Non riesco a capire come l' esistenza della burocrazia o avere una famiglia da mantenere possa giustificare il non pagare le tasse o passare col rosso
In ogni caso l'argomento del topic è un altro, vediamo di attenerci a quello.
Che simpatia questi motociclisti...
- Creatore Discussione Rodriguez_ApPaLlA
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Non riesco a capire come l' esistenza della burocrazia o avere una famiglia da mantenere possa giustificare il non pagare le tasse o passare col rosso
In ogni caso l'argomento del topic è un altro, vediamo di attenerci a quello.
C'è un problema culturale di fondo. Almeno questa è la nostra esperienza.
La percezione che in sella a quella moto tutto ti è permesso.
Capita che qui, ormai terra di nessuno e terra di conquista, si incontri (tanti) enduristi impegnati a distruggere antichi "caminos" che hanno superato sfide quali il tempo e l'abbandono. Aggiungete che il rispetto che questi personaggi dispensano agli altri fruitori del bosco non è pervenuto. Non rispettano i trekkers o i ciclisti o i cercatori di funghi o altre categorie.
Quindi sono 2 i MACRO PROBLEMI.
In altri casi ci siamo imbattuti in enduristi, molti dei quali stranieri, che oltre ad evitare derapate inutili, spegnevano pure il motore per facilitare il nostro passaggio !.
Un segno di rispetto che difficilmente riscontriamo tra noi Sardi o Italiani.
Cultura, amici. Questo paese perde il rispetto per il prossimo e l'educazione. E si imbarbarisce.
La percezione che in sella a quella moto tutto ti è permesso.
Capita che qui, ormai terra di nessuno e terra di conquista, si incontri (tanti) enduristi impegnati a distruggere antichi "caminos" che hanno superato sfide quali il tempo e l'abbandono. Aggiungete che il rispetto che questi personaggi dispensano agli altri fruitori del bosco non è pervenuto. Non rispettano i trekkers o i ciclisti o i cercatori di funghi o altre categorie.
Quindi sono 2 i MACRO PROBLEMI.
In altri casi ci siamo imbattuti in enduristi, molti dei quali stranieri, che oltre ad evitare derapate inutili, spegnevano pure il motore per facilitare il nostro passaggio !.
Un segno di rispetto che difficilmente riscontriamo tra noi Sardi o Italiani.
Cultura, amici. Questo paese perde il rispetto per il prossimo e l'educazione. E si imbarbarisce.
"oh bello", lo dici ad un tuo amico, con te non ho mai condiviso una cicca (e non ci tengo), e non accetto questi epiteti da cafone.
Per il resto, il tuo qualunquismo è disarmante, e non meriterebbe risposta. ma visto che dimostri maturità, intelligenza, e senso civico a profusione ti comunico che la famiglia in due la mandiamo avanti, che le tasse le pago, che cerco di rispettare le regole e se coscientemente decido di non rispettarne alcune ne accetto le eventuali conseguenze senza lagnarmi o dare la colpa al sistema.
E se le voglio cambiare le regole, trovandomi in una democrazia, lo faccio scegliendo i miei delegati o comportandomi in maniera responsabile e coscienziosa ogni giorno.
Ma l'Italia è la terra dei cachi, come diceva Elio.
interessante... in Sardegna avviene esattamente come in Piemonte (retaggio storico? ): qui si stanno distruggendo le strade militari alpine, stupendo patrimonio ingegneristico, storico e culturale.
Sottolineo comunque che anch'io ho incrociato motards educati e rispettosi, ma gli stessi quando non incrociano altri frequentatori danno gas e devastano i percorsi. In montagna non è difficile vederli da lontano.
): qui si stanno distruggendo le strade militari alpine, stupendo patrimonio ingegneristico, storico e culturale. Sottolineo comunque che anch'io ho incrociato motards educati e rispettosi, ma gli stessi quando non incrociano altri frequentatori danno gas e devastano i percorsi. In montagna non è difficile vederli da lontano.
interessante... in Sardegna avviene esattamente come in Piemonte (retaggio storico?
temo che non sia un retaggio...è solo questione di mancanza di cultura e consapevolezza: la stessa cosa si vede da queste parti, con mulattiere splendide che si disintegrano al passaggio delle ruspe.
ma anche qui siamo fuori topic--
Non riesco a capire come l' esistenza della burocrazia o avere una famiglia da mantenere possa giustificare il non pagare le tasse o passare col rosso
In ogni caso l'argomento del topic è un altro, vediamo di attenerci a quello.
