Cammino Di Santiago

Malin

Biker urlandum
17/5/07
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Frosinone
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anche a me è piaciuto un casino
pensavo di ''ripeterlo'' percorrendo ''LA VIA DELLA PLATA''
da sud (siviglia mi pare)verso nord

chi ha informazioni ''ciclistiche'',io ho trovato solo info per camminatori,anche se alcuni ciclisti che ho incontrato l'anno scorso mi hanno detto che è ugalmente bello e meno duro....sara' vero?:nunsacci:

questa mi è nuova :nunsacci:
tutti quelli che hanno fatto la plata mi hanno detto che è molto più dura, specialmete l'Extremadura . Pare che in estate sia un forno! Comunque dovrebbe essere almeno altrettanto bello di quello francese. Infatti è la mia seconda scelta, se non riesco ad organizzarmi per l'Islanda. Anche se parlare di seocnda scelta per il Cammino è molto molto improprio.
 

fifurnio

Biker extra
http://www.euskalnet.net/diariosdeperegrinos/index.htm

qui c'è una racolta di diari catalogati per mezzo di locomozione e percorso, sul fondo della pagina c'è "diarios en otros idiomas" (altre lingue) e , a parte il mio c'è quello di qualche altro italiano, magari viene fuori qualche indicazione sul percorso.

E' vero, dovrei avere il coraggio di provare qualche altro percorso, magari l'anno prossimo; e poi, io ho avuto la sfortuna di farlo con la pioggia nel secondo tratto la prima volta, e viceversa la seconda, gli stessi posti non sembravano gli stessi, vuoi mai che stavolta torno a casa asciutto...
 

Lyopard

Biker serius
15/11/08
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Parma
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Santa Cruz Bronson 3 C S
Ho una domanda:
Il Cammino Francese, da Roncesvalle a Finisterra viaggia attorno ai 700 km circa. Volendo percorrerlo il più possibile in fuoristrada (salvo tratti alluvionati e co.) quanti giorni si impiegano?
Nota Bene: pedalando assolutamente non più di 8 ore al giorno, meglio se 6, perché è un viaggio, non una gara, e come tale voglio anche godere delle cose che vedo e incontro.

Ho anche una seconda domanda:
Secondo voi quanti giorni ci vogliono in totale usando come unici mezzi di locomozione i treni, la bici ed eventualmente pullman e navette? (in aereo si fa prima e probabilmente si risparmia pure, ma sono un romantico, e il treno sa di viaggio, mentre andare in aereo è come teletrasportarsi e si perde parte dell'avventura).
 

Malin

Biker urlandum
17/5/07
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Frosinone
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Ho una domanda:
Il Cammino Francese, da Roncesvalle a Finisterra viaggia attorno ai 700 km circa. Volendo percorrerlo il più possibile in fuoristrada (salvo tratti alluvionati e co.) quanti giorni si impiegano?
Nota Bene: pedalando assolutamente non più di 8 ore al giorno, meglio se 6, perché è un viaggio, non una gara, e come tale voglio anche godere delle cose che vedo e incontro.
Diciamo che da SJPDP fino a Finisterre non sono 700, ma circa 1000. Per la media ognuno ha la sua...io facevo mediamente 70-80 km\giorno. Poi ho anche fatto una tappa da 112 km, ma è stata un'eccezione.
Ho anche una seconda domanda:
Secondo voi quanti giorni ci vogliono in totale usando come unici mezzi di locomozione i treni, la bici ed eventualmente pullman e navette? (in aereo si fa prima e probabilmente si risparmia pure, ma sono un romantico, e il treno sa di viaggio, mentre andare in aereo è come teletrasportarsi e si perde parte dell'avventura).

Quanti giorni ci vogliono in totale?Così a braccio direi 2 giorni per partire, 2 giorni per tornare,2 giorni a Santiago, 1 giorno in più per imprevisti, 15 di Cammino(fino a finisterre). Totale circa 20-22 giorni. E' un conto di massima
 

Lyopard

Biker serius
15/11/08
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:smile: D'accordo! se me lo dici così vorrà dire che la farò... E' solo che è un pò scoraggiante vedere 1200 metri di dislivello in 26 Km...
 

