C2C Extreme - Coast2Coast -zero edition-
- Creatore Discussione ziocrazy
- Data di inizio
queste sono alcune delle foto, presto postero' un piccolo video con tutte le foto che ho scattato.
ah ragazzi,mi servirebbe una foto di gruppo alla partenza e quella all'arrivo a mondello, peffavore!
grazie a tutti sopratutto agli organizzatori per aver preparato un così bel tour, complimenti o-o
approposito di complimenti mi complimento con fierottola alias Irene perchè nn si ferma mai, peccato per la caduta, cmq sono sicuro che avresti completato tutta la traversata tranquillamente, complimenti a Chiddici che nonostante il suo cancello rigido è riuscito a completare tutta la traversata senza dover salire nel camion :-? , a Orazio per averci fatto rimanere a bocca aperta con le sue acrobazie e un complimento a tutti i partecipanti per la vostra tenacia e simpatia.
chi nn è venuto mi sa che si mangerà le dita per nn aver partecipato a questo magnifico evento
approposito di complimenti mi complimento con fierottola alias Irene perchè nn si ferma mai, peccato per la caduta, cmq sono sicuro che avresti completato tutta la traversata tranquillamente, complimenti a Chiddici che nonostante il suo cancello rigido è riuscito a completare tutta la traversata senza dover salire nel camion :-? , a Orazio per averci fatto rimanere a bocca aperta con le sue acrobazie e un complimento a tutti i partecipanti per la vostra tenacia e simpatia.
chi nn è venuto mi sa che si mangerà le dita per nn aver partecipato a questo magnifico evento
Ancora un turbinio di emozioni, di pensieri che si accavallono di immagini che passano veloci innanzi gli occhi.
Intanto mi preme ringraziarvi tutti. E' stata un'esperienza meravigliosa , unica nel suo genere, un' impresa di cui i partecipanti a questa "zero edition" potranno, a ragione, andare fieri.
Alla vista di Mondello lacrime di commozione hanno iniziato a rigare il mio volto, meno male che avevo ancora indosso i miei occhiali neri...
Questa "zero edition" è servita e servirà a far esperienza in questo genere di raduni extreme, infatti ho già in mente alcune variani e forse un periodo di percorrenza di quattro giorni
Grazie a tutti indistintamente e soprattutto a mio fratello che ha curato la parte "propagandistica" a CAio e Fierottolo cha hanno determinato il percorso della seconda tappa. a d Adrenalina per il suo supporto con il mezzo appoggio, a Michele per ver fatto da
"fine colonna" specialmente nel corso della terza tppa,
Mi limito per ora, a queste quattro righe, ma presto posterò le mie foto e quelle di 66 ed ignazio,,,,
Grazie per avermi regalato questa gioia, vi voglio bene... bastardi!
Franco
Intanto mi preme ringraziarvi tutti. E' stata un'esperienza meravigliosa , unica nel suo genere, un' impresa di cui i partecipanti a questa "zero edition" potranno, a ragione, andare fieri.
Alla vista di Mondello lacrime di commozione hanno iniziato a rigare il mio volto, meno male che avevo ancora indosso i miei occhiali neri...
Questa "zero edition" è servita e servirà a far esperienza in questo genere di raduni extreme, infatti ho già in mente alcune variani e forse un periodo di percorrenza di quattro giorni
Grazie a tutti indistintamente e soprattutto a mio fratello che ha curato la parte "propagandistica" a CAio e Fierottolo cha hanno determinato il percorso della seconda tappa. a d Adrenalina per il suo supporto con il mezzo appoggio, a Michele per ver fatto da
"fine colonna" specialmente nel corso della terza tppa,
Mi limito per ora, a queste quattro righe, ma presto posterò le mie foto e quelle di 66 ed ignazio,,,,
Grazie per avermi regalato questa gioia, vi voglio bene... bastardi!
Franco
Stamattina, appena ho aperto gli occhi ho cercato la chiusura della tenda,non c'era...; poi ho cercato la bici, ma non c'era nemmeno quella....
allora ho chiuso gli occhi e ho cominciato a sognare...
