambiente superiore alle enduro: pensa all'impatto fisico sui boschi per costruire gli impianti di risalita, l'energia elettrica consumata (centrali termiche, effetto serra) per portare su il ciclista e anche tutta la pesante cabina.
Allora vietiamo subito totalmente, insieme alle moto, il downhill e lo sci... oppure è meglio se ragioniamo su come ridurre e proporzionarne l'impatto?
Se una guardia forestale o qualche volontario ambientale in cerca di protagonimo dovesse farmi pervenire una multa, io faccio sparire la targa (ed il bollo regionale ) da oggi a domani, e non ci sarà più verso di acciuffarmi.
Siamo tutti grandi abbastanza per decidere delle nostre azioni in base ai rischi che corriamo. Se vogliono la guerra, la faremo. Per ora sembra di no.
Queste e altre tue argomentazioni sono state oggetto di critiche a mio avviso molto più sensate e pertinenti ma quanto pare sono precipitate nel nulla.
Per quello che mi riguarda devi farne ancora parecchia di strada...