No qui si sta deviando, io ho detto che le situazioni a discapito del cittadino non sono prettamente legati alla situazione stradale e che spessissimo il buon cittadino esemplare e quasi sempre a differenza di quello incivile (sotto tutti gli aspetti), la prende in quel posto ed è per questo che appoggio il ragionamento di motoalp. Non sempre essere un "fuorilegge" se cosi lo vogliamo chiamare equivale a sbagliare, dopotutto le istituzioni sono le prime a farlo nei nostri confronti e chi spesso non se ne accorge e proprio chi ha da sbattere meno durante l'arco della sua giornata, probabilmente sarà il caso di kikhit che mi viene a dire a maggior ragione!
E infatti quì si sta parlando di conducenti mezzi di trasporto che fanno ciò che non dovrebbero. Se ogni volta tu non divagassi con esempi e situazioni che nulla c'entrano con l'argomento di discussione la stessa non si riempirebbe di qualunquismi e post inutili!
No qui si sta deviando, io ho detto che le situazioni a discapito del cittadino non sono prettamente legati alla situazione stradale e che spessissimo il buon cittadino esemplare e quasi sempre a differenza di quello incivile (sotto tutti gli aspetti), la prende in quel posto ed è per questo che appoggio il ragionamento di motoalp. Non sempre essere un "fuorilegge" se cosi lo vogliamo chiamare equivale a sbagliare, dopotutto le istituzioni sono le prime a farlo nei nostri confronti e chi spesso non se ne accorge e proprio chi ha da sbattere meno durante l'arco della sua giornata, probabilmente sarà il caso di kikhit che mi viene a dire a maggior ragione!
guarda che la tua posizione qualunquista era già chiara dai post precedenti, senza necessità di ribadirla, e specie di ribadire offese infondate, che spero tu, conoscendomi da una vita e frequentandomi tutti i giorni, sarai in grado di circostanziare e motivare. Ti ho anche dato occasione di chiarimento via mp, ma si vede che non ne sei in grado, A MAGGIOR RAGIONE.
E bocca mia stai zitta, che ne avrei da dire...anche se in fondo in fondo essere offeso da questa tipologie di persone lo vedo come un complimento..
e ora solo più post in topic
E infatti quì si sta parlando di conducenti mezzi di trasporto che fanno ciò che non dovrebbero. Se ogni volta tu non divagassi con esempi e situazioni che nulla c'entrano con l'argomento di discussione la stessa non si riempirebbe di qualunquismi e post inutili!
Io ho solo appoggiato il modo di fare motoalp.
Occasione che io ho ben accolto con civilissima risposta e che aspetto, forse le perle di saggezza che mi scrivi in pvt le dovresti scrivere qua.
Che siate sulla stessa frequenza è fin troppo chiaro e pagine su pagine di post dimostrano che difficilmente cambierete idea, sempre ammesso che abbiate capito le nostre rimostranze.
Un fatto come questo, riguardando persone con le quali non ho nulla a che spartire, in teoria non mi toccherebbe nemmeno. Nella pratica invece accade che ragionamenti volutamente confusi, contorti, dissennati come quelli che voi esponete sono appoggiati da molti, troppi altri miei concittadini e destinano questo paese a non fare più passi avanti nella direzione della civiltà e anzi lo rendono sempre più "il più ricco paese del terzo mondo".
E di questo si, mi dispiaccio molto.
Se tu avessi letto quello che ho scritto, cosa che altrimenti hai fatto con superficialità e preconcetto, avresti ben capito che ho preso atto del problema, tanto da discutere possibili alternative, ad esempio con Sembola.
Avresti capito anche da un pezzo che anche io sono un biker.
Come sopra... I concetti che ho espresso mi sembrano abbastanza chari, tanto che altri (il solito Sembola) mi hanno risposto ed hanno ben argomentato, pur essendo in forte disaccordo con me.
Ho apprezzato molto la disponibilità a discutere di alcuni di voi (o forse uno), che ha portato ad un chiarimento delle rispettive posizioni, e ha fatto intravedere piccoli spiragli di possibili soluzioni ai rispettivi problemi.
Evidentemente «quelli che non vogliono sentire» non sono presenti solo tra chi ha il motore sotto il culo, ma anche tra quelli che pedalano; e che siano tra gli uni o tra gli altri, sono sempre un problema quando c'è da discutere.
Come tu stesso confermi, molti hanno la percezione che in sella ad una moto sia permesso tutto; altri si comportano in altro modo. E' sempre giusto prendersela con gli idioti che fanno danni senza curarsene, ma non vedo perché estendere lo stesso trattamento anche agli altri, come sta fancendo qualcuno. Va bene essere regolamentati, ma trattati da delinquenti no.
