E rompere le scatole in modo definitivo ai vecchi...
Se così fosse nulla di nuovo: si parte dalle sezioni ad avere la doppia personalità... per fortuna poi spesso e volentieri queste persone vengono "massacrate" medianicamente
CAI e MTB: il mio pensiero !
- Creatore Discussione bicincittacosenza
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Se così fosse nulla di nuovo: si parte dalle sezioni ad avere la doppia personalità... per fortuna poi spesso e volentieri queste persone vengono "massacrate" medianicamente
quali che siano i mandanti, caro L_Eagle, mi pare proprio che sia il caso di replicare via lettera allo Scarpone citando le fandonia dello R.S. !!!
E in diversi sappiamo già -chi- potrebbe farlo, vero ?!?
Io ho sempre una letteraccia in canna, ma... qualcuno mi ha fatto capire di attendere certi eventi a Milano... certo è che se non arriva il meritato regalino di Natale (DI QUESTO ANNO!), qui le cose si ingrigiranno e di molto.
Peccato però che segua una replica in corsivo, a firma di R.S. (immagino Roberto Serafin, responsabile del coordinamento redazionale) che farnetica le solitesu conflitto tra ciclista e pedone, sull'inopportunità della bici sui sentieri ecc. Per non dire che cita anche a sproposito la recente presa di posizione della SAT, dando di essa una lettura distorta e assolutamente faziosa.
A rileggere con calma la risposta di R.S., si potrebbero interpretare le citazioni non come un attacco alla MTB, quanto a uno smontare le affermazioni del past president improntate alla solita burocratica dichiarazione d'intenti e del "tutto va bene, da sempre".
Insomma io la leggerei così:
"Caro Past President, inutile millantare iniziative che sono di pura facciata, quando, a tanti anni dalla formale accettazione della MTB nel consesso CAI, siamo ancora qui a sentire discorsi e atteggiamenti come quelli di cui riporto di seguito...."
Forse leggo in modo troppo ottimistico la risposta di R.S., ma a me fa incazzare di più l'ipocrisia di De Martin, per cui il problema si risolve con una direttiva centrale. Il "problema MTB", rimane, il CAI non l'ha veramente risolto ed inutile far finta di non vedere. Il tema non era "MTB si o no", ma "CAI lento a recepire i nuovi orientamenti nel fruire la montagna: si o no", di cui la MTB è un caso esempliare, quanto l'arrampicata libera, il torrentismo, etc.
A prescindere dalla posizione personale di R.S. (pro o contro la MTB, questo non si desume dal pezzo sullo Scarpone), apprezzo il suo intervento.
Il CAI di Milano ha introdotto solo ora questa attività e, essendo già socio CAI, sto prendendo seriamente in considerazione l'ipotesi di iscrivermi. Mi è capitato di vedere delle foto e sembra che facciano bei giri!!
in effetti... un dubbio l'avevo avuto...Ve lo giuro sulla Santa Cruz!!!
L' R.S. in questione .... non sono io ....
ciao e benvenuto. Non conosco nessuno del CAI Milano (Sezione Milano o Edelweiss?) che fa mtb, abbiamo solo contatti con Varese e provincia.
Magari se partecipi tienici aggiornati sul forum.
sabato 9 aprile si è insediato il nuovo Gruppo Cicloescursionismo della CCE, diciamo una specie di Commissione nazionale.
composto da 7 persone di cui uno di diritto appartenente alla CCE: hanno purtroppo tagliato 3 posti.
Ognuno dei componenti è referente territoriale, per cui ogni gruppo regionale, sezione, socio o singolo biker ha ora un riferimento.
Questi i nomi:
Marco Lavezzo (coordinatore, Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta)
Corrado Zaetta (Lombardia)
Claudio Coppola (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige)
Piergiorgio Rivara (Emilia Romagna, Toscana)
Alessandro Federici (Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia)
Roberto Bernardi (Lazio, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna)
Beppe Rulfo è il referente in CCE
Comunicate alla mail info di [url]www.mtbcai.it[/URL] ogni attività, richiesta, sugerimento ecc.: è necessario bombardare la sede centrale di iniziative per far vedere quello che facciamo quotidianamente nelle nostre sezioni.
