Bright su Pinkbike
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Che poi magari, usando un sistema pneumatico più tradizionale sfruttando lo stelo inutilmente vuoto, e con un perno da 20 non sarebbe neanche male, solo che ha proprio voluto percorrere una strada del tutto inconsueta per volersi distinguere.
Ma infatti non capisco perché si è dovuto impuntare così... Boh
Perché a copiare gli altri si arriva sempre secondi (diceva l'ing. Taglioni, quello che ha inventato il Desmo Ducati)
Se mi trasmettesse un feedback positivo e superasse le prestazioni della mia attuale sì. non parlo per partito preso, non ho commentato di proposito riguardo la forcella finora non conoscendone pregi e difetti
Magari questa soluzione dello zero sag è efficacie sulle forcelle a bassa escursione ma trova i suoi limiti nelle forcelle destinate al gravity, onestamente non ne ho mai provata una di Bright quindi mi esprimo per quello che dicono i test.
Però da sostenitore dell'innovazione, artigianalità e perché no made in Italy spero vivamente che un marchio del genere trovi la sua clientela e non svanisca come una chimera.
La passione del fondatore nei confronti del proprio lavoro mi sembra sia evidente anche ad un cieco.
non e' automatico. il sag statico e' solo il punto di partenza su superficie liscia in assenza di vibrazioni . per assurdo se viaggio in off con la forcella bloccata l'altezza media durante gli impatti sara' uguale al sag statico, ma se viaggio con poco freno in compressione e tanto in estensione, o con un elemento elastico che si ammorbidisce molto subito dopo il punto di sag, la forcella in dinamica sara' abbastanza piu' bassa. sono esempi estremizzati per dire che l'altezza media di lavoro non dipende solo dal sag statico, un po lo stesso discorso per cui ci si lamenta del poco supporto di alcuni elementi elastici ad aria.
ymarti
Biker delirius tremens
- 16/9/03
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Però non è detto che se una cosa vada bene su una moto vuol dire che vada bene anche su una bici.
Io alla fine sarei curioso di provarla..avendo una 160mm attualmente,se ho capito bene dovrei scegliere un'escursione da 140,giusto?
Ci sono momenti nella guida in cui il peso su una ruota è inferiore a quello del sag statico, senza per forza pensare a salti e drop, succede anche quando si passa un qualunque ostacolo dopo una compressione. Su una forcella normale in questa situazione hai una certa quantità di corsa che ti permette comunque di avere la gomma a terra, con la Bright teoricamente questo non è possibile.
Alla fine il mio dubbio è tutto qui, sugli steli rovesciati non ho alcun pregiudizio e non mi pare nemmeno che se ne parli male, ma è solo questo che non riesco a farmi andare bene.
Non credo sia una bestemmia dire che la Bright, a parità di percorso e di guida, avrà la ruota a terra complessivamente per meno tempo che non se avesse un sag statico come tutte le altre.
Penso sia per questo che il tester ha voluto abbassare la pressione per trovare un minimo di sag
Ultima modifica:
Boh ma infatti non capisco.. A parte che nel mondo motociclistico intendono appunto sag dinamico quello con te sopra. Però con la bici ammetto possa essere diverso visto che pesano 10-15kg..ma già una ebike..
Comunque la cosa ancora più strana che non capisco e quando dice appunto che ad alte velocità il sag diventa inutile perché le forche non sono reattive.
Ma scusa.. E le moto allora? Che funzionano circa ugualmente e viaggiano anche a 80km/h passa in gare di enduro?
Diciamo che forse nelle moto il sag è importante sia sulle moto da cross che su quelle da strada perché in accelerazione la ruota tende sempre ad alzarsi, quindi ci vuole per forza un sag per mantenere la direzionalità della ruota
@Crisniper Ti ripeto sei a Roma, potresti passare di persona a capire, dopo un anno e mezzo di utilizzo, in questo test non ci vedo la forcella che sto usando, Fiorilli scriverà male, non saprà fare marketing e tutto quello che dite, ma sicuro sa fare forcelle, che costruisce dall’89 FIMOCO che credo molto conoscono.
Questo è uno, poi quando riesco ne faccio uno magari a Riverosse sulla M41 con un altro tipo di terreno, ma questa forcella non è come è stata descritta.
Io mi sono offerto di farla provare, ma sembra che siano tutti prevenuti, sicuro non la porto a casa, la faccio provare ma qualcuno dovrebbe alzare il sedere.
Il sag quantistico. é contemporaneamente nullo ed esistente, ma finchè non provi non sai se c'è o non c'è. Geniale.
Tutto sarebbe più facile se qualcuno spiegasse, in modo lineare e senza supercazzole, il principio in base al quale una forcella a sag zero lavora meglio di una "standard".
Sorry, ma senza tale spiegazione siamo a livelli del tubo Tucker.
Sorry, ma senza tale spiegazione siamo a livelli del tubo Tucker.
io non ho nessuna competenza di ingegneria per addentrarmi in discussioni teoriche, posso solo riportare la mia esperienza da utilizzatore.
ero una pippa prima e lo sono tutt'ora, ma in discesa vado più veloce e proprio perchè sono pippa posso continuare a guidare sporco ma avendo più confidenza di prima.
una volta che un amico mi ha prestato la sua sid, perchè la bright era in manutenzione, mi è sembrato di fare un passo indietro notevole, non riusicvo a trovare l'assetto giusto (o era legnosa o non aveva sostegno) ed ho rischiato di ribaltarmi due volte durante una gara perchè ho affrontato un paio di passaggi su rocce con la stessa confidenza con cui li avrei affrontati con la bright, ma con risultati opposti.
poi ci sta che a qualcuno, nonostante tutto, possa non piacere lo stesso, però giudicare qualcosa di meccanicamente complesso, e direi anche ingeneristicamente raffinato, ragionando solo in termini teorici (senza nemmeno avere competenze specifiche) non da nessun contributo alla valutazione della bontà di un prodotto.
ero una pippa prima e lo sono tutt'ora, ma in discesa vado più veloce e proprio perchè sono pippa posso continuare a guidare sporco ma avendo più confidenza di prima.
una volta che un amico mi ha prestato la sua sid, perchè la bright era in manutenzione, mi è sembrato di fare un passo indietro notevole, non riusicvo a trovare l'assetto giusto (o era legnosa o non aveva sostegno) ed ho rischiato di ribaltarmi due volte durante una gara perchè ho affrontato un paio di passaggi su rocce con la stessa confidenza con cui li avrei affrontati con la bright, ma con risultati opposti.
poi ci sta che a qualcuno, nonostante tutto, possa non piacere lo stesso, però giudicare qualcosa di meccanicamente complesso, e direi anche ingeneristicamente raffinato, ragionando solo in termini teorici (senza nemmeno avere competenze specifiche) non da nessun contributo alla valutazione della bontà di un prodotto.
Anche tu la stai difendendo in termini teorici, mi parli di confronti con la Sid mentre su pinkbike la confrontano con la Fox 36.
Mi sembra che stiamo parlando di cose diverse no?