è stato un sogno lungo tre giorni,
su e giù per i monti sicani, e poi ficuzza e poi sanmartino e poi e poi,
un sogno di sudore, di tafani, di cadute e di risate,
un sogno che mi ha regalato la forza di distendere il mio abbraccio a 30 bikers provenienti da ogni parte della trinacria, uniti nel verbo dell'arrampicata,
poi la sveglia: cazzo, è stato un sogno!
allora mi sono alzato, sono andato davanti allo specchio e ho visto tutte quelle facce bruciate dal sole,
e loro mi guardavano cercando se stessi,
confuso mi sono vestito e sono uscito, dovevo andare in banca, lì ho cominciato a guardare le facce delle persone che mi stavano intorno...
una sensazione nuova ha preso corpo in me, non riconoscevo nessuno; cercavo ancora "quelle" facce arse dal fuoco di sicilia,
quegli occhi di dolore e forza;
so che mi è successo qualcosa di estremamente bello negli ultimi tre giorni! ma cosa?
so però che me lo ricorderò finchè avrò la forza di ragionare...ma ora non riesco a contenere il flusso di emozioni,
mentre scrivo i pensieri si accavallano alle visioni:
percepisco distintamente il fruscio del vento in discesa,
sento i respiri di 30 compagni di viaggio, affannati nel tentativo di raggiungere un traguardo, aggrappati ad un pezzo di metallo;
e sorrido....
capiròcon calma cosa è davvero accaduto.
ma prima devo fare ordine dentro un anima che ancora pedala, che ancora cerca di vedere la cima, che non si ferma, mai!
...
qualcosa per certo non abbisogna di decodifiche:
che il mio sogno nasce dal sogno di un girgentano cinquantenne con la corteccia dura come il cuoio,
un dannato dei pedali che ha avuto una visione e l'ha trasformata in realtà,
fisicamente durevole quanto i solchi che le bici hanno lasciato sulla terra,
ma spiritualmente....bhe, lì è un'altra storia!
l'ho visto questo illuminato della mtb mentre parlava della sua creazione,
e l'ho visto stringere col cuore pestando sui pedali mentre la strada pareva alzarsi a muro davanti alle sue ruote,
l'ho visto nel silenzio e nella rabbia per gli incidenti che mano a mano doveva fronteggiare,
e l'ho visto dietro i suoi "occhiali neri" scendere verso mondello, accelerare felice davanti ai suoi bikers che tutti dietro gli rendevano onore,
l'ho visto mentre dava l'ultimo colpo di freni, proiettandosi indomito al contempo verso una nuova avventura.
Io l'ho visto perchè io c'ero a condividerlo il suo sogno che viveva.
è di questo che ti ringrazio Ciccio.
allora ho chiuso gli occhi e ho cominciato a sognare...
è stato un sogno lungo tre giorni,
su e giù per i monti sicani, e poi ficuzza e poi sanmartino e poi e poi,
un sogno di sudore, di tafani, di cadute e di risate,
un sogno che mi ha regalato la forza di distendere il mio abbraccio a 30 bikers provenienti da ogni parte della trinacria, uniti nel verbo dell'arrampicata,
poi la sveglia: cazzo, è stato un sogno!
allora mi sono alzato, sono andato davanti allo specchio e ho visto tutte quelle facce bruciate dal sole,
e loro mi guardavano cercando se stessi,
confuso mi sono vestito e sono uscito, dovevo andare in banca, lì ho cominciato a guardare le facce delle persone che mi stavano intorno...
una sensazione nuova ha preso corpo in me, non riconoscevo nessuno; cercavo ancora "quelle" facce arse dal fuoco di sicilia,
quegli occhi di dolore e forza;
so che mi è successo qualcosa di estremamente bello negli ultimi tre giorni! ma cosa?
so però che me lo ricorderò finchè avrò la forza di ragionare...ma ora non riesco a contenere il flusso di emozioni,
mentre scrivo i pensieri si accavallano alle visioni:
percepisco distintamente il fruscio del vento in discesa,
sento i respiri di 30 compagni di viaggio, affannati nel tentativo di raggiungere un traguardo, aggrappati ad un pezzo di metallo;
e sorrido....
capiròcon calma cosa è davvero accaduto.
ma prima devo fare ordine dentro un anima che ancora pedala, che ancora cerca di vedere la cima, che non si ferma, mai!
...
qualcosa per certo non abbisogna di decodifiche:
che il mio sogno nasce dal sogno di un girgentano cinquantenne con la corteccia dura come il cuoio,
un dannato dei pedali che ha avuto una visione e l'ha trasformata in realtà,
fisicamente durevole quanto i solchi che le bici hanno lasciato sulla terra,
ma spiritualmente....bhe, lì è un'altra storia!
l'ho visto questo illuminato della mtb mentre parlava della sua creazione,
e l'ho visto stringere col cuore pestando sui pedali mentre la strada pareva alzarsi a muro davanti alle sue ruote,
l'ho visto nel silenzio e nella rabbia per gli incidenti che mano a mano doveva fronteggiare,
e l'ho visto dietro i suoi "occhiali neri" scendere verso mondello, accelerare felice davanti ai suoi bikers che tutti dietro gli rendevano onore,
l'ho visto mentre dava l'ultimo colpo di freni, proiettandosi indomito al contempo verso una nuova avventura.