Non voglio essere ripetitivo, ma nella mia zona (prealpi lariane) il problema lo percepisco in altro modo, soprattutto se parliamo di strade militari.
Qui a distruggere le strade militari sono piuttosto l'incuria (frane non rimosse) e l'estendersi della vegetazione. Su tali percorsi i segni dei motori sono quasi completamente assenti in quanto il fondo molto pietroso ben sopporta tali passaggi, nonostante (rispetto a mulattiere più strette) passino anche moto di più grossa cilindrata e piccoli fuoristrada.
Nel tempo, insieme ad amici dotati di trattore, abbiamo ridato un pò di fondo (pietre e ghiaia) ad alcune di queste, con buoni risultati.
desolante.No qui si sta deviando, io ho detto che le situazioni a discapito del cittadino non sono prettamente legati alla situazione stradale e che spessissimo il buon cittadino esemplare e quasi sempre a differenza di quello incivile (sotto tutti gli aspetti), la prende in quel posto ed è per questo che appoggio il ragionamento di motoalp. Non sempre essere un "fuorilegge" se cosi lo vogliamo chiamare equivale a sbagliare, dopotutto le istituzioni sono le prime a farlo nei nostri confronti e chi spesso non se ne accorge e proprio chi ha da sbattere meno durante l'arco della sua giornata, probabilmente sarà il caso di kikhit che mi viene a dire a maggior ragione!
ma del resto non sei il solo a pensare che l'italia dei più furbi sia quella vincente.
il risultato è lì da vedere..
un po' di educazione civica comunque non ti farebbe male, così magari non voteresti negativamente i posti di chi dice che le tasse le paga.
Non si tratta di furbizia. Mi metto a fare il bimbetto e voto chi mi vota negativo, che c'è vi da fastidio ?
che tu il problema lo percepisca in altro modo è legittimo...però devi comprendere che non esistono né solo il tuo modo di percepire tale problema (influenzato dal fatto che tu pratichi l'attività che il problema lo genera), né solo le prealpi lariani, che costituiscono una rtidottissima zona del territorio nazionale. Ma questo sono convinto che tu lo sappia..
Sul fatto poi che l'assenza di manutenzione da deterioramento naturale da agenti atmosferici, e la vegetazione (anche se le militari alpine, almeno dalle nostre parti, sono a quote per cui di vegetazione ce n'è poca, ad esempio, ed a dimostrazione che non tutte sono prealpi lariane) causino un deterioramento delle strade...beh...questo è un fatto...ma...
...ma se tu, che ti sei iscritto ed hai postato solo su questo topic (nulla di male...ma registrarsi su un forum di mtb e scrivere solo in 1 topic a favore delle moto non è una delle migliori presentazioni in una comunità virtuale..
), avessi letto discussioni passate, visionate tutte le foto postate in questo topic, letto gli interventi di chi i sentieri li cura e se li trova devastati dalle moto (e non sono casi isolati purtroppo), ed avesi letto tutte le testimonianze di chi si trova percorsi rovinati, da sud a nord, non potresti non prendere atto che il problema è oggettivo, indipendetemente dalla sensibilità di chi lo percepisce. E per tornare a quanto da te scritto sopra...come già riportato in altro post, giusto quest'etate ho percorso una militare che da 1300 arriva a 2600, che negli ultimi 4 anni è stata chiusa in estate al traffico a motore...ebbene...senza che venisse fatta manutenzione alcuna, nonostante le copiose nevicate degli ultimi tre anni, il fondo ha avuto modo di ricompattarsi, non ci sono più tante pietre smosse, sfasciumi, solchi nei tratti terrosi...e soprattutto non si deve fare attenzione a non essere presi sotto dietro le curve dai soliti tre imbecilli che non hanno neppure l'accortezza di rallentare mentre ti superano o incrociano (perfortuna non tutti).
Però devi capire che la tua posizione che ha suscitato più reazioni, non è stata quella di un motociclista che legittimamente spiega la sua maniera di vivere la montagna, condivisibile o meno sulla base di valori soggettivi e dati oggettivi, ma quella di dire "beh, se mi vietano o multano io non pago, levo la targa, e scappo", posizione che dimostra, a mio avviso, un basso livello di senso civico, a maggior ragione (speriamo che 'a maggior ragione' non urti di nuovo la delicata sensibilità di qualcuno) se esteso ad altre pratiche della vita quotidiana.
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