Oggi ho fatto con la gravel un giro che solitamente faccio in mtb; 38 km x 1270 m d+.I pro usano anche le bdc aero x fare la Roubaix ....non fanno molto testo , a mio parere . Poi ripeto , non capisco questo astio x una " nuova" tipologia di bike . Le gravel un po spinte sono divertenti da usare tra asfalto , ghiaia , sterrato compatto( dopo 15 anni di mtb ....e 3 di gravel qualcosa ho sperimentato nel mio piccolo ) ...e se ci fossero piccoli tratti con qualche radice ( nulla da xc ) qua e la....top .
Complice la sistemazione di un tratto di strada che micidiale era dir poco, sono riuscito a farlo tutto in sella, e il tratto in questione è una rampa con pendenza che sfiora il 30%. Quando era tutta scassata era problematica pure da fare con una full da enduro, dato che in discesa bisognava stare attenti a non piantarsi nelle voragini scavate dall'acqua e in salita era un portage abbastanza fastidioso. Fatta in salita, pendenza segnata dal Garmin 27%. Ho fatto un video, se vi interessa lo carico.
Dopo aver caricato il giro su Strava, ho scoperto che su parecchi segmenti ho staccato il miglior tempo, soprattutto in salita, ma pure in discesa.
Come hai scritto, c'è tutto: salita tremenda (4 rampe con pendenze sempre oltre il 20%), tratti gravel molto belli nel bosco, tratti scassati con sassi, discesa un po' tecnica scavata dall'acqua, discesa nel bosco con radici, qualche tratto di asfalto per tirare il fiato.
A conti fatti, per quei due pezzettini dove è bene andare un po' cauti, e saranno 300 metri in tutto, è molto più gratificante farlo con la gravel piuttosto che con una full che in salita ha un'efficienza di pedalata ridicola rispetto ad una bici rigida con le gomme strette.
Questi sono giri che trent'anni fa facevo con la cara vecchia Cinelli Ottomilainsù, gommata 26x1.95, con quei frenini cantilever che giusto rallentavano, e quel telaio super rigido che quello sì ti spaccava i polsi.