Brumotti sull'Everest

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Giallino

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Biker novus
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prov. Sondrio
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Ciao a tutti. Ho avuto la "fortuna" di vedere con i miei occhi "l'allenamento complesso" del sciur Brumotti che in due differenti giornate si è cimentato sulle piste da sci di casa mia ed una si è portato in quota (circa 3600 m slm) ad un rifugio. In occasione delle due giornate sulle piste da sci (2000 m slm) ho visto che ha provato diversi tipi di abbigliamento tecnico, un paio di bike in differenti configurazioni ed ha provato la risalita saltellando di quà e di là come un camoscio, praticamente un paio d'ore per risalire un tratto di 100 m con uno sviluppo verticale di poche decine di metri ed il tutto su di una pista perfettamente battuta dai gatti. Quando sarà su ben altro tipo di fondo che farà :hahaha:? sarà il record mondiale per aver portato a spalla la bicicletta sul punto più alto del mondo? Ricordiamoci che l'Everest, pur essendo l'8000 forse più semplice da scalare, ha sempre richiesto un drammatico contributo di vite umane a chi si è cimentato nella sua scalata e non sempre erano semplici turisti portati dagli sherpa ma anche famosi e preparati atleti. Dulcis in fundo, la terza giornata sale al rifugio a quota 3600, ovviamente in elicottero, soffrendo pure per il mal di montagna. Se il buongiorno si vede dal mattino...
Comunque vedremo i futuri sviluppi.
 
giobìgiobà

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Biker superioris
8/10/08
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Tifernum tiberinum
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miguel76 ha scritto:
Se posso dire la mia solo e soltanto su questa fantomatica "impresa" di Brumotti credo che non me ne po' fregà de meno!! Proprio non mi interessa... sicuramente ho ammirazione nei confronti degli alpinisti (e Brumotti non lo è) ma una volta acclarato che l'alpinista X ha conquistato la montagna Y dall'impossibile versante Z il mio interesse svanisce! Come svanisce allo stesso modo per migliaia di altre imprese... Invece ho molta ammirazione per tutti coloro che si fanno pionieri di una disciplina portando ai limiti (quelli veri) un qualsisi sport (Ga yardon, Mayol, D'Arrigo) oppure verso tutti quegli sportivi che oltre alla bravura ed alla costanza avevano (o hanno) la possibilità di aggiungere il talento (Vouilloz, Senna, Muhammad Alì). In entrambi i casi comunque ritengo le due categorie di sportivi ovviamente da rispettare e, per chi segue i loro rispettivi sport, da emulare.
Brumotti invece chi è: è un ragazzotto che fa del trial con delle bici appositamente studiate, non è mai salito ai vertici della disciplina e non ha mai lasciato la sua impronta indelebile in questo sport. E' anche un personaggio televisivo, e probabilmente, ha anche qualche dote da "self-made-man" e anche qualche spintarella! Ma oggi si è messo in testa di andare sull'Everst, cercando si salirci in bici e, dove non può, portandola a spalla. Poi se mai arriverà in vetta ha deciso di farci anche il record di saltelli sul posto con una bici... Molti hanno visto questa cosa come una buffonata, altri l'hanno vista come un "sacrilegio", altri ancora l'hanno vista come viatico al turismo di massa sugli 8000 del pianeta, e alcuni non credono proprio che farà mai nulla del genere tranne che pubblicizzarne l'impresa per poi cercare con qualche magagna di far credere di esserci riuscito.
A me non interessa affatto che lui ci riesca o no, non faccio il tifo per lui... ma neanche contro di lui. A me non interessa dare per scontato che lui metterà su solo una grande macchina mediatica per prendere per il culo tutto il mondo... i signori del "Guinnes" possono sembrare dei faciloni ma difficilmente si fanno prendere per il culo! A me non interessa se questa cosa è nobile o meno... Angelo D'Arrigo che in deltaplano ha sorvolato esattamente la stessa montagna ed ha sorvolato l'Aconcagua ha mica aperto quei cieli al volo a vela? Non mi sembra!! Quindi mi chiedo io perchè tutta questa gente crede, vuole, spera in un fallimento dell'impresa o addirittura che l'impresa non venga mai fatta!? Di tutte le motivazioni sin'ora addotte ce ne fosse stata una argomentata in maniera razionale e acritica: il turismo di massa, il rispetto per la montagna, la monnezza ai margini dei campi base... tutte cose che Brumotti su o Brumotti giù non potranno mai far cambiare!
Se tutti quelli che hanno compiuto grandi imprese (e continuo a credere che questa di Brumotti non lo è) avessero asacoltato tutti i loro detrattori a quest'ora vivremmo ancora nel medioevo... anche noi semplici amanti della MTB senza nessuna voglia di grandezza se ascoltassimo tutti i nostri amici che ci vedono di ritorno da una montagna in seguito ad una caduta praticando enduro o DH, magari la volta dopo usciremmo con la graziella per piste ciclabili!! Per fortuna le passioni sono più forti di qualsiasi chiacchera!!
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...vorrei usare il tuo post come "spunti a caso" per fare più d'una riflessione ma questo mi porterebbe chiaramente in OT...
restando in tema (cioè: Brumotti vuole andare sull'Himalaya con la bici) però dico questo: le grandi imprese sono a volte un balzo in avanti della conoscenza, del pensiero, della tecnica etc etc; altre volte (e la società attuale ce lo dimostra ogni giorno) non sono che fumo, pubblicità, commercio, esaltazione fine a se stessa etc etc.; altre ancora sono dimostrazioni di coraggio puro e semplice - nelle sue varie forme. alcuni inseriscono la "brumottata" nella prima categoria, altri nella seconda, altri ancora nella terza. io sono abbastanza allergico alle categorie (per restare tra noi: AM, FR, DH, XC, però anche light FR, enduro, mini DH.....) perciò vorrei starne fuori e limitarmi a fare lo spettatore con una sua opinione. Ammiro chi "prova" mettendo nelle cose tutto se stesso ad ogni costo (è il suo caso?); chi, convinto delle sue idee, va contro le tendenze comuni; chi ha rispetto del mondo (che non è suo) e si comporta di conseguenza... e potrei continuare (mi sa che sono finito OT...)... Di certo non vedo come si possa slegare la "brumottata" dal contesto in cui si svolge, come si possa ignorare che tutte queste imprese da Guinness (o-o ?), ormai che lassù è tutto predisposto quasi come in qualunque montagna alpina, di impresa hanno sempre meno e sempre più sanno di "Isola dei Famosi". con TUTTO IL RISPETTO per chi in bici (restando al tema) fa cose che io manco mi :hahaha:sogno...
buon week end di bici (e abbiate rispettio anche della collinetta dietro casa, vale quanto l'Himalaya)
 
