Oggi ho ricevuto una lettera dall'avvocato del Bike Suspension Center di Pepi. Si scrive che il suo cliente è stato diffamato qui nel forum e che quindi devo togliere tali post.
Successivamente ho chiamato il Sig. Pepi, che definire "adirato" per il forum è dire poco. Anche i suoi dipendenti sono "adirati" (parole sue).
Abbiamo parlato dei post offensivi (qualcuno ha detto che se Pepi morisse di fame non ci sarebbero problemi, per esempio) e che io e i moderatori ci apprestiamo a cancellare. Il Sig. Pepi ha inoltre detto che non vuole proprio che sul forum si parli della sua azienda, nè nel male, nè nel bene ("Non ho bisogno di pubblicità"). Il suo legale sta intanto lavorando, c'é pure un procuratore di mezzo. Grandi manovre, insomma. Non conosco il loro scopo, ma me lo posso immaginare.
modificato da marco: non servono i nomi e i cognomi per esprimere le proprie opinioni sul forum - vedere mio post a pagina 2 di questo topic.
Il Sig. Pepi pensa che noi lo trattiamo in altro modo rispetto a
Marzocchi o altre aziende, non chiudendo i topic con delle critiche, usando quindi due misure diverse a seconda della sospensione. Questo non è assolutamente vero, lo sottolineo di nuovo, evidentemente il Sig. Pepi ha un'impressione sbagliata di me e dei moderatori.
Saluti da un diretur deluso.