Eraclitus
biker semi-serio
proprio ieri, osservando le manovre di una signora anziana alla guida di un suv, ho realizzato che praticamente il 99% della popolazione maggiorenne ha la patente (anche i matti, perché è sufficiente autocertificare la sanità mentale )... improvvisamente ho avuto una folgorazione: è miracoloso che, nonostante tutto, le vittime di incidenti nel nostro Paese siano "solo" centinaia ogni anno e non migliaia....
Ora gli integralisti del web non se l'abbiamo a male, è solo una provocazione, ma che vale a far riflettere su un concetto basico: le attività umane, anche le più comuni, hanno tutte un margine di rischio più o meno elevato e, spesso, più sono diffuse e meno sono qualificate le persone che le praticano... praticante ogni attività dell'uomo moderno causa danni reali o potenziali all'ambiente, al territorio, agli altri esseri viventi e/o persino alle altre persone... cit. "C'è un altro organismo su questo pianeta che adotta lo stesso comportamento, e sai qual è? Il virus!" ... quindi...a chi spetta il diritto di decidere quali siano le attività da sopprimere e quali quelle da preservare? qui si aprirebbe un ulteriore discorso interminabile che difficilmente può trovare soluzioni definitive..... quindi l'unica cosa che rimane è il rispetto del prossimo e delle regole: tu fai un'attività che non condivido, ma è legale e quindi regolamentata, bene, non mi piace ma lo accetto. Se poi entrambi rispettiamo le regole, nessuno si fa male e torniamo tutti a casa sereni.....
la conclusione: se un cacciatore spara ad un biker, è perché uno dei due (o entrambi) non ha rispettato le regole. alzare la solita polemica caccia si, caccia no, w gli animali, abbasso i biker, ecc. è il giusto sfogo della sensibilità di ciascuno, ma secondo me non centra il problema....
Ora gli integralisti del web non se l'abbiamo a male, è solo una provocazione, ma che vale a far riflettere su un concetto basico: le attività umane, anche le più comuni, hanno tutte un margine di rischio più o meno elevato e, spesso, più sono diffuse e meno sono qualificate le persone che le praticano... praticante ogni attività dell'uomo moderno causa danni reali o potenziali all'ambiente, al territorio, agli altri esseri viventi e/o persino alle altre persone... cit. "C'è un altro organismo su questo pianeta che adotta lo stesso comportamento, e sai qual è? Il virus!" ... quindi...a chi spetta il diritto di decidere quali siano le attività da sopprimere e quali quelle da preservare? qui si aprirebbe un ulteriore discorso interminabile che difficilmente può trovare soluzioni definitive..... quindi l'unica cosa che rimane è il rispetto del prossimo e delle regole: tu fai un'attività che non condivido, ma è legale e quindi regolamentata, bene, non mi piace ma lo accetto. Se poi entrambi rispettiamo le regole, nessuno si fa male e torniamo tutti a casa sereni.....
la conclusione: se un cacciatore spara ad un biker, è perché uno dei due (o entrambi) non ha rispettato le regole. alzare la solita polemica caccia si, caccia no, w gli animali, abbasso i biker, ecc. è il giusto sfogo della sensibilità di ciascuno, ma secondo me non centra il problema....