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l.j.silver

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mordor
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fatti miei
dell'"impresa" non mi mporta un bel niente.....credo sia solo una trovata pubblicitaria, ma son fatti suoi.....
mi incuriosisce vedere se stavolta usera' il casco......
 
spiri

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liberazione, ettore, la meravigliosa, celestina
l.j.silver ha scritto:
dell'"impresa" non mi mporta un bel niente.....credo sia solo una trovata pubblicitaria, ma son fatti suoi.....
mi incuriosisce vedere se stavolta usera' il casco......
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a riguardo ho letto su mountain bike world di marzo una lettera di un lettore che si lamentava delle forti critiche che il giornale faceva a brumotti. non ricordo bene i particolari della lettera, pero' nella risposta si sottolineava il fatto che brumotti non mettesse mai il casco ed essendo in tv la sera faceva una brutta pubblicita sulla sicurezza dei ciclisti giovani.
 
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vime79

Biker novus
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Giallino ha scritto:
Ciao a tutti. Ho avuto la "fortuna" di vedere con i miei occhi "l'allenamento complesso" del sciur Brumotti che in due differenti giornate si è cimentato sulle piste da sci di casa mia ed una si è portato in quota (circa 3600 m slm) ad un rifugio. In occasione delle due giornate sulle piste da sci (2000 m slm) ho visto che ha provato diversi tipi di abbigliamento tecnico, un paio di bike in differenti configurazioni ed ha provato la risalita saltellando di quà e di là come un camoscio, praticamente un paio d'ore per risalire un tratto di 100 m con uno sviluppo verticale di poche decine di metri ed il tutto su di una pista perfettamente battuta dai gatti. Quando sarà su ben altro tipo di fondo che farà :hahaha:? sarà il record mondiale per aver portato a spalla la bicicletta sul punto più alto del mondo? Ricordiamoci che l'Everest, pur essendo l'8000 forse più semplice da scalare, ha sempre richiesto un drammatico contributo di vite umane a chi si è cimentato nella sua scalata e non sempre erano semplici turisti portati dagli sherpa ma anche famosi e preparati atleti. Dulcis in fundo, la terza giornata sale al rifugio a quota 3600, ovviamente in elicottero, soffrendo pure per il mal di montagna. Se il buongiorno si vede dal mattino...
Comunque vedremo i futuri sviluppi.
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infatti...sostanzialmente è quello che penso anch'io...ed è per questo che ritengo la cosa assolutamente insensata.Cioè dico: non sa neanche mettersi un paio di ramponi(ammesso che sappia cosa siano)...non sa fare un nodo...non ha un minimo di nozioni di base sull'ambiente di alta montagna...manovre di sicurezza manco a parlarne...e dovè che vuole andare...sull'Everest. Assolutamente non vorrei passare per sbruffone o altro...ma credo che certe cose le possan capire solo gli alpinisti ...cosa vuol dire per esempio scalare con fatica , difficoltà e pericoli una montagna...e la preparazione che ci vuole. Si impara a rispettare e TEMERE la montagna e questa ( quella di farsi legare e parancare da altri) per far 4salti in bici in vetta (scusate se è solo la vetta piu alta del pianeta) non puo essere che na buffonata. Probabilmente è anche un po per invidia che parlo cosi...forse perchè sull'Everest (per soldi e tempo) non ci andrò mai. Poi che "a bombazza" riesca o meno , ci vada o ci ripensi ...certo non cambierà niente ...ma si cade sempre piu in basso.
 