Informate di questo i vostri referenti sezionali, spargete la voce.
Per tutti gli altri discorsi (AC, ecc.) vedremo nei prossimi mesi: se questa CCE è recettiva faremo tanta strada.
composto da 7 persone di cui uno di diritto appartenente alla CCE: hanno purtroppo tagliato 3 posti.
Ognuno dei componenti è referente territoriale, per cui ogni gruppo regionale, sezione, socio o singolo biker ha ora un riferimento.
Questi i nomi:
Marco Lavezzo (coordinatore, Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta)
Corrado Zaetta (Lombardia)
Claudio Coppola (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige)
Piergiorgio Rivara (Emilia Romagna, Toscana)
Alessandro Federici (Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia)
Roberto Bernardi (Lazio, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna)
Beppe Rulfo è il referente in CCE
Comunicate alla mail info di [url]www.mtbcai.it[/URL] ogni attività, richiesta, sugerimento ecc.: è necessario bombardare la sede centrale di iniziative per far vedere quello che facciamo quotidianamente nelle nostre sezioni.
Informate di questo i vostri referenti sezionali, spargete la voce.
Per tutti gli altri discorsi (AC, ecc.) vedremo nei prossimi mesi: se questa CCE è recettiva faremo tanta strada.
So che c'è la CAI-SEM che fa MTB. Quelli del gruppo sono maestri AMI. In qualche modo ci seguono a distanza visto che hanno invitato un mio amico a presentare il tour del monte rosa in mtb dopo che era venuto a Parma a presentarlo a noi.ciao e benvenuto. Non conosco nessuno del CAI Milano (Sezione Milano o Edelweiss?) che fa mtb, abbiamo solo contatti con Varese e provincia.
Magari se partecipi tienici aggiornati sul forum.
Gemmellaggio mtb Vulkan Trieste - Glemas Toscana
Nel weekend del 20 e 21 maggio un folto gruppo di cicloescursionisti del gruppo mtb Glemas della sezione CAI di Fucecchio (Toscana) e' stato accompagnato e guidato dal Gruppo Vulkan di Trieste a scoprire le bellezze e le peculiarita' del Carso triestino e sloveno: dalla Val Rosandra alla Valle del Timavo Superiore, dalla vetta del Golic allo Stari Tabor, dall'antro della Piccola Pocala all'Abisso dei Serpenti, dalle ghiacciaie di Draga alla Ledenica di Dane, con richiami storici e naturalistici dai castellieri preromani alla produzione del ghiaccio in Carso, dalla lontana battaglia della Bora al recente bombardamento delle antenne del Nanos, ma sopprattutto ha offerto tante facce sorridenti, tanta convivialita' e tanta allegria condivisa durante la "due giorni triestina", lasciando un bel ricordo dei due giorni trascorsi all'insegna della cicloescursione tra storia.
Per poter descrivere il percorso fatto, i suoi punti notevoli ed i nostri richiami storico-naturalistici sarebbe stata necessaria una relazione di pagine e pagine, ma riteniamo sia sufficente allegare i ringraziamenti spontanei che i nostri amici toscani ci hanno inviato.
Gruppo Vulkan.
___________________
Ciao a tutti
Il rientro a casa dei glemas è stato perfetto, in orario come programmato , altrettanto sono stati i giri che abbiamo fatto assieme ai vulkan che ci anno fatto scoprire una parte selvaggia sui confini ITALIA-SLOVENIA- dove ci siamo divertiti per i posti che abbiamo visto pedalando , per la squisita compagnia dei Triestini , accompagnata da delle gran bevute di birra veramente ottima ,e vino a go ! go! go!!!!! fino alle borracce !!! e per la prima volta abbiamo assaggiato L'ORSO , non è facile gestire 30 persone di cui una parte non si conoscono, ma credo che la passione per la natura assieme alla mtb siano riuscite ad amalgamare due squadre i GLEMAS - E VULKAN - da parte nostra TOSCANI credo di parlare a nome di tutti siamo rimasti contentissimi della vostra accoglienza e per come ci siamo mossi sul campo , credo che le numerose mail inviate prima dei 2 giorni favolosi abbiano contribuito molto alla riuscita delle gite proposte , se volete vi aspettiamo in Toscana , e perché no ! potrebbe anche essere che possiamo organizzare qualcosa assieme di veramente magico , che dire , grazie a tutti VULKAN , un saluto particolare ad valter, roberto ,roby,al presidente , non posso dimenticare sibilla , scusatemi , vorrei scrivere tutti i vostri nomi ma non me li ricordo , ancora un saluto a tutti ci sentiamo , e speriamo di vedersi prima possibile .
