Io penso invece che non dobbiamo mai perdere di vista il DNA della JEKYLL: è una bicicletta nata con una doppia anima che riesce a rispondere alle esigenze di chi vuole una "XC" per scalare le salite più difficili e a quelle di chi vuole una "all m" per scendere con il max divertimento. Premesso ciò, E' quindi chiaro che nn potrà mai essere una flash e nemmeno una claymore.
Ognuno di noi però, in base alle proprie preferenze, tende a giudicarla indossando le lenti della specialità che più lo aggrada.
Io ad esempio faccio di tutto per alleggerirla, cercando di far risultare predominante la sua indole marathon senza "snaturarla" troppo, altri invece, appassionati di discese mozzafiato, la vogliono più robusta e pesante per svelare le sue doti all m (forca da 36 ecc...).
La mia è una Hi mod2, taglia L (sono alto 1,82): L'ho acquistata attendendola per mesi, vivendo nel terrore di aver scelto una bici troppo esagerata per il tipo di percorsi che ero solito pedalare, ma soprattutto avevo l'incubo di aver sbagliato taglia.
Ebbene ad oggi, nonostante qualche piccolo peccato di gioventù, sono più che contento della mia Jekyll: la taglia è perfetta e lei è leggera quanto basta per non rovinarmi le lunghe salite alla vetta. Ha una trazione notevole, che mi permette di affrontare sentiri sassosi e pieni di radici (27% di pendenza). Per quanto riguarda le discese, beh, stò imparando un nuovo modo di andare in mtb ed ad ogni giro oso sempre di più perchè jekyll infonde grande sicurezza (tutte le volte che scendo il mio volto ha stampato un sorriso di godimento che parla da solo).
Le sensazioni quindi cambiano giorno dopo giorno, discesa dopo discesa.... e tutte sono sempre stupende. Peccato quindi fermarsi a prime impressioni, dopo giri più o meno frettolosi. E' una bici da provare e riprovare, una creatura da modificare e far crescere in base ai nostri desideri ed alle nostre reali capacità.
Tutto questo è Jekyll!
NB non lavoro per Cannondale!