o forse le politiche europee sono comuni e questo è il prodotto di robe tipo spending review?
sara' solo un caso che la Germania che è quella che ha piu' posti letto e piu' terapie intensive e' quella messa meglio?
Bici/MTB e nuovo DPCM
- Creatore Discussione sengine7
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o forse le politiche europee sono comuni e questo è il prodotto di robe tipo spending review?
sara' solo un caso che la Germania che è quella che ha piu' posti letto e piu' terapie intensive e' quella messa meglio?
gargasecca
Il maestro
In effetti, ma è anche vero che in Germania hanno 6 volte i nostri posti letto in terapia intensiva...che hanno fatto screen del virus su appuntamento dal medico di famiglia, che hanno gestito in modo sicuramente più responsabili...non dico migliore.
Al di là che in Italia si sua fatto poco o nulla...mi chiedo...non si potevano investire i 5miliardi dati a fondo perduto...invece di arrivare a questo punto?
Ma abbiamo visto che la Lombardia non è stata in grado di gestire dall'alto un caxxo...non si potevano chiudere completamente e commissariare il tutto?
Sembola io vivo in Italia.
Ti rispondo: potenziare la sanità!
In tutti i modi possibili!
Se non si inizia mai, non si va da nessuna parte.
Allora stiamo immobili come gli struzzi con la testa sotto terra ad aspettare che passi il problema. Ma per piacere
La Svezia non è nell'Euro e non è soggetta ad alcuna regola finanziaria comune e nonostante un approccio differente ha avuto risultati sia sanitari che economici peggiori dei paesi Euro ad essa paragonabile.
Per non dire che la Korea del Sud è uno stato con economia di mercato "turboliberista" e ha avuto i risultati migliori a livello mondiale.
Perché lo chiedi a me? Mica sono un ministro o comunque un funzionario pubblico.
E non sono nemmeno un esponente politico che deve difendere l'operato dei suoi colleghi.
Io stavo scrivendo altro. Tutt'altro.
Comunque sia le terapie intensive a quanto so, sono state aumentate di qualche migliaio di posti, ma forse vi sfugge che un virus che può infettare il 60% della popolazione in breve tempo, senza cautele metterebbe in ginocchio anche una nazione/ospedale.
Il 60% di 60 milioni sono 36 milioni di malati in un lasso di tempo minimo. E anche qui i paragoni con l'influenza stagionale rasentano il ridicolo.
Anche l'1 per mille avesse bisogno di un posto letto in terapia intensiva, sono 36 mila posti. Più tutti gli altri comunque ricoverati. Ai quali c'è da aggiungere tutti i malati di altre patologie.
Nessuno può far nulla di miracoloso in assenza di vaccino o cura, men che mai se ha a che fare con tanti che remano contro facendo come gli pare con una scusa o l'altra.
Ripeto, lasciate stare gli altri, e ditemi cosa è stato fatto di concreto in 10 mesi?
Sedie con rotelle, bonus vacanze, monopattini e biciclette, app Immuni...
Concordo, ma i danni fatti alla sanità hanno origini decenni fa. Non costruisci reparti o fai laureare medici ed infermieri in 2 mesi.In effetti, ma è anche vero che in Germania hanno 6 volte i nostri posti letto in terapia intensiva...che hanno fatto screen del virus su appuntamento dal medico di famiglia, che hanno gestito in modo sicuramente più responsabili...non dico migliore.
Al di là che in Italia si sua fatto poco o nulla...mi chiedo...non si potevano investire i 5miliardi dati a fondo perduto...invece di arrivare a questo punto?
Ma abbiamo visto che la Lombardia non è stata in grado di gestire dall'alto un caxxo...non si potevano chiudere completamente e commissariare il tutto?
Qualcosa si può fare, certo, molto non è stato comunque fatto, vero, ma a sentire alcuni pare che ospedali e medici li puoi fare uscire dal cappello a cilindro come i conigli.
Ricordo inoltre che la sanità è regionale. E stiamo assistendo anche a tira e molla esclusivamente politici, invece che fare quel che serve.
Non è questo il punto.
Potenziare la sanità o perlomeno smettere di depotenziarla (a vantaggio di interessi privati) è cosa che andrebbe fatta a prescindere.
Ma in Germania, dove la sanità pubblica NON è stata trascurata come in Italia, e dove soprattutto si è investito molto in medicina sul territorio, hanno in questo periodo una situazione analoga alla nostra. Lì cos'è che non hanno fatto di concreto, tanto da essere stati costretti a misure perfino più dure che a marzo?