GUIDO BIANCIARDI GLEMAS - CAI Fucecchio
____________________________________________
AMICI ararara !!!!
E stato un giro perfetto per come è stato organizzato, ottimo mix tra bici patimento (specialmente su un paio di salite, monte Carso e monte Golic) e godimento (a pranzo, cena e dopocena )... Come dice Guido Alberto lho fatto per te!
Un grazie ai Vulkan per la disponibilità e simpatia ed in particolare a Oracolo e Wally, ci avete seguito come ragazzi e quidato in posti splendidi a me sconosciuti, mi sono veramente divertito anche quando in cima al monte Golic è cominciato a piovere, ce ne ricorderemo per un bel po! Sono rimasto veramente impressionato della vostra conoscenza del territorio e della metereologia .... qualcuno non ha seguito le vostre indicazioni ed è stato punito ha perso lorso e nel rientro in hotel ha dovuto riscardarsi con le pozzanghere .... comunque anche i cagionevoli di salute non hanno preso nemmeno un raffreddore!
Credo che le nostre strade si rincontreranno, sicuramente in toscana o chissà dove, come dice lOracolo! ... non mettiamo limiti ai nostri orizzonti.
A presto
Il motivatore
Massimo Giorgi
______________________________________
Ciao Roberto (as. Oracolo),
un ringraziamento personale (e del gruppo), per l'accoglienza e la pazienza nel tenere a bada la "banda dei toscani", e se non fosse stato per quella parentesi di acqua e grandine che ci siamo beccati il I° giorno, sarebbe stato tutto perfetto, ma tutti i mali non vengon per nuocere......
Oltre alla vostra meravigliosa compagnia abbiamo avuto modo di assaporare e di "sentire" i percorsi ed i territori che vi circondano, la perfetta ospitalità dello staff dell'Hotel Fontana, sempre disponibili e premurosi nei nostri confronti, anche quando siamo rientrati col diluvio.
Con la speranza di ritrovarsi in un prossimo futuro per nuove avventure ciclistiche ti invio alcuni ricordi
A presto Ale (il fumatore di paglie)
Alessandro Fantato
_____________________________________________________
Vorrei ringraziare tutti i Vulcan ed in particolar modo l'Oracolo e Wally per questa indimenticabile "due giorni" trascorsi insieme pedalando in luoghi suggestivi a noi sconosciuti e da tutti apprezzati...
..e poi come poter dimenticare la Osmiza che ci deliziava con quei fiumi di birra e il Pelinkovic, "Botta Finale" dopo un caratteristico "spuntino" a base d'orso...
Un salutone a tutti con la speranza di ritrovarsi presto!!!
Gigi (Luigi Cantini)
______________________________________________
Io sono La Monaca di Monza ed ero a monza alle 18,15!!
Quindi la signora non ha potuto lagnarsi.
A parte questo dato che lo strumento della mail ci permette fatemi davvero ringraziare tutti quanti, a partire dai miei Toscani che ne inventano una ogni anno a tutti voi di Trieste che ci avete accolto e fatto compagnia in questa due giorni (ed accogliendo anche il giovanotto amico mio Friulano ).
Mi porto a casa una conoscenza assolutamente diversa del territorio intorno a Trieste (dove ci ero già stato per lavoro ma mai in bici) ed una grande voglia di ritornarci: ho già un po di nostalgia dellorso !!!!!!!
Maurizio Capris (GLEMAS)
_____________________________________________________
I toscani sembrano cavallette
e pedalano come saette
ma anche i triestini
e son tostini
pedalano sbuffano.... e bevono
si vede san far bene cio che devono
il tempo passa troppo solerte
si vede proprio che ci si diverte
questi du' giorni pedalati
troppo svelti son passati
ora vi s'aspetta in toscana
qua se c'è il sole ... e un fa buriana.
