Ciao a tutti sono sparito per diverso tempo vi leggo a tratti ma casini vari mi costringono a stare lontano dal forum ma soprattutto dalla montagna....
Bene io ho appreso la notizia direttamente dal presidente della Commissione LPV, ieri ne ho parlato con un componente della CCE mio quasi compaesano, che forse incontrerò questo we insieme ad altri componenti della CCE in occasione dell'aggiornamento degli AE.
Ora veniamo al punto era chiaro che sarebbe finita così non pensavo così presto ma ormai la via era per noi sfortunatamente o fortunatamente segnata, il CAI ha necessità di ridurre le commissioni, tanto che anche lo sci di fondo escursionismo che ha una sua commissione centrale dovrebbe convergere nell'escursionismo, il fatto che gli accompagnatori di cicloescursionismo dovessero prima conseguire la qualifica AE e poi la specializzazione di cicloescursionismo aveva nettamente segnato la strada.
Sicuramente abbiamo perso autonomia, che esisteva probabilmente solo in alcune regioni, ma consideriamo una cosa ora non ci potranno più considerare un corpo estraneo, il primo sforzo dovrebbero farlo gli AE interessati al cicloescursionismo candidandosi nelle OTP ovvero nelle commissioni regionali escursionismo, per le regioni prive di figure si deve pretendere la presenza di un rappresentante del cicloescursionismo anche se non AE chiedendo una sorta di deroga. Questo è si uno smacco ma è anche un momento di debolezza della CCE che non sa come arginare il fenomeno. Io credo che oggi tutti noi dobbiamo scrivere, ma soprattutto i titolati AE, al presidente e al direttore generale affinché gli attuali vertici della CCE, in parte, non vengano riconfermati in quanto nel convegno AE tenuto a Isola del Gran Sasso sono stati ampiamente sfiduciati dalla base degli AE. Quindi credo sia giusto che i soci gli AE ed altri titolati chiedano la non riconferma di chi non ha la fiducia della base che rappresenta.
E' il momento di impegnarsi per buttarsi a capofitto in tutti i corsi per AE per poi qualificarsi in cicloescursionismo, io chiederò sia la qualifica cicloescursionismo sia quella di AE nazionale, resto uno dei più vecchi come anzianità di servizio , ma sfortunatamente sono ancora uno dei più giovani come età anagrafica, se dei giovani andranno dai presidenti per dire voglio fare l'AE e specializzarmi in cicloescursionismo solo perchè giovane verrà accettato, quindi non guardiamo questo evento come una sconfitta ma come un nuovo trampolino... tanto che pensavo di candidarmi come presidente o almeno componente al gruppo regionale .... anche se al momento non ho nessuna voglia...
ricordatevi si combatte meglio da dentro che da fuori, ora che abbiamo anche una parte delle TAM quasi dalla nostra non possiamo e non dobbiamo mollare (lo dico principalmente per me che sono molto giù e poco motivato).
Ciao e a presto.
PS Come ci organizziamo per scrivere la mail al presidente?....
Certamente "penetrare" nelle commissioni AE può essere la strada se non ci saranno sviluppi più positivi per noi anche se a mio avviso occorreva proprio ripartire dall'esperienza della commissione LPV per ampliare ed esportare questo modello virtuoso ad altre regioni ed arrivare ad un'affermazione della specialità (come il GL ciclo credo abbia tentato di fare). Il fatto che dall'alto non abbiano riconosciuto questa realtà positiva e il lavoro da lei svolto è veramente una cosa brutta.
E' vero che ognuno cerca sempre di creare i propri "orticelli" ma di fronte a migliaia di praticanti in decine di sezioni e a commissioni regionali attive e propositive non si può far finta di non vedere.
Sarebbe opportuno che, seppure nell'escursionismo, oltre la base culturale comune vi fossero percorsi formativi ad hoc e titoli separati: questo penso dovrà essere l'obiettivo se quanto dite si concretizzerà.
Certamente non mi interessa titolarmi come AE (o meglio non ci sarebbe nulla di male a farlo ma non come prerequisito per fare attività MTB).