@l.j.silver
guarda per aver letto approfonditamente tutta la bibliografia di entrambi i personaggi, pur rispettandone ed ammirandone in toto la visionarietà, il coraggio, l'intuizione, la determinazione rimango convinto che essi siano stati, Bonatti prima e Messner poi, gli inventori dell'alpinismo mediatico in senso stretto.
Bonatti fu il primo a intuire la stretta connessione tra visibilità mediatica, notorietà e perseguimento delle sue finalità... Messner imparò la lezione così bene che fu il primo ad ottenere estese sponsorizzazioni per le sue imprese creando di fatto l'alpinismo professionale moderno che poi ha condotto alle spedizioni commerciali.
Ora, in un mondo dove la salita in sè non è più una notizia, i moderni professionisti si adeguano...io non vedo differenze, anzi difendo la libertà di Moro di scegliere le attività economiche che ritiene opportune senza una -assolutamente fasulla- pretesa di eticità a cui, a ben vedere, può credere soltanto Fabio Fazio in persona...forse.