Io l'ho visto perchè io c'ero a condividerlo il suo sogno che viveva.
è di questo che ti ringrazio Ciccio.
Mi sono divertito tantissimo anche se, per impegni familiari, ho dovuto "interrompere" il tour ed abbandonare la compagnia al terzo giorno (ma era già preventivato!!!!).... sin d'ora mi impegno formalmente a portare a compimento la prossima "Transikula"... parola di lupetto!!
Il primo giorno ho dato anima e corpo per riuscire a chiudere il percorso... il secondo ho preferito farlo dal furgone.....
ehm.... era un'espererienza che mi mancava ed ho voluto provarla... ma vi assicuro che è stato altrettanto faticoso (quell'aria condizionata sparata al massimo... la radio a tutto volume... che stressss!!).
Mi sono perso la terza tappa, forse la più bella, e l'arrivo emozionante a Mondello ma ragazzi è stato bellissimo lo stesso... grazie a tutti, organizzatori e partecipanti, sicuramente si è dato vita a qualcosa di epico per la mtb siciliana.
Ps. un piccolo ringraziamento va anche al mio gps che, soprattutto nella seconda tappa, ci/vi ha guidati per la "retta via".
Il primo giorno ho dato anima e corpo per riuscire a chiudere il percorso... il secondo ho preferito farlo dal furgone.....
ehm.... era un'espererienza che mi mancava ed ho voluto provarla... ma vi assicuro che è stato altrettanto faticoso (quell'aria condizionata sparata al massimo... la radio a tutto volume... che stressss!!).Mi sono perso la terza tappa, forse la più bella, e l'arrivo emozionante a Mondello ma ragazzi è stato bellissimo lo stesso... grazie a tutti, organizzatori e partecipanti, sicuramente si è dato vita a qualcosa di epico per la mtb siciliana.
Ps. un piccolo ringraziamento va anche al mio gps che, soprattutto nella seconda tappa, ci/vi ha guidati per la "retta via".
Grazie Michele, grazie per quello che hai scritto.
Ho sempre amato condividere le mie emozioni, ho sempre bisogno di leggere l'entusiasmo e la gioia negli occhi di chi mi è più caro oltre che dentro me stesso...
Così è stato con i miei figli e con mia moglie che quasi sempre ha condiviso le mie passioni dalla vela al volo...
E non potevo quindi che condividere con voi la visita di una grotta, la visione di un lago celeste tra il giallo della restuccia, quella di un tramonto dai 1100 metri della Quisquina, o della vista della Valle dello JAto e della Conca d'oro...
Quale miglior ricompensa per me dello stupore
che spesso vi leggevo negli occhi!
ci porteremo appresso per moooooolto tempo un bel bagaglio di emozioni.
Grazie Zio!:-?
belle foto ragazzi, ce ne sono in arrivo a centinaia!!!
Inizio con qualche foto scattata con il mio cell..
Passeggiata a San Leone la sera prima della partenza...
sotto il tempio di Giunone poco dopo a partenza
DOpo circa un'ora di lavoro riusciamo ad estrarre lo spezzone di filo che bloccava il trigger di Giovanni...
diavulu! Cu a sape a sape...
Improvvisamente, il lago di Prizzi
TO BE CONTINUED...
Inizio con qualche foto scattata con il mio cell..
Passeggiata a San Leone la sera prima della partenza...
sotto il tempio di Giunone poco dopo a partenza
DOpo circa un'ora di lavoro riusciamo ad estrarre lo spezzone di filo che bloccava il trigger di Giovanni...
diavulu! Cu a sape a sape...
Improvvisamente, il lago di Prizzi
TO BE CONTINUED...
Mi sono divertito tantissimo anche se, per impegni familiari, ho dovuto "interrompere" il tour ed abbandonare la compagnia al terzo giorno (ma era già preventivato!!!!).... sin d'ora mi impegno formalmente a portare a compimento la prossima "Transikula"... parola di lupetto!!
Il primo giorno ho dato anima e corpo per riuscire a chiudere il percorso... il secondo ho preferito farlo dal furgone.....
Mi sono perso la terza tappa, forse la più bella, e l'arrivo emozionante a Mondello ma ragazzi è stato bellissimo lo stesso... grazie a tutti, organizzatori e partecipanti, sicuramente si è dato vita a qualcosa di epico per la mtb siciliana.
Ps. un piccolo ringraziamento va anche al mio gps che, soprattutto nella seconda tappa, ci/vi ha guidati per la "retta via".
LAGNUSU!