Saluti a tutti
Alberto Falaschi
_____________________________________________
Per aver l'erba più verde
ci vuol il cielo che un pò perde
ma un si tratta di toscana
d'appennini o di buriana
e aver seco il Presidente
che ci piove espressamente
Grazie Alberto
Roby Oracolo
__________________________________________
E per non essere da meno
ancora un pò ve la meno:
mesto mesto son tornato
dopo aver ben pedalato
ma la gioia non è stretta
se ci sarà un'altra vetta
la compagnia è stata fiera
brindando fino a sera
i toscan pedalatori
han lasciato lì i loro cuori
A presto Ale
(Alessandro Fantato)
Nel weekend del 20 e 21 maggio un folto gruppo di cicloescursionisti del gruppo mtb Glemas della sezione CAI di Fucecchio (Toscana) e' stato accompagnato e guidato dal Gruppo Vulkan di Trieste a scoprire le bellezze e le peculiarita' del Carso triestino e sloveno: dalla Val Rosandra alla Valle del Timavo Superiore, dalla vetta del Golic allo Stari Tabor, dall'antro della Piccola Pocala all'Abisso dei Serpenti, dalle ghiacciaie di Draga alla Ledenica di Dane, con richiami storici e naturalistici dai castellieri preromani alla produzione del ghiaccio in Carso, dalla lontana battaglia della Bora al recente bombardamento delle antenne del Nanos, ma sopprattutto ha offerto tante facce sorridenti, tanta convivialita' e tanta allegria condivisa durante la "due giorni triestina", lasciando un bel ricordo dei due giorni trascorsi all'insegna della cicloescursione tra storia.
Per poter descrivere il percorso fatto, i suoi punti notevoli ed i nostri richiami storico-naturalistici sarebbe stata necessaria una relazione di pagine e pagine, ma riteniamo sia sufficente allegare i ringraziamenti spontanei che i nostri amici toscani ci hanno inviato.
Gruppo Vulkan.
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Ciao a tutti
Il rientro a casa dei glemas è stato perfetto, in orario come programmato , altrettanto sono stati i giri che abbiamo fatto assieme ai vulkan che ci anno fatto scoprire una parte selvaggia sui confini ITALIA-SLOVENIA- dove ci siamo divertiti per i posti che abbiamo visto pedalando , per la squisita compagnia dei Triestini , accompagnata da delle gran bevute di birra veramente ottima ,e vino a go ! go! go!!!!! fino alle borracce !!! e per la prima volta abbiamo assaggiato L'ORSO , non è facile gestire 30 persone di cui una parte non si conoscono, ma credo che la passione per la natura assieme alla mtb siano riuscite ad amalgamare due squadre i GLEMAS - E VULKAN - da parte nostra TOSCANI credo di parlare a nome di tutti siamo rimasti contentissimi della vostra accoglienza e per come ci siamo mossi sul campo , credo che le numerose mail inviate prima dei 2 giorni favolosi abbiano contribuito molto alla riuscita delle gite proposte , se volete vi aspettiamo in Toscana , e perché no ! potrebbe anche essere che possiamo organizzare qualcosa assieme di veramente magico , che dire , grazie a tutti VULKAN , un saluto particolare ad valter, roberto ,roby,al presidente , non posso dimenticare sibilla , scusatemi , vorrei scrivere tutti i vostri nomi ma non me li ricordo , ancora un saluto a tutti ci sentiamo , e speriamo di vedersi prima possibile .
GUIDO BIANCIARDI GLEMAS - CAI Fucecchio
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AMICI ararara !!!!
E stato un giro perfetto per come è stato organizzato, ottimo mix tra bici patimento (specialmente su un paio di salite, monte Carso e monte Golic) e godimento (a pranzo, cena e dopocena )... Come dice Guido Alberto lho fatto per te!
Un grazie ai Vulkan per la disponibilità e simpatia ed in particolare a Oracolo e Wally, ci avete seguito come ragazzi e quidato in posti splendidi a me sconosciuti, mi sono veramente divertito anche quando in cima al monte Golic è cominciato a piovere, ce ne ricorderemo per un bel po! Sono rimasto veramente impressionato della vostra conoscenza del territorio e della metereologia .... qualcuno non ha seguito le vostre indicazioni ed è stato punito ha perso lorso e nel rientro in hotel ha dovuto riscardarsi con le pozzanghere .... comunque anche i cagionevoli di salute non hanno preso nemmeno un raffreddore!
