Tranquillo, non posso offendermi quando si confrontano delle idee.
Capisco benissimo il punto di vista tuo e degli altri che la vedono come te e non vorrei essere frainteso: anche a me piacerebbe che Canyon avesse sempre a disposizione da vendermi i pezzi di ricambio vitanaturaldurante.
Forse l'esempio fatto della Rose è un po' fuorviante perchè non tiene conto di un "dettaglio" che, anche a me sinceramente, in un primo momento, era passato in secondo piano.
Il "dettaglio" è che la bici Rose dell'esempio è una bici
tuttora in produzione mentre qui stiamo parlando di una bici
del 2009 cioè "vecchia" di 3 anni!
Allora domando: per quanto tempo una casa costruttrice (con produzione industriale, non artigianale) dovrebbe essere in grado di fornire, a pagamento, pezzi di ricambio del telaio, al solo scopo di non deludere il cliente, visto che dal
post di TonyBlack sappiamo che non è obbligata per legge?
Inoltre, potrebbe essere questo "dettaglio" la causa del diverso trattamento ricevuto da Feo e da agan?