Perchè "lasciate stare gli altri?" Se neanche gli altri hanno fatto qualcosa di concreto tanto che sono nella merda anch'essi, esistono due possibilità: o tutti i governanti (e di riflesso, tutte le persone che li eleggono) sono degli incompetenti, oppure le possibilità di interventi nel giro di qualche mese sono praticamente inesistenti,
La Korea del sud già citata ha iniziato a prepararsi dopo l'epidemia di SARS del 2003, mica a marzo.
gargasecca
Il maestro
Beh...ce ne sono molti di precari...in una estate non potevi colmare tutto...ma di certo si poteva arrivare in autunno meno impreparati.
Potevi modernizzare o predisporre reparti per...invece di chiudere quelli già aperti e rimandare a casa i pazienti e dirottare il personale nei reparti Covid.
Come pure potenziare i trasporti...invece di portarevla capienza all'80%...e solo da qualche giorno hanno capito che "forse" era troppo...e difatti hanno rimesso il limite al 50%.
Invece...è più facile chiudere e dare il contentino a chi riuscirà a prenderlo.
esempio pratico , mia sorella lavora in ospedale, certo non rimedi a 30 anni di tagli in 6 mesi, ma qualcosa devi pur fare, invece niente, anzi i reparti di terapia intensiva frettolosamente creati altrettanto frettolosamente durante l'estate li han smantellati ,ragione ? i costi, tutto questo mentre spendiamo 26 miliardi annui di spese militari, incrementati quest'anno con la pandemia in corso di 3.5 miliardi....
ma passiamo all'esempio pratico, si parla adesso di assumere i neolaureandi in infermieristica e mandarli in corsia,senza manco fargli il tirocinio...
mia sorella s'è incazzata non poco e mi dice " cosi dobbiamo guardare pure questi che non han mai visto una corsia e rischiano seriamente di infettarsi....non era il caso a giugno di mandarli in corsia a farlo sto tirocinio,cosi ora li avevamo preparati?
ecc ecc.....
Mah... medici e infermieri precari non ne vedo molti in giro. E comunque precari non significa disoccupati. Di disoccupati non credo ce ne siano al momento.Beh...ce ne sono molti di precari...in una estate non potevi colmare tutto...ma di certo si poteva arrivare in autunno meno impreparati.
Potevi modernizzare o predisporre reparti per...invece di chiudere quelli già aperti e rimandare a casa i pazienti e dirottare il personale nei reparti Covid.
Come pure potenziare i trasporti...invece di portarevla capienza all'80%...e solo da qualche giorno hanno capito che "forse" era troppo...e difatti hanno rimesso il limite al 50%.
Invece...è più facile chiudere e dare il contentino a chi riuscirà a prenderlo.
Qua servono decine di migliaia di persone, non poche centinaia. E anche il dove metterli.
Comunque, mio parere sicuramente non condivisibile è che gli unici che potevano fare veramente qualcosa di concreto, comportandosi bene, siamo noi.
NON lo abbiamo fatto, chiaramente. Ma lo chiediamo agli altri.
Le spese militari le critico anche io da anni...
Si, tutto giusto, ma non basta comunque. I numeri in ballo sono enormi.
E noi siamo menefreghisti e paraculi. Continuano a NON fare la nostra parte, e l'ho visto fino a prima del dpcm scorso, ma a chiedere agli altri.
Se tutti avessimo portato mascherina ed evitato comportamenti inutilmente a rischio, i numeri sarebbero probabilmente stati ragionevoli ed affrontabili.
"Qualcosa devi pur fare".
OK, facciamolo.
Però per un infermiere ci vogliono TRE anni di corso (a cose normali, ed in tre anni non si laurea quasi nessuno, perlomeno non qua a Siena), Non tre mesi.
Per un medico servono SEI anni , più la specializzazione.. Non tre mesi.
I piani presentati dalle Regioni per il finanziamento straordinario hanno un tempo medio di attuazione di DUE ANNI E SEI MESI. Non tre mesi.
Dopo di che, ok mettere più risorse nella sanità, ma non è immaginabile dimensionare la sanità sulle dimensioni di una pandemia.
In Germania infatti ci sono stati 1/4 ripeto UN QUARTO dei morti rispetto all'Italia: non vi basta?
Gli unici nel senso (e l'avrei scritto prima) che con numeri del genere la possibilità più concreta d far qualcosa era, ed è essere responsabili e rispettosi.
Nessun governo, visto che anche all'estero stanno messi malissimo, anche chi partiva da situazioni molto migliori della nostra, riesce da solo a reggere numeri del genere.
E allora non facciamo MAI nulla e la colpa è di chi gira in MTB nei boschi!
Poi ci sono quelli che remano contro.
FINE
Si, perché hanno 36 mila posti in terapia intensiva, quanto tutto il resto dell'Europa sommata o quasi. Oltre che sono stati in certe situazioni più severi e probabilmente più rispettosi delle regole.
Ma non risolvi il primo problema, l'incapacità di curare una mole così elevata di persone.
Daje...
Quello che c'è da fare c'è da iniziarlo fare oggi per i prossimi anni, non oggi per dicembre.