Credo che le nostre strade si rincontreranno, sicuramente in toscana o chissà dove, come dice lOracolo! ... non mettiamo limiti ai nostri orizzonti.
A presto
Il motivatore
Massimo Giorgi
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Ciao Roberto (as. Oracolo),
un ringraziamento personale (e del gruppo), per l'accoglienza e la pazienza nel tenere a bada la "banda dei toscani", e se non fosse stato per quella parentesi di acqua e grandine che ci siamo beccati il I° giorno, sarebbe stato tutto perfetto, ma tutti i mali non vengon per nuocere......
Oltre alla vostra meravigliosa compagnia abbiamo avuto modo di assaporare e di "sentire" i percorsi ed i territori che vi circondano, la perfetta ospitalità dello staff dell'Hotel Fontana, sempre disponibili e premurosi nei nostri confronti, anche quando siamo rientrati col diluvio.
Con la speranza di ritrovarsi in un prossimo futuro per nuove avventure ciclistiche ti invio alcuni ricordi
A presto Ale (il fumatore di paglie)
Alessandro Fantato
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Vorrei ringraziare tutti i Vulcan ed in particolar modo l'Oracolo e Wally per questa indimenticabile "due giorni" trascorsi insieme pedalando in luoghi suggestivi a noi sconosciuti e da tutti apprezzati...
..e poi come poter dimenticare la Osmiza che ci deliziava con quei fiumi di birra e il Pelinkovic, "Botta Finale" dopo un caratteristico "spuntino" a base d'orso...
Un salutone a tutti con la speranza di ritrovarsi presto!!!
Gigi (Luigi Cantini)
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Io sono La Monaca di Monza ed ero a monza alle 18,15!!
Quindi la signora non ha potuto lagnarsi.
A parte questo dato che lo strumento della mail ci permette fatemi davvero ringraziare tutti quanti, a partire dai miei Toscani che ne inventano una ogni anno a tutti voi di Trieste che ci avete accolto e fatto compagnia in questa due giorni (ed accogliendo anche il giovanotto amico mio Friulano ).
Mi porto a casa una conoscenza assolutamente diversa del territorio intorno a Trieste (dove ci ero già stato per lavoro ma mai in bici) ed una grande voglia di ritornarci: ho già un po di nostalgia dellorso !!!!!!!
Maurizio Capris (GLEMAS)
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I toscani sembrano cavallette
e pedalano come saette
ma anche i triestini
e son tostini
pedalano sbuffano.... e bevono
si vede san far bene cio che devono
il tempo passa troppo solerte
si vede proprio che ci si diverte
questi du' giorni pedalati
troppo svelti son passati
ora vi s'aspetta in toscana
qua se c'è il sole ... e un fa buriana.
Saluti a tutti
Alberto Falaschi
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Per aver l'erba più verde
ci vuol il cielo che un pò perde
ma un si tratta di toscana
d'appennini o di buriana
e aver seco il Presidente
che ci piove espressamente
Grazie Alberto
Roby Oracolo
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E per non essere da meno
ancora un pò ve la meno:
mesto mesto son tornato
dopo aver ben pedalato
ma la gioia non è stretta
se ci sarà un'altra vetta
la compagnia è stata fiera
brindando fino a sera
i toscan pedalatori
han lasciato lì i loro cuori
A presto Ale
(Alessandro Fantato)
Allegati
Questi sono gli esempi lampanti che i "guru" della sede centrale non capisco una fava... i bacelli dovrebbero mangiarli con il salame che è meglio 
Grandi VULKAN!
ps. la foto riki-poldo è veramente inquietante... non fatela vedere ai bimbi per carità
Grandi VULKAN!
ps. la foto riki-poldo è veramente inquietante... non fatela vedere ai bimbi per carità
e bravi.... mangiate e bevete... e poi vi tocca pedalà per smaltire....Non mi esprimo sulla sede centrale...
no no quello con Riki e' l'Oracolo, Poldo e' invece nella prima foto, in fondo mentre sta descrivendo la Val Rosandra e nella seconda foto sulla destra, assieme ad Athos, sulla cima dello Stari Tabor.