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bubugaz

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verona
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"la povera"
Brumotti, non brumotti, l' Everest, mmh... sorrido appena e pedalo con calma, leggere salita quì. E' una bella giornata oggi e se ricordo bene dovrebbe esserci anche una fontanina quà poco più avanti.
 
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stex_80

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Biker tremendus
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Giallino ha scritto:
Ciao a tutti. Ho avuto la "fortuna" di vedere con i miei occhi "l'allenamento complesso" del sciur Brumotti che in due differenti giornate si è cimentato sulle piste da sci di casa mia ed una si è portato in quota (circa 3600 m slm) ad un rifugio. In occasione delle due giornate sulle piste da sci (2000 m slm) ho visto che ha provato diversi tipi di abbigliamento tecnico, un paio di bike in differenti configurazioni ed ha provato la risalita saltellando di quà e di là come un camoscio, praticamente un paio d'ore per risalire un tratto di 100 m con uno sviluppo verticale di poche decine di metri ed il tutto su di una pista perfettamente battuta dai gatti. Quando sarà su ben altro tipo di fondo che farà :hahaha:? sarà il record mondiale per aver portato a spalla la bicicletta sul punto più alto del mondo? Ricordiamoci che l'Everest, pur essendo l'8000 forse più semplice da scalare, ha sempre richiesto un drammatico contributo di vite umane a chi si è cimentato nella sua scalata e non sempre erano semplici turisti portati dagli sherpa ma anche famosi e preparati atleti. Dulcis in fundo, la terza giornata sale al rifugio a quota 3600, ovviamente in elicottero, soffrendo pure per il mal di montagna. Se il buongiorno si vede dal mattino...
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Quoto a mille,... sarà anche un campione nella sua specialità ma qui parliamo del sig. Everest, cima che non tutti raggiungono in condizioni normali, con una bike è ancora più difficile... ricordiamo che in cima servono le bombole, i saltelli a quell'altitudine e con l'ossigeno saranno sicuramente massacranti!!! Mi immagino quindi che arrivi con la bici in spalla e provi a fare qualche hop in vetta...! Bravo SICURAMENTE !! Ma non vuol dire SCALARE L'EVEREST IN BIKE ,...
 
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vime79

Biker novus
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stex_80 ha scritto:
Quoto a mille,... sarà anche un campione nella sua specialità ma qui parliamo del sig. Everest, cima che non tutti raggiungono in condizioni normali, con una bike è ancora più difficile... ricordiamo che in cima servono le bombole, i saltelli a quell'altitudine e con l'ossigeno saranno sicuramente massacranti!!! Mi immagino quindi che arrivi con la bici in spalla e provi a fare qualche hop in vetta...! Bravo SICURAMENTE !! Ma non vuol dire SCALARE L'EVEREST IN BIKE ,...
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esatto...c'è stata gente che ha scalato montagne molto piu basse...ma con protesi alle gambe ed in piena autonomia!! chapeau per queste persone! poi il discorso ossigeno è relativo...un certo messner è stato il primo a non usarlo per niente nel 78 ,e molti altri forti himalaisti (tra i quali mi sembra lo stesso moro)ne hanno fatto a meno... a bombazza dovrà usarlo a manetta già al campo base :medita:
 
marco

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