Ricapitolando:
- qui l'hanno provata in due, sono affidabili? hanno molta esperienza di guida e/o settings di sospensioni? L'unico tester che l'ha provata a fondo (con 3 diverse cartucce oltretutto...) di pinkbike non l'ha elogiata troppo, è sia un tester di mtb sia un ingegnere quindi qualche base immagino ce l'abbia.
- marketing aggressivo, avvocato facile, commenti del tipo "io sono io e voi non siete un c###o".
- forcella diversa da tutte le altre: testa singola, rovesciata, zero-O-quasi sag, ecc ecc: come produttore dovrai pur dimostrare, non solo a parole, la validità delle tue scelte (senza magari dire che tutto il resto è merda) ? Oppure fai mettere due cartucce a confronto (chiuse) e fai eccitare i tuoi fan perchè una è più grossa dell'altra e sfoggia lavorazioni più artigianali e raffinate? Per il momento tutte queste soluzioni controcorrente sembra abbiano portato ad avere una forcella che da estesa flette di più di una Sid da 32 (che non credo rappresenti il termine di paragone assoluto come rigidità, anzi!)...salvo poi flettere sempre meno mano mano che si comprime. Forcella esaltata come racing, per chi sa cosa vuole, ecc ma poi a conti fatti sembra che nelle gare la usino in pochi.
Per conto mio, sommando tutto e senza pensare al prezzo, sceglierei Bright ad occhi chiusi visto che mi piace molto esteticamente (e la mia bici deve essere il più bella possibile visto che è più il tempo che la ammiro mentre resta ferma in garage piuttosto che quello che passa sui sentieri) e visto che essendo io un fermone immagino non ne troverei i limiti tecnici e/o le differenze rispetto alla Selva che ho adesso.