Qui sotto nella prima foto in basso c'e' Glavu, del Soccorso Speleologico, tra i piu' esperti speleologi a livello nazionale, due foto dell'abisso dei Serpenti profondo 270 metri dove sotto scorre il fiume Timavo e infine la grata che protegge da accidentali cadute l'abisso della Terza Generazione, profondo 230 metri
Allegati
Belle testimonianze e complimenti a tutti i Vulkan e anche agli amici di Fucecchio che hanno scelto di andare a visitare il Carso che ricordo sempre con piacere dal raduno 2009!
a dispetto di tutte le cattiverie che diciamo, la Rivista del CAI ha pubblicato un bel dossier sulla bicicletta, che rende giustizia al cicloescursionismo. E finalmente testi e immagini hanno sdoganato i sentieri!
Segno del vento che cambia?
Segno del vento che cambia?
Mhmm non l'ho ancora ricevuta... per una volta la sfoglierò con ansia
speruma che sto vento cambi!
Vorrei porre una critica verso talune sezioni che come la mia di Faenza fanno veramente poco nell'ambito manutenzione e promozione: come si può far decollare una zona come l'alto faentino se non si effettua una manutenzione ordinaria e programmata e non si fanno talune uscite sezionali per promuovere il territorio e per farlo conoscere anche solo ai soci sezionali?
Ho sempre considerato il CAI (a cui sono regolarmente iscritto) come il punto di riferimento per quel che concerne LA MONTAGNA. Da lì ogni qualsiasi movimento atto al conoscere e mantenere la montagna doveva partire dalle varie sezioni. Mi spiace invece constatare come taluni soggetti che elaborano le uscite non includano sopratutto le proprie zone e che inoltre non venga diffuso il buon senso nel prestare una manutenzione alla propria sentieristica.
Mi spiace anche andare sull veniale, ma nonostante siano dati anche dei contributi a codeste sezioni, di manutenzioni vere e proprie ne vedo fatte sempre meno.
Segno che IMO determinate sezioni servono + come punto di partenza per il solo aspetto ludico e non per mantenere e migliorare le proprie zone.... ribadisco una frase che haimè ho detto + volte a talune persone: "Di gente che ama la montagna ce ne è tantissima... ma di gente che la mantiene, ce ne è davvero poca..."
Scusate x lo sfogo....
Ho sempre considerato il CAI (a cui sono regolarmente iscritto) come il punto di riferimento per quel che concerne LA MONTAGNA. Da lì ogni qualsiasi movimento atto al conoscere e mantenere la montagna doveva partire dalle varie sezioni. Mi spiace invece constatare come taluni soggetti che elaborano le uscite non includano sopratutto le proprie zone e che inoltre non venga diffuso il buon senso nel prestare una manutenzione alla propria sentieristica.
Mi spiace anche andare sull veniale, ma nonostante siano dati anche dei contributi a codeste sezioni, di manutenzioni vere e proprie ne vedo fatte sempre meno.
Segno che IMO determinate sezioni servono + come punto di partenza per il solo aspetto ludico e non per mantenere e migliorare le proprie zone.... ribadisco una frase che haimè ho detto + volte a talune persone: "Di gente che ama la montagna ce ne è tantissima... ma di gente che la mantiene, ce ne è davvero poca..."
Scusate x lo sfogo....
Spettacolo!!! ... di nuovo una bici in copertina!!! Quanti anni sono passati 5 -6 dall'ultima.... e fino a ieri unica!!!
Ottimo l'articolo di introduzione scritto da...., non mi ricordo più!!!! Ma tu sicuramente lo conosci .... rende bene l'idea, speriamo che sappiano leggere quello che pubblicano!!! .... a volte ho dei dubbi!!!
P.S. Con domani sono 2-0 .... però qui sopra, non ho visto pubblicizzato l'evento, dimmi che c'è....!!!
Qui
http://www.bikemonkey.it/documenti/LaRivista_SpecialeMTB.pdf
potete scaricare (15MB) lo speciale sul cicloescursionismo sul numero dei maggio/giugno della Rivista del CAI.