Lyopard

Biker serius
15/11/08
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Il fatto è che, nel mio viaggio, Santiago è una tra le tante tappe. La meta del mio pellegrinaggio era proprio Finisterre, la "fine della Terra". Dove per altro c'è una tra le architetture più suggestive d'Europa, il cimitero a picco sull'Atlantico, creato da Cèsar Portela: quella è la mia meta. :medita:

Mi sto già allenando da un paio di mesi, senza trascurare un muscolo: nuoto, corro, faccio corpo libero.. e ovviamente pedalo. La prima tappa sarebbe dura ma certo non impossibile per me.. però diventa veramente una questione di tempo. Lo so che non è bello partire con i giorni contati in questo tipo di esperienze, ma bisogna conciliare gli ideali con la cruda realtà lavorativa :hahaha: Quindi temo che a questo punto dovrò addirittura partire da Pamplona per stare nei 15 giorni di massima.


Ho letto una cosa molto interessante sulla popolazione Basca, sembra che siano l'unica razza d'Europa a non derivare dal ceppo indo-europeo, ma siano autoctoni.. Questo spiega ad esempio il loro leggero radicamento alla lingua (che ha poco a che fare con lo spagnolo) e l'attaccamento alle loro tradizioni. Qualcuno ne sa di più?
 

fifurnio

Biker extra
NON puoi - e sottolineo NON -partire da Roncesvalle e saltare i pirenei fatti sullo sterrato. Secondo me la tappa Da Saint Jean a Pamplona è stata la più bella (e faticosa)

perfettamente d'accordo, non li perdere: il tratto in salita da ST JEAN è tosto ma bellissimo, come anche il tratto che scende da ZUBIRI a PAMPLONA.....basta che non piovaaaaaa!!!!!!!

pirenei = montagne dal tempo mutevole (e in fretta...)

la seconda volta ci sono arrivato alle 12.00 dopo un trasferimento in furgone senza praticamente dormire la notte, visto il bel tempo siamo partiti anche se stanchissimi, abbiamo fatto bene, l'indomani era acqua...
 

lucavt

Biker tremendus
9/1/08
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Böègn (Val Trompia)
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Il fatto è che, nel mio viaggio, Santiago è una tra le tante tappe. La meta del mio pellegrinaggio era proprio Finisterre, la "fine della Terra". Dove per altro c'è una tra le architetture più suggestive d'Europa, il cimitero a picco sull'Atlantico, creato da Cèsar Portela: quella è la mia meta. :medita:

Questo cambia tutto, io ho fatto il cammino con lo scopo di "fare il cammino", un cammino sportivo, spirituale e di crescita interiore. Le emozioni che mi ha regalato il pedalare solo con la compagnia del vento (sempre contro porcaputt...), l'accontentarsi di dormire in camerate, grandi o piccole che fossero, piene di russatori professionisti, il cibo semplice gustato come fosse una prelibatezza, il significato vero della parola "grazie", credo siano impareggiabili e non so se nella mia vita potrò ancora provarle...

Fra poco meno di un mese parto per il sahara per altre emozioni che saranno certamente forti, ma diverse...
 

Malin

Biker urlandum
17/5/07
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Frosinone
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Il fatto è che, nel mio viaggio, Santiago è una tra le tante tappe. La meta del mio pellegrinaggio era proprio Finisterre, la "fine della Terra". Dove per altro c'è una tra le architetture più suggestive d'Europa, il cimitero a picco sull'Atlantico, creato da Cèsar Portela: quella è la mia meta. :medita:

Mi sto già allenando da un paio di mesi, senza trascurare un muscolo: nuoto, corro, faccio corpo libero.. e ovviamente pedalo. La prima tappa sarebbe dura ma certo non impossibile per me.. però diventa veramente una questione di tempo. Lo so che non è bello partire con i giorni contati in questo tipo di esperienze, ma bisogna conciliare gli ideali con la cruda realtà lavorativa :hahaha: Quindi temo che a questo punto dovrò addirittura partire da Pamplona per stare nei 15 giorni di massima.


Ho letto una cosa molto interessante sulla popolazione Basca, sembra che siano l'unica razza d'Europa a non derivare dal ceppo indo-europeo, ma siano autoctoni.. Questo spiega ad esempio il loro leggero radicamento alla lingua (che ha poco a che fare con lo spagnolo) e l'attaccamento alle loro tradizioni. Qualcuno ne sa di più?

Allora farai più o meno il Cammino che ho fatto io, Pamplona-Santiago-Finisterre-Muxia. Ti dico una cosa, ho fatto 1050km, è stata tra le l'esperienze più belle che mi siano mai capitate, ma se ripenso a quelle due tappe(SJPDP-Roncisvalle) che mi sono lasciato indietro...ancora mi fa male!!! Pianificando il viaggio pensavo " che vuoi che siano 60 km in più o meno",quanto mi sbagliavo.:azz-se-m:

Per l'allenamento non massacrarti troppo, basta non avere il fiatone per due rampe di scale fatte senza ascensore :mrgreen:
 

fifurnio

Biker extra
ma sì, non direi che serva assolutamente il fisico di un fondista, bisogna tenere conto che si pedala per giorni, quindi non si possono comunque reggere ritmi esagerati, il limite non sarà più di tanto il fiato; piuttosto consiglierei uno zaino idrico se fa caldo, e ancor più una crema per le zone intime a sfregamento: se inizia l'arrossamento è dura farlo passare pedalando il giorno dopo, ergo l'arrossamento va prevenuto, quando ce l'hai potrebbe essere tardi.
Insisto sempre sul fattore pioggia: meglio se non piove, ma se fosse non pensate di cavarvela per un giorno intero sotto l'acqua con la giacchetta antipioggia (tipo K-WAY), non è come per una escursione di un paio d'ore, nelle mesetas potreste trovare freddo che da qui non immaginereste nemmeno, se siete bagnati sotto e ci rimanete per una giornata sono c.zzi.

E visto che ci sono, pochi di noi sanno come reagisce il proprio corpo con tempi di pedalata così lunghi, mi spiego meglio: chi ha passato i 40 non sa se le proprie articolazioni (ginocchia, nel caso) reggeranno a 7-10 giorni di pedalata; potrebbe essere che per alcuni di noi il lieve fastidio che con l'età si fa sentire pedalando si acuisca pedalando ogni giorno senza tempo di recupero e riposo per l'articolazione, quindi il dolorino potrebbe diventare dolore; quindi due consigli: controllate che i vostri capi lunghi ( a me è accaduto proprio con un pantalone tecnico per pioggia) non creino pressioni anomale alle rotule, una rotula leggermente spostata di lato alla lunga può portare a dolori abbastanza forti da mettervi a piedi; io assumo da anni glucosamina, con questa i miei dolori articolari sono decisamente sotto controllo, sembra non avere controindicazioni, e fatalità l'ho trovata anche fra gli integratori consigliati agli over 40 che fanno attività frequente (articolo su rivista MTB).
 

ivanosak

Biker novus
22/12/08
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Napoli
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Salve ha tutti!
Quest'anno partirò il 3 agosto per il mio primo vero viaggio in bici da Ginevra (volo Easyjet Napoli-Ginevra con supplemento bici).
La mia intenzione è quella di arrivare a Finisterre percorrendo prima la via Gebennensis e poi il Camino Frances fino a Santiago.
Vi allego la mappa della Via Gebennensis

Qualcuno l'ha percorsa in bici?
Su internet ho trovato molto poco e non riesco a capire se sia un percorso pensato anche per le due ruote oppure solo per il trekking a piedi.
Per ora possiedo una Triban Road 7 non ammortizzata. Per affrontare il cammino di Santiago su sterrato mi consigliate una front? Con quali copertoni?

Grazie!
 

margherita7642

Biker infernalis
31/12/08
1.975
-11
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47
Bergamo
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ciao
io ho fatto il cammino con un 60% di off-road e il resto d'asfalto
alcuni tratti sono di sterrato ma altri sono un pò più malconci,..avevo una Fuji front....non aveva una gran forcella....ma menomale che c'era!!!:hail:!
secondo me pedalando 15-20gg con la bici carica,dormendo in "giacigli" più o meno comodi,fisicamente subirai un sacco di sollecitazioni,percui con una front te ne risparmierai qualcuna:medita:...
avevo come copertoni dei continental non troppo tassellati ma nella parte centrale erano messi piuttosto ravvicinati per far sì che scorressero meglio:i-want-t::i-want-t:
ciao e Buen Cammino
 

fifurnio

Biker extra
complimenti ivanosak
non ho capito se l'alternativa alla front sia una full o una rigida, io sarei comunque per il prevenire è meglio che curare: già il cammino francese è una bella impresa, tu fai un giro che quando torni a casa non vorrai vedere bici per un po', quindi direi biammortizzata, sempre se possibile.
Le coperture: la tassellatura fitta fa scorrere meglio la bici, ma attenzione alla pioggia, poco probabile in agosto almeno fino sulle mesetas spagnole, ma guardate le statistiche della pioggia su Santiago, il muschio e l'erba sempre presenti sui cornicioni della cattedrale parlano da soli.
Le Puy-en-velay è bella, se ben ricordo una statua della madonna (fucsia ! ) domina la città, se la vuoi vedere da vicino però devi pagare...
Spero che al ritorno posterai i tuoi commenti, sui luoghi, le indicazioni, il fondo e le difficoltà del tratto francese, magari comparate con quello classico, più conosciuto.
 

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